Proposition 8: la Corte d’Appello di San Francisco chiede chiarimenti Cultura Gay

Proposition 8: la Corte d’Appello di San Francisco chiede chiarimenti

Proposition 8: la Corte d’Appello di San Francisco chiede chiarimenti Cultura Gay La Corte Suprema della California dovrà fornire la sua interpretazione costituzionalmente corretta riguardo la legittimità o meno dei matrimoni gay. È quanto chiede la Corte d’Appello di San Francisco in merito alla Proposition 8, il referendum del 2008 che attraverso voto popolare chiedeva il divieto dei matrimoni tra persone dello stesso sesso.

La norma della Proposition 8 era stata definita incostituzionale già nel 2009 da una corte federale, i sostenitori avevano fatto così ricorso in appello.  Appello che non era stato accolto né da Jerry Brown (l’allora ministro della Giustizia, e attuale governatore dello stato) né da Arnold Schwarzenegger.

Sarah Palin a favore dei gay su Twitter? Cultura Gay

Sarah Palin a favore dei gay su Twitter?

Sarah Palin a favore dei gay su Twitter? Cultura Gay Che quella simpaticona di Sarah Palin abbia cambiato idea riguardo ai gay?  L’ex governatore dell’Alaska nella giornata di lunedì ha “retwittato” un messaggio appartenente ad una opinionista lesbica. Parlando alla Facebook maniera, la Palin, ha praticamente condiviso lo status di una donna che giudicava ipocrita le parole del capitano della marina Owen Honors, il quale in un video manifestava tutto il suo disprezzo verso le persone omosessuali.

Il contenuto del tweet pubblicato in origine da Tammy Bruce? Eccolo:

Questa ipocrisia è davvero troppa. Quelli che si lamentano degli omosessuali dovrebbero dare una controllata sotto il loro letto.

Vienna: 365 coppie gay registrate nel 2010 Cultura Gay

Vienna: 365 coppie gay registrate nel 2010

Vienna: 365 coppie gay registrate nel 2010 Cultura Gay Nel 2010, primo anno dall’ introduzione in Austria della legge sulle convivenze gay, 365 unioni omosex sono state registrate negli uffici distrettuali di Vienna, in media cioè esattamente una coppia al giorno.

Secondo dati resi noti dalla municipalità della capitale austriaca, gli uomini gay hanno sfruttato maggiormente la facoltà di registrarsi: 255 coppie (70%) contro 110 coppie di lesbiche. Circa il 60% dei conviventi gay ha avuto fra i 31 e 50 anni, mentre 90 persone (74 uomini e 16 donne) superavano i 61 e 139 (83 uomini e 56 donne) sotto i 31. L’indagine mostra anche che molte coppie aspettavano da tempo la promulgazione della legge per poter vedere riconosciuto il proprio legame d’amore: 224 si sono infatti registrate nel primo semestre, contro 141 nel secondo.

Carlo Giovanardi: "Quella di Elton John non e' un'adozione ma una mercificazione del corpo che favorisce il racket di semi e di bambini" Cultura Gay

Carlo Giovanardi: “Quella di Elton John non e’ un’adozione ma una mercificazione del corpo che favorisce il racket di semi e di bambini”

Carlo Giovanardi: "Quella di Elton John non e' un'adozione ma una mercificazione del corpo che favorisce il racket di semi e di bambini" Cultura Gay Nei giorni scorsi, l’adozione di Elton John ha aperto un dibattito interno nella politica italiana. C’è chi come il Sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi (più volte contrario alla presenza di bambini in nuclei familiari omosex) trova inconcepibile la decisione di affidamento ad una coppia di uomini:

Quella di Elton John non e’ una adozione. E’ una mercificazione del corpo che favorisce il racket di semi e di bambini. Pezzi di uomo e di donna vengono comprati e mercificati. Secondo questa logica e’ possibile comperare un donatore maschio, una ragazza selezionata con quoziente di intelligenza superiore e una terza persona che ha la gestazione, che diventa madre senza esserlo. Mi sembra una cosa che dal punto di vista umano, culturale e religioso apre degli scenari incredibili. In questo modo si diventa complici del racket dei feti e del seme.

