Nelle fila della Lega Nord per un posto nel Consiglio comunale di Bologna, c’è spazio anche per Stefano Guida, candidato gay ed ex pornoattore (a 18 anni, ha preso parte al film Gay party underwear) (Fonte L’Informazione – Il Domani):
Mai nascosto la mia omosessualita’, ma di quel film non ho mai parlato nel partito. In Lega credo non ne sappiano niente, è una cosa che ho fatto da ragazzino, una ‘prova’ che poi è finita lì. Ma non me ne vergogno, sia ben chiaro, semplicemente non ne parlo perchè è una cosa passata. Per entrare nella Lega devi credere nei valori della Lega, innanzitutto. Poi se sei gay poco importa.
E se la Lega s’arrabbiasse per il suo passato da giovane star dell’hard?
Beh, se mi cacciassero forse lo capirei. È pur sempre la Lega Nord…
Il dubbio che sia l’unico esponente gay a correre per il Carroccio, viene subito chiarito:
Nooo!!! L’unico dichiarato, direi, ma sicuramente non l’unico in assoluto.
A fine intervista, Guida racconta un simpatico aneddoto con protagonista Rosy Mauro, tra i suoi miti di Facebook assieme a Moana Pozzi, Roberto Maroni e Marine Le Pen… in buona compagnia insomma:
L’altro giorno Rosi Mauro alla casa del sindaco ha distribuito rose a tutte le donne. Per gioco ne ho voluta una anch’io: lei mi ha sorriso, mi ha fatto l’ occhiolino e me l’ha data. Aveva capito che sono gay e la cosa non le ha creato alcun problema.
Ma, una volta, i rappresentanti della Lega Nord non erano tutti eterosessuali e con un dna diverso?! (Stiffoni dixit)