San Francisco: Rainbow Honor Walk in memoria dei personaggi gay Cultura Gay GLBT News

San Francisco: Rainbow Honor Walk in memoria dei personaggi gay

San Francisco: Rainbow Honor Walk in memoria dei personaggi gay Cultura Gay GLBT News Sulla scia della Walk of Fame di Hollywood, anche San Francisco ne avrà una con la sostanziale differenza che per essere riconosciuti come “stelle”, in questo caso, sarà necessario avere una certa vicinanza con il mondo omosessuale. Per il momento sono previste 20 targhe, le quali saranno formate in metallo con al centro il nome della persona circondato dalla bandiera arcobaleno

Il quartiere in cui si sta provvedendo all’installazione della Rainbow Honor Walk è il celeberrimo Castro. Federico García Lorca, Frida Kalo, Oscar Wild, Harvey Milk, Virginia Woolf, sono solo alcuni dei 20 prescelti per essere omaggiati di questo riconoscimento.

Los Angeles: bimbo di 7 anni dona 140 dollari per sostenere il matrimonio gay Cultura Gay

Los Angeles: bimbo di 7 anni dona 140 dollari per sostenere il matrimonio gay

Los Angeles: bimbo di 7 anni dona 140 dollari per sostenere il matrimonio gay Cultura Gay Un tenerissimo bambino di 7 anni, di nome Malcolm, ha deciso spontaneamente di donare i suoi 140 dollari in beneficenza. Dopo aver ascoltato un racconto alla radio sul maltrattamento di gay e lesbiche nella società moderna, ha scelto due associazioni lgbt, Los Angeles Gay & Lesbian Center e la Human Rights Campaign Foundation per sostenere il matrimonio tra persone dello stesso sesso. In una lettera d’accompagnamento il piccolino ha chiarito le sue nobili intenzioni:

Invio questi soldi perché non credo che sia giusto che le persone gay non ricevano un trattamento come le altre.

Livorno: approvata mozione per l'istituzione delle famiglie anagrafiche Cultura Gay

Livorno: approvata mozione per l’istituzione delle famiglie anagrafiche

Livorno: approvata mozione per l'istituzione delle famiglie anagrafiche Cultura Gay Il Consiglio comunale di Livorno ha approvato una mozione relativa all’istituzione del certificato anagrafico di famiglia presentata da Arianna Terreni del Partito democratico. La città toscana offrirà la possibilità a tutte le coppie conviventi (senza alcuna discriminante di sesso) di poter essere riconosciute dalle istituzioni locali come famiglia anagrafica. Un plauso arriva da Calogero Cavataio, di Arcigay “Il faro” Livorno”, entusiasta per l’iniziativa comunale (Fonte Ufficio Stampa Arcigay):

Quella di oggi è una conquista nella battaglia per i diritti civili e i diritti umani di prima generazione, quelli che storicamente si sono affermati per primi e che sanciscono le libertà individuali. Il certificato anagrafico di convivenza non è un matrimonio di serie b ma qualcosa di diverso. Non toglie diritti a chi già li ha ma li conferisce a chi oggi è penalizzato dal deficit legislativo presente all’interno del nostro ordinamento giuridico.

Perù: i matrimoni gay nel programma elettorale dei due candidati alla Presidenza della Repubblica Cultura Gay

Perù: i matrimoni gay nel programma elettorale dei due candidati alla Presidenza della Repubblica

Perù: i matrimoni gay nel programma elettorale dei due candidati alla Presidenza della Repubblica Cultura Gay Nonostante la forte opposizione della Chiesa cattolica, i due principali candidati alla Presidenza della Repubblica peruviana (le elezioni si terranno il prossimo 10 aprile con eventuale ballottaggio al 5 giugno) hanno inserito nella propria agenda elettorale, iniziative a favore del matrimonio gay (o quantomeno al riconoscimento delle unioni civili tra persone dello stesso sesso).

L’ex presidente Alejandro Toledo (esponente del partito Perú Posible), attualmente in testa ai sondaggi elettorali, ha sottolineato che il suo programma contempla la legittimazione delle coppie di fatto gay con l’obiettivo di governare ‘una società inclusiva dato che il Perù non è uno Stato repressivo’. Manuel Rodríguez Cuadros, rappresentante dello schieramento Fuerza Social, si dichiara a favore di una riforma delle leggi peruviane per mettere agli omosessuali di sposarsi.

Gay iraniano ottiene asilo politico in Italia Cultura Gay GLBT News

Gay iraniano ottiene asilo politico in Italia

Gay iraniano ottiene asilo politico in Italia Cultura Gay GLBT News Ha ottenuto l’asilo politico dal governo italiano come rifugiato Vahid Kiani Motlagh, l’omosessuale iraniano di 32 anni che era stato arrestato in Francia lo scorso anno quando si stava recando in Belgio per sposare il suo compagno.

