A differenza dei suoi colleghi, Richard Chamberlain e Rupert Everett, Alan Cumming, attore e bisessuale dichiarato, ritiene che gli attori facciano bene a rivelare la propria omosessualità, senza temere di perdere il posto di lavoro (Fonte Belfast Telegraph):
Penso che sia da meschini. Non è positivo vivere in una bugia, non è sano, e penso che sia davvero da irresponsabili fare certe affermazioni. Non credo che Richard e Rupert pensino davvero queste cose. Far passare il messaggio che la propria persona è meno importante del lavoro è sbagliato. Ho sempre pensato a quel ragazzino gay in Wisconsin o ad una lesbica in Arkansas… vedere uno come me, e ragionare sul fatto che si può essere aperti nella vita e al resto del mondo.
Chi avrà ragione dei tre? A voi l’ardua sentenza…