Potrebbe costare caro parlare di omosessualità in Lituania, letteralmente. In queste ore si sta discutendo se far diventare effettiva la legge che parla di pene severe nel caso in cui ci si ritrovi a discutere di “relazioni omosessuali”. Il disegno di legge promosso dalla geniale mente di MP Petras Gražulis, conosciuto per le sue idee omofobe, prevede sanzioni che vanno dai 580 ai 2900 euro.
In pratica, se questo disegno di legge verrà approvato, in Lituania non si potrà nominare nulla che abbia a che fare con il mondo gay. Se questo dovesse accadere si verrebbe accusati di “promozione pubblica delle relazioni omosessuali”, con il conseguente pagamento obbligatorio della multa.
Oltre ad essere pericolosamente omofoba, la norma, viola la libertà di espressione dei cittadini lituani.