Philipp Lahm, il capitano del Bayern Monaco, sconsiglia ai calciatori gay di fare coming out. Lo ha scritto all’interno della sua autobiografia, dove specifica che il coming out potrebbe portare conseguenze devastanti nella vita di chi decide di farlo:
Non consiglierei a qualsiasi calciatore professionista gay di fare coming out. Avrei paura che finisca come Justin Fashanu, che dopo essere uscito è stato così emarginato da suicidarsi.
In merito alle voci che girano sul suo conto, Lahm smentisce categoricamente tutto:
In primo luogo, io non sono un omosessuale. Non sono sposato con mia moglie Claudia per mantenere le apparenze e non ho un amico a Colonia con il quale vivo davvero.
Quindi il mondo del calcio rimarrà in eterno un ambiente omofobo? Noi non siamo d’accordo.