Ban Ki Moon ha parlato dell’omofobia in Africa e ha espresso chiaro dissenso contro ogni forma di espressione di discriminazione: il Segretario generale delle Nazioni Unite ha esortato i leader africani di rispettare i diritti dei gay, nel corso di una sua dichiarazione insolitamente schietta ad un vertice dell’Unione africana in Etiopia.
Ban Ki-moon
Ban Ki-moon per la tutela dei diritti gay: “Basta alle persecuzioni a causa del loro orientamento sessuale”
Nel corso dell’ultima sessione del Consiglio sui Diritti Umani delle Nazioni Unite, riunitosi lo scorso 25 gennaio, il Segretario Generale Ban Ki-moon ha chiesto di porre fine alle violazioni dei diritti basati sulla sessualità. E’ la prima volta che un segretario generale rivolge direttamente a un organo ufficiale delle Nazioni Unite su questioni legate all’ orientamento sessuale e identità di genere:
Dobbiamo respingere la persecuzione di persone a causa del loro orientamento sessuale o identità di genere, che possono essere arrestate, detenute o giustiziate per il solo fatto di essere lesbiche, gay, bisessuali o transgender. Non possono avere il sostegno popolare e politico, ma meritano il nostro sostegno a tutela dei loro diritti umani fondamentali.
E ha concluso:
Ban Ki-moon: “Mi batterò per l’abrograzione di leggi che criminalizzano l’omosessualità”
In occasione della giornata mondiale per i diritti umani, il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha illustrato un pannello in cui è raffigurato che in oltre 70 Paesi del globo i gay continuano ad essere vittima di violenza ed episodi omofobi:
Su questo pianeta, gli essere umani devono essere trattati come tali. La disapprovazione personale e/o della società, non deve essere un pretesto per arrestare, fermare, imprigionare, torturare o molestare nessuno.
Ban ha aggiunto: