Anton Hysen, figlio del celebre ex difensore di Fiorentina e Liverpool e primo calciatore dichiaratamente gay, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera per raccontare le difficoltà nell’aver rivelato pubblicamente il proprio orientamento omosessuale:
Non ho niente da nascondere, ho fatto coming out per poter vivere me stesso alla luce del sole. Certo vivo in Svezia, un Paese ateo e liberale, una scelta del genere in una nazione cattolica come l’Italia sarebbe stata più difficile. Ai tifosi dovrebbe interessare che sono un giocatore tecnico e non velocissimo, se mi schierano in difesa o esterno di centrocampo, e non con chi vado a letto.
Difficile (e tormentato) il rapporto con i compagni di squadra: