In occasione della Giornata Mondiale contro l’Omofobia e la Transfobia, un istituto di ricerca messicano ha monitorato la condizione discriminatoria verso la popolazione lgbt del Paese. Dalla ricerca è emerso che il il 43,7% della società messicana respinge gli omosessuali.
Le persone che hanno superato i 60 anni rappresentano il gruppo più esigente della nazione, in netto contrasto con i giovani, che fanno registarare tassi di tolleranza molto più avanzato. I cittadini con un più elevato potere d’acquisto vedono di buon occhio i gay, in netto contrasto con i cittadini poveri, il cui grado di omofobia raggiunge picchi stratosferici.
Le persone affette da AIDS sono mal tollerate: tre messicani su dieci disprezzano questo collettivo.