Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr, ritorna a riflettere sul contestatissimo intervento a Radio Maria in cui ha dato la colpa ai gay per la caduta dell’Impero romano (per la serie Chi è causa del suo mal pianga se stesso). In seguito alle sue brillanti affermazioni omofobe, il professore ha avuto grandi attestati di stima (se lo dice lui):
Se il mondo detto ufficiale della chiesa cattolica tace, ho riscontrato con soddisfazione che esiste una base sempre più ampia che mi ha difeso ed é stata solidale con me e mi riferisco a movimenti, siti internet, giornali on line, associazioni varie e questo denota come talvolta la base sia in dissonanza con la chiesa ufficiale.
Nessun tentativo di correggere il tiro:
In quanto ai gay é vero che Roma cadde anche in seguito alla corruzione morale dei gay, lo dice la storia e non ritratto sul punto. Ricordo che per un cattolico, la omosessualità, specie se praticata ed ostentata, era ed é una perversione morale.