Elton John incontrerà David Cameron per contrastare l'HIV nel Regno Unito Cultura Gay

Elton John incontrerà David Cameron per contrastare l’HIV nel Regno Unito

Elton John incontrerà David Cameron per contrastare l'HIV nel Regno Unito Cultura Gay Elton John ha intenzione di incontrare il Primo Ministro David Cameron per decidere come contrastare l’aumento indiscriminato di contagi da HIV negli UK. John ha fondato la AIDS Foundation nel 1992 e, allo speaker radiofonico Neil Sexton, ha annunciato:

Ad aprile incontrerò David Cameron. C’è già una data fissata. Parleremo di cosa può fare la mia associazione e di cosa possiamo fare assieme al governo affinchè i contagi da HIV non aumentino ancora, visto il recente preoccupante incremento di diagnosi positive negli UK.

Usa: il 42% della popolazione vive in Stati che riconoscono le unioni gay Cultura Gay

Usa: il 42% della popolazione vive in Stati che riconoscono le unioni gay

Usa: il 42% della popolazione vive in Stati che riconoscono le unioni gay Cultura Gay Fortunatamente ben il 42% della popolazione americana vive in stati che, sotto qualche forma, riconoscono le unioni tra membri dello stesso sesso. I dati sono stati estratti da un sondaggio effettuato dal gruppo militante per i diritti gay Equality Matters; da questi si evince che ben 19 Stati hanno legalizzato le unioni gay, compreso il distretto di Columbia.

Il matrimonio gay è legale in cinque Stati (Connecticut, Iowa, Massachusetts, New Hampshire and Vermont) e nel distretto della Columbia. Altri 7 riconoscono le unioni civili (Hawaii, Illinois, California, Nevada, New Jersey, Oregon e Washington). E quasi il 30% degli americani vive nell’area citata.

Rocco Buttiglione: "Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie etero poi ai gay" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie etero poi ai gay”

Rocco Buttiglione: "Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie etero poi ai gay" Cultura Gay Sembra strano sentire da Rocco Buttiglione, nemico giurato della comunità lgbt italiana, parole a favore dei gay. Ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’, il leader dell’Udc ha lasciato aperto un piccolo spiraglio per regolarizzare le adozioni tra persone dello stesso sesso:

Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie composte da un uomo e una donna che le richiedono, in un ambiente dove il bambino cresce sicuramente meglio, e quando avremo esaurito tutte queste coppie passaremo ai gay.

E se (malauguratamente?!) scoprisse di essere omosessuale, come reagirebbe?

La otra familia, il film sulle adozioni gay di Gustavo Loza Cinema Gay

La otra familia, il film sulle adozioni gay di Gustavo Loza

La otra familia, il film sulle adozioni gay di Gustavo Loza Cinema Gay Anche la Colombia si sta finalmente sdoganando dai tabù e dai clichè del passato. Il film, uscito il 25 marzo nel Paese sudamericano, La otra familia, è stato diretto da Gustavo Loza ed affronta un tema molto delicato ed importante: l’adozione di un piccolo da parte di una coppia gay. La coppia di omosessuali è stata interpretata da due attori molto noti al pubblico sudamericano ghiotto di soap-operas: Jorge Salinas e Luis Roberto Guzmàn.

I due amanti, Jean Paul e Chema, sono stati insieme dieci anni. La loro vita è fantastica, hanno una meravigliosa carriera ed una confortevole casa, ma tutto cambia quando la loro amica, Ivana, chiede loro di prendersi cura di un bambino, Hendrix, che si trova in una complicata situazione di violenza a causa della madre tossicodipendente. La coppia dimostrerà di essere in grado di amare visceralmente anche un figlio non proprio, ma dovrà fronteggiare le ostilità di una società diffidente nei confronti delle coppie non tradizionali.

UK: campagna promuove una religione lesbica Cultura Gay

UK: campagna promuove una religione lesbica

UK: campagna promuove una religione lesbica Cultura Gay I maggiori attivisti gay del Regno Unito hanno intrapreso una campagna per far sì che nei censimenti svolti periodicamente venga inserita una domanda relativa all’orientamento sessuale dei cittadini. I censimenti vengono svolti ogni dieci anni per comprendere lo stile di vita e i bisogni dei cittadini. Tuttiavia, questi non prevedevano sino ad ora di specificare la propria sessualità, ma la comunità gay ritiene che l’informazione sarebbe importante per far fronte alle particolari esigenze del popolo omosex. La campagna, iniziata online, è stata appoggiata dall’annunciatore Ben Summerskill. Egli invita tutta la comunità omosessuale ad abbracciare quella Lesbica come loro religione:

Il censimento è previsto per distribuire equamente il denaro pubblico e gli omosessuali contribuiscono con oltre  40 milioni di stelline all’anno al pagamento dei servizi pubblici.