Ha aggiunto:

Nel difendere il diritto di Elton John di concepire in tal modo un bambino, le associazioni gay piu’ oltranziste finiscono con l’iscriversi alla scuola positivista del ‘900 che teorizzava questo tipo di eugenetica, che poi e’ stata ripresa in molti aspetti dal Nazismo. Se si accetta il principio di discriminazione o comunque di una scala di valori secondo la quale qualcuno si arroga il diritto di stabilire chi ha diritto di vivere e chi no, abbiamo visto che il discorso diventa un terribile boomerang per tutti.

Sondaggi gay: la comunità lgbt americana ha piena fiducia in Obama Cultura Gay

Sondaggi gay: la comunità lgbt americana ha piena fiducia in Obama

Sondaggi gay: la comunità lgbt americana ha piena fiducia in Obama Cultura Gay Un recente sondaggio mostra che Barack Obama ha ottenuto il più alto indice di gradimento all’interno della comunità LGBT anche dell’approvazione del Don’t ask don’t tell. Secondo l’Huffington Post, il 64 per cento dei gay ha rivelato di apprezzare il modo in cui il presidente si è occupato dei diritti omosex.

Solo il 30 per cento di tutti i suoi probabili elettori ha specificato che il Paese è guidato nella direzione giusta (il 62 per cento ha sostenuto il contrario) mentre il 46 per cento degli intervistati LGBT è convinto che Obama sia un’ottima guida per gli Usa (il 49 per cento ha rilevato una ‘direzione sbagliata’ della politica interna della nazione).

Uganda: Rolling Stone dovrà risarcire i gay Cultura Gay GLBT News

Uganda: Rolling Stone dovrà risarcire i gay

Uganda: Rolling Stone dovrà risarcire i gay Cultura Gay GLBT News Finalmente arrivano notizie positive per i gay ugandesi. Dopo la campagna denigratoria del magazine Rolling Stone, incentrata sulla pubblicazione di nomi, indirizzi e qualunque altro dato sensibile degli attivisti per i diritti gay del paese, arriva finalmente una sentenza a loro favore.

Un giudice ugandese si è espresso contro gli articoli di RS, in quanto violano pesantemente il diritto alla privacy dei cittadini coinvolti nelle pubblicazioni.  La sentenza è sì relativa alla campagna del magazine, ma si estende anche a tutti i restanti media. Che siano essi quotidiani, televisioni o trasmissioni radio, non è concesso diffondere dati personali di altre persone senza il loro consenso.

Nichi Vendola: "Non vivo la mia omosessualità come un peccato" Cultura Gay

Nichi Vendola: “Non vivo la mia omosessualità come un peccato”

Nichi Vendola: "Non vivo la mia omosessualità come un peccato" Cultura Gay E’ uno degli uomini nuovi della sinistra italiana. Ha tutte le carte in regola (motivazioni e caratteristiche) per essere il leader di una coalizione forte per combattere lo strapotere di Berlusconi. Nichi Vendola si è raccontato in una lunga intervista a Max (in edicola il 4 gennaio) mettendo in risalto gli aspetti più umani della sua vita da politico, citando aneddoti e racconti inediti ai suoi sostenitori:

Avevo organizzato un raduno omosessuale in un hotel, forse il primo nella storia sovietica…mi portarono al comando di polizia ma feci scene inenarrabili, piantai un tale casino che alla fine mi lasciarono andare.

Alle continue pressioni di Arcigay perché lui faccia un gesto forte agli occhi della politica italiana, come ufficializzare le nozze con il suo compagno, il Governatore della Puglia risponde a tono:

Palermo: il Consiglio comunale approva mozione anti omofobia Cultura Gay GLBT News

Palermo: il Consiglio comunale approva mozione anti omofobia

Palermo: il Consiglio comunale approva mozione anti omofobia Cultura Gay GLBT News Nei giorni scorsi, il comune di Palermo ha approvato all’unanimità una mozione anti omofobia presentata dalla consigliera del Pdl, Stefania Munafò, e redatta con la collaborazione diArcigay. Nella proposta si chiedeva sostanzialmente al primo cittadino di dare disposizioni alle istituzioni ad aderire ad ogni iniziativa contro la discriminazione degli omosessuali, oltre che a predisporre una vasta campagna di sensibilizzazione del cittadino al problema, sin dall’età adolescenziale, favorendo progetti formativi all’interno delle scuole e predisponendo un piano di sicurezza, in accordo con le forze dell’ordine, al fine di prevenire eventuali aggressioni alle persone LGBT, contrastando così ogni forma di violenza e/o di discriminazione basate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere. Così la promotrice ha commentato la decisione (Fonte Il Giornale di Sicilia):

Palermo è la prima grande città italiana a dotarsi di una risoluzione per l’analisi dei fenomeni di discriminazione e violenza contro le persone Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali), la sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni, della pubblica opinione e la promozione di azioni positive contro omofobia, intolleranza o discriminazione.

