Gente, fatevi largo! Quando c’è da parlare di omosessualità Carlo Giovanardi deve necessariamente far sapere il suo pensiero. Il pdiellino, intervistato da Klaus Davi, ha parlato della questione Lucio Dalla-Marco Alemanno e della mancata eredità lasciata a quest’utlimo:
Carlo Giovanardi
Carlo Giovanardi: “I gay nell’esercito?Dormano in camere separate”
Siete curiosi di sapere qual’è l’ultima uscita fatta da Carlo Giovanardi? Il senatore del Pdl, alla Zanzara su Radio 24, ha affermato che nell’esercito i gay dovrebbero dormire in camerate separate.
Matrimonio gay, Obama: il parere di politici e giornalisti italiani
L’eco delle dichiarazioni di Obama sul matrimonio gay si sono fatte sentire anche in Italia. I nostri politici, volenti o nolenti, hanno fatto sapere la loro in merito alla questione. C’è chi ripete come un mantra le solite dichiarazioni e c’è chi sorprende piacevolmente. Partiamo da coloro che di nozze gay non ne vogliono sapere, Paola Binetti ha fatto sapere:
Carlo Giovanardi: “L’Olocausto dei gay non c’e’ mai stato”. (Audio)
Ci ha preso gusto Carlo Giovanardi, e dato che nessuno fa niente per fermarlo continua imperterrito a buttare fango sul mondo omosessuale. Questa volta, intervistato da Kluascondicio, l’Onorevole del Pdl nega addirittura l’Olocausto dei gay:
Giovanardi contro Priscilla: “Padre che si rivela gay puo’ creare dei problemi ai figli”
Nel corso di un’intervista a Klauscondicio, Carlo Giovanardi ha rivelato di non aver apprezzato il musical Priscilla (al Ciak di Milano) che narra le vicende di tre cantanti travestiti, di cui uno con un figlio di otto anni (Fonte Il Giorno):
Credo che un padre che si rivela gay al proprio figlio di otto anni possa creargli dei problemi. Può capitare anche che un bambino abbia un padre o una madre che possono avere dei problemi, delle patologie. Chi si trova a vivere situazioni di questo tipo, anche nei confronti delle altre famiglie e degli altri bambini, qualche problema ce l’ha. Credo che un bambino di otto anni faccia fatica a orientarsi e a capire la situazione in cui si trova a vivere, confrontandola con altre. Secondo me qualche domanda se la pone.
Le Iene, Essere omosessuali in Italia, Carlo Giovanardi: “Anche i pedofili avrebbero da ridire sul fatto che la loro è una malattia”
Il senatore de Il popolo della Libertà, Carlo Giovanardi, intervistato da Le Iene, in un servizio intitolato Essere omosessuali in Italia, è tornato sul discorso omosessualità, con una serie di dichiarazioni che, inevitabilmente, procureranno altre polemiche. Una fra tutte è la seguente: alla precisazione dell’intervistatrice Nadia Toffa, che ha ricordato che la pedofilia è una malattia mentre l’omosessualità non lo è, questa è stata la risposta di Giovanardi: “Sei lei parla con i pedofili, anche loro avrebbero da ridire sul fatto che è una malattia.”
Paola Concia: “Giovanardi ti invito a pranzo per spiegarti cos’è l’omosessualità”
Paola Concia ha invitato Carlo Giovanardi a pranzo. Non si tratta di un invito galante, ma di una occasione per la deputata del PD di spiegare all’ex sottosegretario del PDL che l’omosessualità non è né una vergogna né una cosa contro natura:
Giovanardi: “Due donne che si baciano? Come vedere far pipì per strada”
Siamo alle solite: Carlo Giovanardi sferra un nuovo duro attacco alla comunità lgbt italiana negando il proprio appoggio al ministro Fornero su tematiche che riguardano il mondo queer (Fonte Il Messaggero):
Due donne che si baciano per strada fa lo stesso effetto di vedere fare la pipì in pubblico. Se lo fa in bagno va bene, ma se uno fa la pipì per strada davanti a lei, può darle fastidio. Ci sono organi costruiti per ricevere e organi costruiti per espellere. Ci sono anche faccende delicate ovvero problemi di batteri, eccetera eccetera, che richiedono una grande attenzione nel momento in cui si fanno certe pratiche. Onde evitare malattie. Quindi nel momento dell’educazione sessuale nelle scuole, è normale, corretto e fisiologico dare un modello: gli organi dell’uomo e della donna sono stati creati per certe determinate funzioni. E non è altrettante naturale il rapporto tra due uomini o due donne.
