Diego Caggiano, 35 anni, di Torrinparte (Isernia), e Giuseppe Trementino, trentenne, di Bagnoli del Trigno (Isernia) sono stati arrestati a seguito dell’ordinanza del gip di Lagonegro, Lucia Iodice, su richiesta del pm, Francesco Greco, con l’accusa di estorsione aggravata e continuata ai danni di alcuni membri della Chiesa (Fonte Il Messaggero).
Grazie a Facebook, i due uomini adescavano sacerdoti gay, conquistavano la loro fiducia e dati sui propri gusti sessuali, per poi ricattarli fino ad ottenere il pagamento di decine di migliaia di euro per il silenzio. A denunciare l’accaduto è stato un prete di Isernia che, si è finto interessato all’affare tanto da voler pagare l’intera somma (tramite vaglia postale) per non rivelare la sua doppia vita. Sono ancora in corso accertamenti per ricostuire come sono andati i fatti.