È stato grazie al gruppo Everyone, l’associazione francese La Cimade, l’associazione italiana Certi diritti ed altri gruppi per la difesa dei diritti degli omosessuali che è stato possibile agire in difesa della vita di Vahid. Il giovane, nel caso in cui non fosse stato dichiarato rifugiato, sarebbe stato rispedito in Iran, dove l’omosessualità è punita con la morte.

Fli, Benedetto Della Vedova favorevole agli insegnanti trans nei licei italiani Cultura Gay Video

Fli, Benedetto Della Vedova favorevole agli insegnanti trans nei licei italiani

Fli, Benedetto Della Vedova favorevole agli insegnanti trans nei licei italiani Cultura Gay Video Uno dei massimi esponenti del Fli di Gianfranco Fini, Benedetto Della Vedova, ha esposto il suo pensiero sulla possibilità di un insegnante trans nei licei italiani dopo la decisione dell’Università Statale di Milano di istituire un corso sull’omosessualità. Ai microfoni di Klauscondicio, il parlamentare ha detto:

Io credo che le valutazioni sulla qualità degli insegnanti debbono prescindere dal loro orientamento sessuale e genere. Gli insegnanti si giudicano sulla qualità del loro insegnamento e anche per la loro capacità di costituire un buon esempio.

Trieste: bomboniere per unioni gay Lifestyle Gay

Trieste: bomboniere per unioni gay

Trieste: bomboniere per unioni gay Lifestyle Gay In attesa (e nella remota eventualità) che, anche in Italia, si riconoscano le unioni civili tra persone dello stesso sesso, due donne di Trieste si sono portate avanti col lavoro, commissionando delle bomboniere pensate appositamente per la clientela gay.

Accanto ai tradizionali ricordi del battesimo, cresima, il negozio Blu di Galleria Protti, in pieno centro cittadino, espone veri e propri oggettini per rendere ancora più speciale il giorno delle future nozze gay. Ma come è nata un’idea così fantascientifica? L’iniziativa promossa da Gabriella Donna e dalla sua socia Desiree Cerne, ha raccolto il parere favorevole di Danilo Slokar, esponente leghista e marito di una delle due donne (Fonte Il Piccolo di Trieste):

Spagna: il 3% dei matrimoni gay nelle Isole Baleari Cultura Gay

Spagna: il 3% dei matrimoni gay nelle Isole Baleari

Spagna: il 3% dei matrimoni gay nelle Isole Baleari Cultura Gay Secondo una recente dichiarazione rilasciata dall’Instituto de Política Familiar de Baleares (IPFB), quasi il 3 per cento dei matrimoni celebrati in Spagna, ed in particolare nelle Isole Baleari, sono tra coppie gay e lesbiche.

L’arcipelago nel Mar Mediterraneo occidentale, costituita da quattro grandi isole, Maiorca (Mallorca), Menorca (Minorca), Ibiza (Eivissa) e Formentera (e molte isole minori), è una delle mete turistiche preferite dai gay in particolare da quelli spagnoli che decidono, sempre più spesso di sposarsi in un paradiso esotico.

Merton: febbraio dedicato interamente ai gay Cultura Gay

Merton: febbraio dedicato interamente ai gay

Merton: febbraio dedicato interamente ai gay Cultura Gay Il consiglio comunale di Merton ha proclamato il mese di febbraio come mese dedicato al popolo Lgbt. Il sindaco John Dehaney ha dato il via libera ad una serie di festeggiamenti che avranno come tema l’omosessualità: saranno previsti party, proiezioni cinematografiche e spettacoli.

L’ Assessore Edith Macauley ha dichiarato che l’iniziativa servirà a ricordare come sia importante diffondere l’uguaglianza verso il mondo gay:

Iowa: ragazzo diventa una webstar dopo aver difeso pubblicamente le due madri Cultura Gay Video

Iowa: ragazzo diventa una webstar dopo aver difeso pubblicamente le due madri

Iowa: ragazzo diventa una webstar dopo aver difeso pubblicamente le due madri Cultura Gay Video Un ragazzo dell’Iowa è diventato un vero eroe del web dopo aver difeso pubblicamente i suoi genitori gay. Il diciannovenne, Zach Wahls, ha formulato delle sensate osservazioni, ai legislatori che avrebbero dovuto votare sulla proposta d’abrogazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso nello Stato americano.

