L’attrice Miriam Margolyes ha dichiarato che detesta interpretare ruoli da lesbica, poichè teme che le colleghe del film possano pensare di piacerle. L’attrice sessantanovenne, dichiaratamente lesbica, interprete del Professor Sprout nel film Harry Potter ha dichiarato:
Non mi piace interpretare una lesbica; lo sono, ma non mi piace farlo per lavoro! Odio baciare una donna sul set e vi dirò anche perchè: perchè non voglio che pensi di piacermi.
Michael Stipe, leader dei Rem, ha confessato di essere gay per l’80 per cento, ma guai a chiamarlo bisessuale (Fonte The Guardian):
Su una scala progressiva di sessualità mi ero posto intorno all’80 per cento, ma io sicuramente preferisco gli uomini alle donne. Ho fatto sesso e goduto con le donne fino a quando ho incontrato qualcuno di cui mi sono innamorato, e che ora è il mio ragazzo (il fotografo Thomas Dozol ndr). Odio e mi rifiuto di applicare il termine bisessuale a me stesso. Non mi sembra appropriato. Ci si sente come se si avesse un’altra etichetta.
Ne-Yo ha chiarito a tutto il mondo i suoi gusti sessuali. Durante un’intervista ha precisato di non essere gay; aggiungendo che l’essere additati come omosessuali è una questione che riguarda da vicino tutti i cantanti alla prese con i primi successi:
Non mi importa più di quello che dice la gente. È come se le persone non avessero niente altro di cui parlare, c’è un nuovo cantante ed ecco che viene accusato di essere gay. Quello che hanno pensato sul mio conto è stato tutto frutto della fantasia del loro cervello, che ha bisogno di essere curato.
Liam Nolan, preside omosessuale inglese, sta diventando l’idolo dei gay inglesi. Dirige la Perry Beeches School da tre anni e attulamente la scuola è balzata in cima ad ogni classifica per rendimento degli alunni. La rivista inglese Attitude, ha preso a modello il buon lavoro dell’insegnante e ha proposto una lista di insegnanti omosessuali che dimostrano di riuscire più che brillantemente nel loro ruolo educativo.
Ian McKellen, il Gandalf del Signore Degli Anelli è da tempo impegnato in battaglie per la conquista dei diritti gay e si è detto entusiasta del lavoro del Preside. Egli ha dato la propria disponibilità per un progetto educativo contro l’omofobia che si svolgerà in numerose scuole inglesi.
Non cessano le indiscrezioni sulla presunta omosessualità di Jimmy Barba. Dopo che il concorrente Giuliano Cimetti ha buttato lì che, a sua parere, l’eclettico concorrente è gay, tanti sembrano aver abboccato all’amo. Oggi, però, a difendere Jimmy, ci pensa il fratello, Elio Barba, in un’intervista a Visto:
Ce l’abbiamo con Giuliano che, solo per invidia, ha messo in giro questo pettegolezzo. Ci tengo a dire che Jimmy non solo non è gay, ma è anche un playboy!
A sostegno della tesi, Elio ha rivelato delle scottanti relazioni eterosessuali che il fratello ha avuto in passato:
Nel 1999 è stato con Natalie Appleton, una cantante delle All Saint e non solo, anche con la sorella Nicole, anche lei componente del gruppo. Alle feste poi andava sempre a finire che si ritirava in camera da letto con qualche donna!
Durante un party a Los Angeles e, dopo aver assistito ad un match di basket dell’NBA, Zac Efron è stato notato mano nella mano con un altro ragazzo! Questo è ciò che sostiene il National Enquirer. Al party pare fosse presente anche l’ex fidanzata dell’idolo delle teenagers, Vanessa Hudgens.
Un testimone racconta di essere rimasto stupito dalla naturalezza del gesto di Zac:
Andava in giro parlando e flirtando con lui. Pensavamo fosse un modo per far ingelosire Vanessa, ma, a dir la verità, Zac sembrava davvero interessato al ragazzo!
Daisy Lowe, figlia di Pearl Lowe e Gavin Rossdale, ha ammesso di essere attratta anche dalle donne. La modella è legata sentimentalmente con l’attore Matt Smith, il quale a giudicare dalle parole della diretta interessata non sembra essere preoccupato dalla bisessualità della fidanzata:
Stiamo bene ci prendiamo cura l’uno dell’altra. Lui è davvero forte, è un uomo meraviglioso, penso che sia brillante.
