Il pene dei gay è più lungo? Sembrerebbe di si. E’ questo che sostiene una ricerca condotta dagli scienziati del Kinsey Institute che ha messo a confronto la lunghezza del pene di un gruppo di uomini collegando la stessa con l’orientamento sessuale. Il campione scelto è abbastanza ampio da essere statisticamente interessante.
Fare dell’ironia in questo caso è facile soprattutto perchè scorrendo la ricerca condotta dagli statunitensi gli esperti hanno cercato anche collegamenti tra la lunghezza del pene e il numero di scarpe portato dagli stessi. Volete conoscere le misure? Gli oltre 900 uomini gay hanno mostrato di avere un pene lungo in media 16,5 cm con 12,6 cm di circonferenza, mentre negli eterosessuali le misure medie si attestavano rispettivamente sui 15,5 cm di lunghezza e 12,2 cm di circonferenza. La causa? Gli scienziati propendono per una dose diversa di ormoni in gravidanza, ma non si escludono fattori genetici.
Ovviamente il rapporto misure-ormoni ha scatenato anche un certo dibattito sulla questione “orientamento sessuale“, ma niente di definitivo è stato invece esternato in questo caso. E’ curioso notare come quando si parla di pene a vincere sulla scienza spesso e volentieri sono i luoghi comuni. La famosa regola della “L”, tra altezza e lunghezza del pene, il numero di scarpe (come accennato in precedenza, N.d.R.) e la fisicità stessa delle persone. Una verità indiscutibile tra tutte queste chiacchiere? Sia in positivo che in negativo gli estremi penieni sono molto rari. Pene troppo piccolo e superdotati quindi sono meno diffusi di quel che si possa pensare. Un consiglio? Che ognuno si accontenti di quel che ha a prescindere dalla sessualità.
Photo Credit | Thinkstock