Il coming out nel mondo dello sport è possibile o un’utopia? E’ una domanda che frulla nella nostra testa da quando Wolfgang Niersbach, il presidente della Federcalcio tedesca ha invitato i calciatori omosessuali ad uscire allo scoperto. L’uomo è promotore del progetto “Calcio e omosessualità“.
calciatori gay
Cassano: multa di 15mila euro per offesa ai gay
Dopo l’apertura di un’inchiesta disciplinare contro Antonio Cassano per “dichiarazioni discriminatorie alla stampa (art. 11 bis del Regolamento disciplinare)”, la Commissione Disciplinare e di Controllo Uefa ha infilitto al giocatore del Milan una sanzione di 15mila euro. L’attaccante della Nazionale avrà tre giorni di tempo dalla pubblicazione per iscritto della sentenza completa per presentare un’eventuale ricorso (Fonte Agi).
Totti rispetta l’omofobia (video)
Brutta gaffe del capitano della Roma, Francesco Totti che, nel corso di una conferenza stampa, ha tentato una difesa all’ex compagno di squadra, Antonio Cassano, protagonista inconsapevole di una battuta infelice verso i gay. Peccato che il calciatore abbia le idee molto confuse sul tema e abbia addirittura confuso l’omosessualità con l’omofobia.
Alena Seredova su Buffon: “Gelosa se un uomo guardasse Gigi con il desiderio con cui lo guardo io”
Il settimanale Vanity Fair ha raccolto alcune dichiarazioni delle donne dei calciatori italiani di Euro 2012. Alena Seredova non vorrebbe che il marito Gianluigi Buffon fosse oggetto dell’attenzione di compagni di squadra un po’ troppo ‘biricchini’:
Se un calciatore dichiarasse la propria omosessualità, si creerebbe imbarazzo nello spogliatoio. Sarei gelosa, lo ammetto, se un uomo guardasse Gigi con il desiderio con cui lo guardo io.
Calcio femminile, Megan Rapinoe: “Sono lesbica”
Anche il mondo del calcio si tinge con i colori della bandiera arcobaleno. Megan Rapinoe, atleta americana che parteciperà alle olimpiadi di Londra 2012 ha rivelato alla rivista Out di essere lesbica:
Euro 2012, Apocalypse Gay, Cassano vs Cecchi Paone: commenti omofobi al video
Ieri abbiamo pubblicato su Mondoteen un articolo nella rubrica delle webstar che tratta dielle recenti dichiarazioni del Numero 10 della nazionale Italiana Antonio Cassano sull’eventualità che possano esserci giocatori omosessuali nel mondo del calcio; da qui, sono state molte le segnalazioni nel web e una in particolare sta piacendo moltissimo, per ironia e sdrammatizzazione di tutta la questione.
Carolina Morace sui gay: “Cassano usa linguaggio che conosce. Cecchi Paone strumentalizza questi argomenti”
Nell’ultimo numero di A, in edicola oggi, l’allenatrice (già giocatrice della Nazionale azzurra femminile) e commentatrice Carolina Morace è intervenuta sulla polemica innescata da Cecchi Paone e ribattuta da Cassano sulla presenza (o meno) di calciatori gay nel gruppo di Euro 2012 allenato da Prandelli:
Cassano ha detto che ci sono froci in Nazionale?. E chissenefrega. Io non l’ho trovato tanto offensivo. Cassano è così, usa il linguaggio che conosce. È più scandaloso Cecchi Paone che nel suo libro strumentalizza questi argomenti. Trovo più volgare lui, che spinge gli altri al coming out.
Francesco Facchinetti: “Il coming out è una scelta molto personale, non la si puo’ imporre”
Ad Oggi, Francesco Facchinetti (neo testimone della nuova campagna del Gay Village) ha espresso il proprio punto di vista sulla questione dei gay in Nazionale lanciata da Cecchi Paone e commentata aspramente da Antonio Cassano:
All’inizio l’ho giudicato male anch’io. Poi, però, ho visto il video della sua conferenza stampa: la sua non era cattiveria, ma una maniera un po’ superficiale di dire le cose, senza pesarle troppo… Antonio Cassano è un uomo di cuore, capisco che possa aver offeso molte persone ma almeno l’ha fatto per leggerezza, non per cattiveria. Cecchi Paone, invece, è una persona colta. Sa quello che dice.
Antonio Cassano: “Capita la differenza tra frocio e gay”
Nel corso di una lunga intervista lasciata a SportMediaset, Antonio Cassano ha raccontato di essere profondamente addolorato e mortificato (e dovremmo crederci?!) per la gaffe contro gli omosessuali:
Per quanto riguarda la bufera sulla mia frase sui gay, ho capito la differenza tra una parola e l’altra: non volevo offendere nessuno e anzi volevo sottolineare il fatto che ognuno è libero di fare ciò che meglio crede.
Francesco Coco: “Gay in Nazionale? Marcia in più”
Al settimanale Chi, Francesco Coco ha espresso il proprio parere favorevole sulla presenza di gay nella Nazionale di calcio:
Sostenevano che fossi gay, ma io dico: e allora? Anzi, ben vengano gli omosessuali in Nazionale, hanno una marcia in più.
Sabina Negri: “Il calciatore gay non fa goal, è virile ma con un viso pulito”
Nuove scottanti rivelazioni sui gay presenti in nazionale. Dopo aver appreso i nomi dei tre metrosessuali (Sebastian Giovinco, Riccardo Montolivo e Ignazio Abate), si apprende l’identikit del calciatore che ha avuto una relazione con Alessandro Cecchi Paone. Questa volta è Sabina Negri, amica del giornalista, a far sapere qualche dettaglio del calciatore omosessuale che si nasconde nella squadra italiana di Euro 2012 in occasione della ospitata a Chiambrettopoli:
Claudio Marchisio: “Favorevole ai matrimoni gay”
A L’Uomo Vogue, il calciatore della Nazionale italiana, Claudio Marchisio ha espresso la propria posizione sulle tematiche legate alla vita di coppia tra omosex:
Vladimir Luxuria: “Cassano dovrebbe imparare ad attaccare sul campo e un po’ meno i gay”
Nel giorno della decisiva Italia – Irlanda, Vladimir Luxuria ha voluto mettere la parola fine alle polemiche sorte dopo le dichiarazioni omofobe di Antonio Cassano (Fonte Il Secolo XIX):
Visto che sono tifosa dell’Italia direi a Cassano di imparare ad attaccare meglio sul campo e un po’ meno i gay. Così magari l’Italia farebbe una figura migliore sia a livello sportivo che civile. Gli italiani dovrebbero indignarsi se un calciatore non fa gol perché la partita è stata truccata, non se il piede del calciatore che dà un tiro a quella palla dipende da un orientamento sessuale o meno.
Antonio Cabrini: “Se fossi gay, lo terrei per me”
Al settimanale Gente, l’ex calciatore Antonio Cabrini ha espresso la propria contrarietà sul coming out di un giocatore omosex:
Se io fossi gay, lo terrei per me: troppi problemi con le tifoserie e sui media scoppierebbe un putiferio. Nel mondo del calcio c’è molta ignoranza: ci si immagini una persona che si dichiara gay e poi entra in uno stadio con migliaia di persone. Sui nostri spalti fischiano ancora i giocatori di colore, figurarsi gli omosessuali…