Fiori d’arancio per Cynthia Nixon che ha sposato la sua compagna Christine Marinoni a New York. Parliamo di una delle coppie più longeve di Hollywood: si sono conosciute nel 2001 quando Cynthia era ancora sposata con il fotografo Danny Mozes.
Cynthia Nixon
Cynthia Nixon cambia idea: “La mia bisessualità non è una scelta”
Se dieci giorni fa ammetteva che l’omosessualità poteva essere una scelta, oggi Cynthia Nixon ha invertito il suo modo di pensare.
Gene Robinson celebrerà il matrimonio tra Cynthia Nixon e Christine Marinoni
Il Vescovo Gene Robinson officerà le nozze di Cynthia Nixon e Christine Marinoni: Robinson serve come vescovo nella diocesi del New Hampshire e dieci anni fa ricevette molte polemiche quando divenne il primo vescovo apertamente gay della Chiesa Episcopale.
Cynthia Nixon: “L’omosessualità può essere una scelta”
Cynthia Nixon non ha dubbi: l’omosessualità può essere una scelta nella vita di chiunque. L’attrice, volto storico di Sex and the City, ha avuto una relazione lunga 15 anni con Danny Mozes, con cui oggi condivide la custodia dei due figli. Poi, ecco scoppiare l’amore per una donna, Christine Mariononi.
Usa, la maggior parte delle donne sono attratte da esperienza lesbica
Un nuovo studio pubblicato dagli esperti dell’Università statale dell’Idaho Boise ha scoperto che – grazie a un gruppo di 484 donne eterosessuali – il 60 per cento si sono mostrate sessualmente attratte da altre donne.
Cynthia Nixon: “Gli Usa sono ad punto di svolta nella lotta al matrimonio gay”
Cynthia Nixon, star di Sex & The City, ha scritto un bellissimo editoriale su Newsweek per raccontare la propria esperienza personale di lesbica attiva impegnata nella lotta per ottenere il matrimonio egualitario. Di passi in avanti ne sono stati fatti parecchi ma la battaglia prosegue senza esclusione di colpi:
Cynthia Nixon e Sean Avery vogliono il matrimonio gay a New York
Cynthia Nixon, conosciuta per il suo ruolo in Sex and the City ed il giocatore di hockey sul ghiaccio Sean Avery si sono recati a New York, nei giorni scorsi, per fare pressioni sulla legalizzazione del matrimonio omosessuale.
Secondo il New York Daily News, l’attrice ha avvertito un ‘feeling’ speciale al momento della sua visita rispetto a quando il disegno di legge fu respinto due anni fa, e ha spiegato che i politici, da allora, si sono mostrati aperti ad un “dibattito riflessivo e una profondità di pensiero su questo tema.”
Cynthia Nixon e Christine Marinoni mamme del piccolo Max Ellington
Fiocco azzurro a casa dell’attrice Cynthia Nixon. Miranda di Sex and the city è diventata mamma del piccolo Max Ellington Nixon-Marinoni, nato grazie all’nseminazione artificiale e dato alla luce dalla compagna della donna, Christine Marinoni, con la quale da tempo progetta di sposarsi (l’evento potrebbe avvenire proprio in questo anno).
La Nixon ha avuto già due figli dal precedente matrimonio, Samantha di 14 anni e Charles di 11, dal marito Danny Mozes, quando ancora non aveva scoperto di essere lesbica. Parlando dello stato di salute della neomamma e del bebè, Cynthia ha fatto sapere che stanno entrambi bene:
Cynthia Nixon su Advocate: “Christine è un uomo basso e con le tette”
Cynthia Nixon, la goffa ed impacciata Miranda Hobbes di Sex and The City, descrive il suo rapporto d’amore con Christine Marinoni, a cui è legata dal 2003. Dalle pagine di Advocate, l’attrice statunitense descrive con entuniasmo la storia con la sua compagna
E’ come un uomo basso e con le tette. Molto di quello che amo in lei è la sua mascolinità. Non sto dicendo che mi sono innamorata di lei in modo neutro, sessualmente parlando. Amo la sua sessualità, è una grande parte di quello che amo di lei.
Glaad Awards 2010: Glee miglior serie tv. Drew Barrymore e Cynthia Nixon tra le premiate
Ogni anno, vengono assegnati a New York i Glaad Awards, un premio assegnati dalla Gay & Lesbian Alliance Against Defamation alle persone e alle produzioni dell’intrattenimento, per il loro contribuito nel dare un’immagine più veritiera e accurata della comunità LGBT e delle questioni che riguardano la loro vita.
Le candidature ad ogni singolo premio vengono decise da un team di oltre 80 esperti dei vari settori, che devono essere approvate dal consiglio direttivo del GLAAD. In seguito, i vincitori vengono determinati tramite votazioni online dei circa 900 iscritti all’organizzazione.