Carlo Giovanardi: “Il matrimonio gay non è un diritto”
Intervenendo al programma di Radio 2, Un giorno da Pecora, Carlo Giovanardi ha ribadito la propria chiusura mentale verso la possibilità di estendere il matrimonio anche alle coppie dello stesso sesso (Fonte Asca):
Non e’ assolutamente un diritto sposarsi tra gay.
Reggio Emilia: negato permesso di soggiorno ad uruguayano unito civilmente con italiano
Un uruguayano unito civilmente ad un cittadino italiano si è visto negare il permesso di soggiorno in Italia perché la Bossi-Fini sull’immigrazione non riconosce il diritto di matrimonialità tra persone dello stesso sesso. Nel rigetto firmato dal questore Domenico Savi, si citano due sentenze della Corte Costituzionale che ribadiscono l’invalidità del matrimonio tra gay. La sentenza rispedisce l’extracomunitario (legato da oltre un anno all’imprenditore reggiano) nel suo Paese d’origine senza alcun possibilità di appello… ma la battaglia legale non si ferma (Fonte Il Fatto Quotidiano).
Expo Turismo Gay: il ministro Michela Vittoria Brambilla concede patrocinio
Il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, ha concesso il patrocinio per l’Expo Turismo Gay, la fiera dedicata ai viaggi lgbt in programma a Bergamo dal 23 al 24 settembre. La decisione ha indignato parecchie personalità del mondo politico. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla famiglia Carlo Giovanardi ha fatto sapere che non avrebbe mai patrocinato la manifestazione, in quanto “contrario a forme di ghettizzazione”.
Coppie gay nel censimento Istat 2011
Per la prima volta nella storia del nostro Belpaese, l’Istituto nazionale di Statistica fotograferà, senza alcuna eccezione, le varie tipologie di unioni includendo anche la dicitura “Convivente in coppia con l’intestatario”, rivolte anche a persone dello stesso sesso. Paola Concia è entusiasta per il traguardo raggiunto (Fonte Il Corriere Della Sera):
Infatti io ci scriverò che sono coniugata. Sto preparando anche uno spot per pubblicizzare la novità, perché è chiaro che in un Paese omofobo come il nostro ci sarà resistenza. Bisogna vincere la paura, l’Istat è una cosa seria, capiremo finalmente quanti siamo e saremo più forti.
Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono
Un’intervista rilasciata da Madonna all’Economist contro l’Italia ed il governo Berlusconi ha indignato tutto il mondo politico italiano. La popstar italo-americana, però, ha trovato nella comunità glbt dei validi alleati contro le degneranti affermazioni del Sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi… (Fonte Ansa):
Molto intelligente l’attacco all’Italia e a Berlusconi della signora Ciccone. Riprende un giornale inglese, The Economist, che pontifica da un Paese in cui, ad agosto, abbiamo visto rivolte sociali senza precedenti e certamente avrà sentito cosa ha detto il premier inglese a commento di una città come Londra messa a ferro e fuoco; l’Inghilterra è un Paese in preda a un evidente sfascio delle strutture familiari, a una disgregazione totale della società. Insomma se il pulpito cui si ispira Madonna è quello inglese… allora possiamo stare tranquilli. In difficoltà sono tutti i governi democratici in carica. La Merkel ha appena perso le elezioni, Obama va come va, Sarkozy ha un consenso altalenante. Visto lo scenario, non mi pare che Berlusconi stia così male. Gli italiani sanno che è una supermiliardaria e non è che la gente si lasci irretire da questi satrapi ricchi e viziati. Tra l’altro, la signora Ciccone è apertamente per le famiglie omosessuali, quindi schierata palesemente contro la nostra cultura e la nostra Costituzione che non prevedono famiglie gay.
Giovanardi al Mardi Gras: “No ai matrimoni gay”
Intervenendo alla manifestazione del Mardi Gras a Torre del Lago assieme al presidente dell’Arcigay, Paolo Patane’, Regina Satariano, presidente del Consorzio Friendly Versilia, Alessio De Giorgi, titolare del locale Mamamia, e organizzatore dell’evento, il Sottosegretario alla Famiglia Carlo Giovanardi ha ribadito la propria contarietà a leggi che tutelino (e riconoscano) i diritti gay. Come promesso, alcuni giorni fa, il politico ha mostrato i dati di un sondaggio realizzato su un campione di 3000 persone (Fonte La Nazione):