Lo studente di ingegneria all’Università di Iowa, e già avviato alla carriera di imprenditore, ha esortato i responsabili a mantenere la legislazione ritenendo che la sessualità delle sue due madri non l’ha mai influenzato negativamente:

Penso che l’avrebbe fatto qualsiasi figlio nella mia stessa situazione. Credo che anche una famiglia come la mia, abbia il diritto di esistere agli occhi dello Stato.

Iowa: emendamento per bandire i matrimoni gay Cultura Gay

Iowa: emendamento per bandire i matrimoni gay

Iowa: emendamento per bandire i matrimoni gay Cultura Gay Martedì, la Camera dei rappresentanti dell’Iowa ha votato un emendamento costituzionale per vietare il matrimonio omosessuale. Il leader della maggioranza al Senato, Mike Gronstal, ha promesso di bloccare preventivamente il provvedimento, che ha bisogno di una doppia approvazione da entrambi i rami della Legislatura per rendere effettiva la correzione. E le associazioni gay minacciano battaglia:

Il voto di oggi è un attacco vergognoso a coppie dello stesso sesso e ai loro figli. La storia non darà ragione a quei politici che hanno votato oggi per aver attentato alla salute delle famiglie gay dell’Iowa che chiedono al loro governo di continuare a trattarli allo stesso modo. Questo emendamento svaluta le famiglie. La Costituzione ha lo scopo di proteggere le libertà e i diritti di tutti. Non è opportuno utilizzare il processo politico per individuare e negare ad un gruppo di cittadini, le loro protezioni costituzionali.

Zapatero: "I matrimoni gay? Una grande conquista" Cultura Gay

Zapatero: “I matrimoni gay? Una grande conquista”

Zapatero: "I matrimoni gay? Una grande conquista" Cultura Gay José Luis Rodríguez Zapatero, due volte Primo ministro di Spagna, ha lodato il matrimonio gay come una grande conquista. In una recente intervista televisiva, il premier ha elencato i migliori (e peggiori) provvedimenti durante il suo Governo, citando le nozze omosex tra le innovazioni giuridiche meglio riuscite in terra iberica:

Vorrei lanciare un chiaro segnale: le cose si possono cambiare come la vita delle persone. Mi ricorderò sempre, per esempio, che dopo l’approvazione della legge sui matrimoni gay, ci sono state molte, molti gay che mi hanno avvicinato e ringraziato: ‘Non dimenticare mai che hai cambiato le nostre vite, ci hai fatto felice’.

Germania: presto i gay potrebbero adottare Cultura Gay

Germania: presto i gay potrebbero adottare

Germania: presto i gay potrebbero adottare Cultura Gay Il popolo omosessuale tedesco esulta per la decisione della Corte di Appello di Amburgo. Nel 2002 una coppia gay aveva deciso di adottare un bambino, sulla carta i due uomini non risultavano essere entrambi i genitori del piccolo in quanto nel paese è consentito solo ai single e alle coppie eterosessuali essere riconosciuti come “nucleo famigliare”.

La coppia si è rivolta alla Corta d’Appello per far valere i suoi diritti. Risultato? L’organo giudiziario ha stabilito che non è possibile negare un diritto a una parte della popolazione. Adesso la Corte Costituzionale tedesca dovrà decidere definitivamente sulla vicenda. Questo vuol dire che nelle prossime settimane si saprà il destino delle adozioni omosessuali in Germania.

Tokyo: il governatore Shintaro Ishihara promuove la discriminazione verso i gay? Cultura Gay

Tokyo: il governatore Shintaro Ishihara promuove la discriminazione verso i gay?

Tokyo: il governatore Shintaro Ishihara promuove la discriminazione verso i gay? Cultura Gay Il governatore di Tokyo, Shintaro Ishihara, sarebbe pronto a ritrattare le dichiarazioni rilasciate nel mese di dicembre, in cui aveva etichettato i gay come deficienti e geneticamente privi di qualsiasi ordine. Lo ha annunciato Nath Dipika, ricercatore di Human Rights Watch:

Anche se il Giappone non criminalizza i comportamenti di omosessuali, lesbiche, transgender, è da evidenziare come le persone siano oggetto di discriminazione e umiliazioni, tutti i giorni, dalle loro famiglie, nei luoghi di lavoro, e in altri contesti sociali e professionali. Il governatore Ishihara, con i suoi commenti, rischia di aumentare lo stigma contro i gay e promuovere la discriminazione nei confronti di un gruppo già emarginato. Dovrebbe, invece, mettere la sua fede e una buona parola e fare un sincero sforzo per contrastare il pregiudizio e la discriminazione contro tutti i gruppi emarginati. Lesbiche, gay e transessuali meritano lo stesso rispetto e dei diritti di chiunque altro in Giappone.