Per il sedicesimo anno di fila, l’agenzia Community of Marketing di San Francisco ha pubblicato le statistiche di viaggio relative alle presenze LGBT in giro per i cinque continenti: i viaggi gay sono effettivamente aumentati rispetto allo scorso anno, nonostante l’economia sia in crisi.
I risultati della Community of Marketing Inc. (CMI), che studia annualmente il turismo omosessuale, sono tratti da più di 10.000 partecipanti LGBT al sondaggio.
Nel complesso, la comunità LGBT ha aumentato i viaggi nell’ultimo anno, rispetto al precedente, con New York che resta sempre in vetta di presenze negli Stati Uniti, con addirittura un leggero aumento di visite; segue New Orleans che continua a guadagnare visitatori, Miami continua a essere meta di tendenza, ma anche Las Vegas, San Francisco e Londra non se la cavano male.
Da segnalare sono Provincetown, Key West e Palm Springs, che per numero di alberghi e locali gay o gay friendly sono le destinazioni con più possibilità di scelta.