Maryland: decreto anti-discriminazione di genere vicino all'approvazione definitiva Cultura Gay

Maryland: decreto anti-discriminazione di genere vicino all’approvazione definitiva

Maryland: decreto anti-discriminazione di genere vicino all'approvazione definitiva Cultura Gay Il decreto anti-discriminazione di genere ha ricevuto una seconda rilettura da parte della camera bassa dell’assemblea legislativa del Maryland, lo scorso venerdì, e verrà sottoposto alla terza revisione finale il prossimo sabato. Il Metro Weekly ha riportato che il disegno di legge andrà ad ampliare la già vigente legislazione riguardo la discriminazione sul posto di lavoro, ampliandola alla discriminazione sessuale, e sarà votato dall’assemblea legislativa sabato prossimo. Per far sì che il decreto passi in Senato, la votazione dovrà avvenire prima della scadenza fissata per lunedì.

Venerdì scorso, il decreto, introdotto da Joseline Pena-Melnyk e Ariana Kelly, è passato con 15 voti a 8. La votazione ha un esito storico e permette per la prima volta ai transgender di godere di misure cautelative per quanto riguarda i propri diritti.

Usa: grandi magazzini Target fanno causa a manifestanti gay Cultura Gay GLBT News

Usa: grandi magazzini Target fanno causa a manifestanti gay

Usa: grandi magazzini Target fanno causa a manifestanti gay Cultura Gay GLBT News Dopo la fine dell’esclusiva tra la nota catena di grandi magazzini americana Target e la star Lady Gaga, proprio per la presunta omofobia di questi ultimi, i dissapori tra la comunità omosessuale e il marchio non cessano. A seguito di manifestazioni di gruppi di San Diego che protestavano a favore dei diritti gay di fronte alle sue vetrine, Target ha deciso di appellarsi al giudice per danni. I manifestanti avrebbero ostacolato l’afflusso normale dei clienti, arrecando un danno economico all’azienda.

Un processo è iniziato oggi contro, appunto, Canvas for a cause, il gruppo di difensori delle conquiste omosessuali.

Canada: il Governo offre assistenza ai gay che richiedono asilo Cultura Gay

Canada: il Governo offre assistenza ai gay che richiedono asilo

Canada: il Governo offre assistenza ai gay che richiedono asilo Cultura Gay

Il Ministro dell’Immigrazione canadese, Jason Kenney, ha approvato un progetto per aiutare i richiedenti d’asilo, perseguitati a causa della loro sessualità. Il dipartimento fornirà 100.000 dollari in aiuti per finanziare tre mesi di sostegno al reddito per i rifugiati al loro arrivo, mentre le varie associazioni lgbt del Paese offrirà servizi di orientamento, vitto, alloggio e altre necessità di base per tutto il soggiorno. Helen Kennedy, direttore esecutivo dell’importante iniziativa, ha commentato:

Questi fondi sono un primo passo positivo in risposta alla crisi in cui versano lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT) in tutto il mondo, in un momento della storia in cui 77 Paesi continuano a criminalizzare l’omosessualità e cinque a prescrivere la pena di morte. Ci impegneremo concretamente a fornire il supporto fondamentale per i richiedenti asilo in fuga da persecuzioni omofobiche e transfobica nei loro Paesi di origine.

Josh Hutcherson aderisce ad una campagna contro l'omofobia (video) Cultura Gay Video

Josh Hutcherson aderisce ad una campagna contro l’omofobia (video)

Josh Hutcherson aderisce ad una campagna contro l'omofobia (video) Cultura Gay Video Il giovane attore Josh Hutcherson ha girato un video per la campagna “Straight but not narrow”, indetta da Avan Jogia e indirizzata soprattutto ai giovani uomini per combattere gli episodi omofobi tra le giovani generazioni. L’attore ha recentemente rappresentato sugli schermi il figlio di Annette Bening e Julianne Moore nel successo The Kids are all right.

Si mormora che l’attore potrebbe avere un ruolo in The Hunger games, ma anche se si trattasse di una bufala, Josh è già molto occupato: sarà in Viaggio al centro della terra 2, girerà il film Detention e reciterà con Benicio del Toro in Sette notti a l’Avana.

