Sono stati giudicati offensivi i due manifesti realizzati dall’Associazione Anticlericale.net in occasione la terza edizione della marcia organizzata dall’Associazione Sordi “Antonio Provolo” per ricordare le vittime degli abusi commessi da religiosi a danno di bambini e bambine.
chiesa gay
La chiesa cattolica italiana accoglie i credenti omosessuali?
Una Chiesa che accoglie i gay in Italia esiste? Sì, e stando ai dati il numero e sempre più crescente. Dal “Rapporto 2012 sui gruppi di cristiani omosessuali e il dialogo con le Chiesa” che sarà presentato al prossimo Forum dei credenti omosessuali, in programma ad Albano Laziale dal 30 marzo al 1° aprile, emerge che molti gruppi di omosessuali credenti sono ospitati pubblicamente nelle parrocchie.
Londra, messa per gay a Soho resta aperta
Vi potrebbe capitare di andare a Londra e accada che la vostra fede vacilli: in tal caso, porteste recarvi In Warwick Street alla parrocchia cattolica di Nostra Signora, dove gay, lesbiche e trans sono ben accetti; in questa particolare casa del Signore è da cinque anni, infatti, che in vengono celebrate le famose messe di Soho, funzioni aperte ai gay cattolici di tutto il Regno Unito.
La Chiesa del Galles sulla questione delle pensioni ai partner gay
La Chiesa del Galles sta valutando la possibilità di concedere pensioni ai partner del clero gay. Attualmente si può infatti pretendere una pensione calcolata a partire dal 2005, ovvero da quando le unioni civili sono diventate legale. Vedove o vedovi eterosessuali possono dunque rivendicare le pensioni sulla base della vita lavorativa del coniuge defunto.
Usa: Chiesa Presbiteriana permette ordinazione dei ministri gay
Il 10 maggio scorso un’innovativo provvedimento è stato concepito nel cuore della chiesa Presbiteriana statunitense: i Ministri gay potranno far parte dell’istituzione. Ovviamente, una certa libertà d’azione e decisionale è stata lasciata alle singole regioni. Michael Adee, veterano presbiteriano che ha lottato per la causa gay ha annunciato con gioia:
Gioisco del fatto che i presbiteriani si siano concentrati su ciò che conta di più: la fede ed il carattere e non l’orientamento sessuale del singolo individuo.