Non ci sta Johnny Weir a passare per un attivista gay. Dopo il suo recente (e superfluo) coming out, il pattinatore statunitense non perde occasione per parlare della sua nuova vita di omosessuale dichiarato anche se ritiene che, pur essendo un personaggio pubblico, non debba immolarsi per la causa gay:
Ho subito una pressione eccessiva da parte della comunità gay in questi ultimi anni. Hanno cercato di farmi venire fuori in tutti i modi, a convincermi di diventare un attivista e fare tante cose per cui nutro tanto tanto rispetto ma che non ritengo che siano così importanti per me. Io non sono un attivista nato. Sono un atleta. Sono un intrattenitore, e questo è quello che faccio.
Ora che lo sappiamo, dormiremo tutti sogni più tranquilli!