Colorado: il Senato approva le unioni gay Cultura Gay GLBT News

Colorado: il Senato approva le unioni gay

Colorado: il Senato approva le unioni gay Cultura Gay GLBT News Il Senato del Colorado ha approvato una legge, presentata dal senatore di Denver, Pat Steadman, che riconosce le unioni civili tra persone dello stesso sesso. Anche se le coppie gay non avranno gli stessi diritti degli eterosessuali, gli sarà consentito di visitare il proprio partner in ospedali o prigioni, prendere decisioni mediche, sostenere alcuni benefici ed ereditare beni comuni.

Entro un paio di mesi, il disegno di legge approderà alla Camera per essere firmato dal Governatore Bill Ritter, che non ha mai negato l’appoggio a questioni riguardanti la comunità lgbt. Anche il Repubblicano Jean White ha deciso di votare a favore del provvedimento per rispettare il desiderio del nipote gay di vivere apertamente la propria omosessualità:

Usa: i cattolici favorevoli ai matrimoni gay Cultura Gay

Usa: i cattolici favorevoli ai matrimoni gay

Usa: i cattolici favorevoli ai matrimoni gay Cultura Gay Un sondaggio realizzato venerdì scorso ha mostrato come la maggior parte dei cattolici americani sia favorevole alla celebrazione dei matrimoni gay. Quasi i tre quarti degli individui presi in esame è a favore dell’uguaglianza matrimoniale per gli omosessuali: il 43% è d’accordo con le unioni civili, ma ben il 31% accondiscende anche alle celebrazioni religiose. Solo il 22% non vorrebbe che i gay avessero gli stessi diritti degli eterosessuali.

La maggioranza dei cattolici, il 73%, supporta leggi che contrastino la discriminazione sessuale; il 63% è d’accordo sull’inserimento di omosessuali all’interno dell’esercito e ben il 60% vorrebbe che i gay potessero adottare bambini.

Arcigay Genova: sportello contro la discriminazione gay compie un anno Cultura Gay GLBT News

Arcigay Genova: sportello contro la discriminazione gay compie un anno

Arcigay Genova: sportello contro la discriminazione gay compie un anno Cultura Gay GLBT News Genova mostra tutto il suo lato più gay-friendly e lo fa da bene un anno. Dal 2010 infatti esiste uno sportello all’Arcigay della città in cui è possibile recarsi per ricevere un aiuto su tutte le problematiche sociali ed esistenziali che possono affliggere omossessuali, lesbiche e trans.

Gli avvocati Damiano Fiorato e Daniele Ferrari, i responsabili del progetto, hanno dichiarato:

Abbiamo affrontato molti casi che riguardavano anche la discriminazione contro immigrati omosessuali.

Vaticano contro la depenalizzazione dell'omosessualità: "Gli omofobi sono le vere vittime" Cultura Gay

Vaticano contro la depenalizzazione dell’omosessualità: “Gli omofobi sono le vere vittime”

Vaticano contro la depenalizzazione dell'omosessualità: "Gli omofobi sono le vere vittime" Cultura Gay Intervenendo all’ultimo Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU tenutosi a Ginevra, l’Arcivescovo Silvano Tomasi, responsabile dell’Osservatorio Permanente del Vaticano presente nelle Nazioni Unite, ha giustificato l’omofobia, ritenendola non solo un sentimento legittimo e naturale del genere umano, ma quasi inviolabile e quindi, da tutelare:

La gente viene attaccata perchè prende posizione contro le relazioni fra persone dello stesso sesso, quando esprimono dei pareri del tutto normali basati sulla natura umana vengono stigmatizzati, e ancor peggio, perseguitati e sviliti.

Secondo la fantascientifica visione dell’alto prelato, gli omofobi sono le vittime designate dai gay:

Daniel Radcliffe premiato per il suo impegno a favore dei diritti gay Cultura Gay

Daniel Radcliffe premiato per il suo impegno a favore dei diritti gay

Daniel Radcliffe premiato per il suo impegno a favore dei diritti gay Cultura Gay Daniel Radcliffe sarà premiato per il suo impegno a favore della comunità gay da parte del The Trevor Project. L’attore riceverà il premio hero per la disponibilità mostrata a favore della campagna di sensibilizzazione per prevenire i suicidi tra gli adolescenti gay attraverso una linea di consulenza e supporto telefonico da parte di specialisti. Daniel ha infatti girato annunci pubblici anti-omofobia e ha donato grosse somme per sostenere l’associazione gay-friendly.

Radcliffe ha dichiarato al AP:

è un grande onore per me aver potuto far conoscere il lavoro del The Trevor Project. Ritengo però che i veri eroi siano gli addetti al call-center che rispondono 24 su 24 alle chiamate dei più bisognosi. Credo che il sostegno che ho dato all’associazione sia una delle cose più importanti che ho fatto nella vita, se non la più importante!