Cosa ha detto Daisy in merito ai suoi gusti sessuali durante l’intervista a GQ? Che si sente come se fosse una sorta di ‘lesbica mite’:
Paese che vai, intervista che ti trovi. Ricky Martin non perde, ormai, occasione per sbandierare la sua omosessualità. A Tv Sorrisi & Canzoni, il cantante portoricano confessa come è cambiata la sua vita dopo l’outing di novembre:
Mi sento sollevato e completo. Non devo più fingere quello che provo, ho ritrovato il mio essere e la mia dignità. La vita è troppo breve per non farlo.
Nessun effetto negativo da parte dei discografici:
Reazioni molto buone. Si dice che il mondo della discografia sia conservatore, ma è solo uno stereotipo.
Luca Di Tolve, il noto protagonista della canzone Luca era gay di Povia a trentanove anni decide di fare un bilancio della sua vita confessandosi in un libro, dal titolo Ero gay, e motiva così la sua scelta in un’intervista al settimanale Oggi:
Finalmente ho trovato il bandolo della matassa della mia vita e se sei contento di una cosa la vuoi dire a tutti!
Dopo aver negato di essere omosessuale, per poi successivamente ammettere di aver avuto un turbolento passato di relazioni occasionali omosessuali, Di Tolve si mette a nudo in queste pagine ripercorrendo la sua vita a partire dalla sua infanzia, con il divorzio traumatico dei genitori, la sensazione di vivere in un gineceo matriarcale e le prime pulsioni verso adolescenti del suo stesso sesso.
Jessie J ha vuotato il sacco. La cantante ha vinto il Sound of 2011, premio che ogni anno la BBC assegna all’esordiente che prevedibilmente farà più parlare di sé nell’anno in corso. Il premio è molto ambito in quanto rappresenta una vera garanzia di successo; Mika, Adele e i Keane sono solo alcuni dei vincitori delle passate edizioni.
Tornando al sacco di Jessie J… è stata più volte sottoposta a domande inerenti alla sua sessualità, ma ha sempre fatto orecchie da mercante. Nell’ultima sua intervista ha deciso di togliere il riserbo sulla faccenda sottolineando che i giornalisti hanno cercato di scoprirlo con qualunque mezzo:
Il noto giocatore di cricket inglese, Steven Davies ha dichiarato pubblicamente la propria omosessualità. Una scelta meditata per cinque lunghi anni (lo sportivo non ha mai nascosto il fatto di essere gay alla famiglia, allenatore e compagni di squadra) e la forza di raccontarsi in un’intervista a tutto campo:
Sono sempre stato brutalmente onesto, non ho mai goduto di pregiudizi a causa del mio segreto e dopo la mia accettazione non ho mai voluto occultare la mia sessualità. La mia amicizia con i ragazzi ha raggiunto un certo livello, tanto da non aver dovuto mai fare un passo indietro con loro.
In una recente intervista a The Hollywood Reporter, Boy George ha rivelato di non essersi mai pentito di aver fatto outing negli anni 80′ e che molti suoi colleghi giovani come Adam Lambert dovrebbero ringraziarlo per avergli spianato la strada:
Penso che ognuno debba fare le cose nel proprio tempo. La mia famiglia sapeva che ero gay fin da quando avevo 15 anni, molto prima che fossi famoso. Oggi è una cosa completamente diversa per quelli che decidono di venire fuori con i propri familiari. Questo è un grande passo.
Coming out nella versione danese di X Factor. Sarah ha dichiarato apertamente di essere lesbica, il gesto è doppiamente da apprezzare se si pensa che la ragazza ha solo 15 anni.
La sua ammissione di omosessualità costituisce un doppio record: il primo ha a che fare con il suo paese, è la prima cantante a fare coming out all’interno del talent; il secondo riguarda tutte le edizioni di X Factor andate in onda fino ad ora nel mondo, è la più giovane lesbica ad essere in gara.
Molte famiglie di Hyderabad, una zona interna dell’Italia, stanno cercando di ricostruire la propria vita dopo che una televisione locale, TV9, ha pubblicato i profili (con tanto di foto, indirizzo e numero di telefono) di diversi insospettabili gay (padri di famiglia soprattutto) per mostrare che lo stile queer è qualcosa da nascondere perchè contronatura.
Un uomo ha tentato il suicidio. Altri hanno richiesto un periodo di malattia al lavoro per evitare di fare conoscere i dettagli intimi della propria relazione (nel servizio andato in onda sono stati mostrati anche dati piuttosto privati come il ruolo sessuale, le dimensione del pene o le perversioni fuori la camera da letto). Il canale è stato bersagliato da telefonate e denunce perchè i malcapitati ritengono di essere stati registrati senza il loro permesso, e che le conversazioni sono state trasmesse con le loro foto del profilo non rispettando vincoli di privacy.