Vi potrebbe capitare di andare a Londra e accada che la vostra fede vacilli: in tal caso, porteste recarvi In Warwick Street alla parrocchia cattolica di Nostra Signora, dove gay, lesbiche e trans sono ben accetti; in questa particolare casa del Signore è da cinque anni, infatti, che in vengono celebrate le famose messe di Soho, funzioni aperte ai gay cattolici di tutto il Regno Unito.
Naturalmente la cosa desta scompiglio a Roma, facendo arrivare qualche fervido clericale al sacrilegio.
La consuetudine fu creata cinque anni dal cardinale Murphy O’Cormac, ex arcivescovo di Westminster, con la conferma negli ultimi giorni dal nuovo arcivescovo, Vincent Nichols, per continuare l’opera della Chiesa come dimostrazione del volto amorevole e inclusivo di Dio:
La Chiesa rifiuta di parlare della diversità delle persone, ma bisogna comprendere che ogni persona ha una sua fondamentale identità, che è una creatura di Dio e, nella grazia, è figlio ed erede di eterna vita.
La pastorale nella parrocchia di Soho ha prodotto buoni frutti: nell’arco di cinque anni, pian piano, ha fatto riavvicinare alla Chiesa un notevole numero di omosessuali cattolici.
Photo Credits | Getty Images