Tennessee, cartelloni anti gay: “Uomo e donna, il matrimonio secondo Dio” Cultura Gay

Tennessee, cartelloni anti gay: “Uomo e donna, il matrimonio secondo Dio”

Tennessee, cartelloni anti gay: “Uomo e donna, il matrimonio secondo Dio” Cultura Gay The National Organization for Marriage (NOM) ha affisso, tra settembre e dicembre, due cartelloni pubblicitari a Putnam County, nel Tennessee per ricordare ai fedeli della contea che l’unico matrimonio accettabile da Dio è quello celebrato tra uomini e donne. L’organizzatore parla con entusiasmo del suo ambizioso progetto:

Ho solo pensato che questo manifesto fosse un’idea meravigliosa. Si sente tanto parlare in tv di matrimoni tra persone dello stesso sesso e questo ormai è ben accettato e conosciuto dalla gente. I bambini, invece, se non praticano la religione nelle proprie case, sono portate ad accettare la cosa e non fare domande, senza chiedere se sia giusto o sbagliato. Credo che la parola di Dio debba essere inserita il più spesso possibile per riaffermare che l’omosessualità è una cosa sbagliata. Non è necessario che venga rappresentata sotto un aspetto glorioso né però come uno stile di vita alternativo.

UK: il ministro Lynne Featherstone promuove una legge a favore di chi fa sesso gay a 16 anni  Cultura Gay

UK: il ministro Lynne Featherstone promuove una legge a favore di chi fa sesso gay a 16 anni

UK: il ministro Lynne Featherstone promuove una legge a favore di chi fa sesso gay a 16 anni  Cultura Gay Secongo il quotidiano britannico, The Telegraph, tutti gli inglesi che hanno accumulato, per tanti anni, condanne storiche per sesso gay con un partner di 16 anni avrà il registro delle loro crimini cancellato a partire da settembre 2011.

Nei prossimi giorni, la liberaldemocratica Lynne Featherstone (l’equivalente britannico di Mara Carfagna) dovrebbe annunciare la proposta di nuova normativa, che andrà a beneficio di migliaia di uomini, perseguiti per aver fatto sesso gay con qualcuno di 16 anni, quando la pratica era ancora contro la legge. Attualmente, chi si è ‘macchiato’ di tale colpa entra a far parte del programma di Criminal Records Bureau impegnandosi nel volontariato per opere di beneficenza e altre organizzazioni non governative. Così il ministro per la Gioventù e l’Uguaglianza ha commentato la sua proposta di legge:

Hayley Hasselhoff si schiera contro la Proposition 8 Cultura Gay

Hayley Hasselhoff si schiera contro la Proposition 8

Hayley Hasselhoff si schiera contro la Proposition 8 Cultura Gay Hayley Hasselhoff è l’ultima delle celebrità in ordine cronologico a schierarsi contro la Proposition 8, il divieto imposto dalla legge californiana alle coppie omosessuali che intendono sposarsi.

La figlia di David Hasselhoff ha deciso di aderire alla NOH8, la campagnia che intende far diventare legale il matrimonio tra persone dello stesso sesso in California. L’attrice ha così pensato di farsi ritrarre con il cerotto sulle labbra (simbolo della campagnia) e in topless:

Fli, Benedetto Della Vedova: "Le coppie gay dovrebbero avere gli stessi diritti di quelle etero" Cultura Gay

Fli, Benedetto Della Vedova: “Le coppie gay dovrebbero avere gli stessi diritti di quelle etero”

Fli, Benedetto Della Vedova: "Le coppie gay dovrebbero avere gli stessi diritti di quelle etero" Cultura Gay Uno degli esponenti di Fli (la nuova corrente politica di Gianfranco Fini) più sensibile alle tematiche gay, Benedetto Della Vedova ha ribadito il proprio consenso all’approvazione di leggi che tutelino le unioni omosex. In una lunga intervista rilasciata a Qn, il deputato spiega la differenza tra essere laico e laicista:

Non me lo chieda, per me è un mistero. Io mi considero laico, ma vengo definito ‘laicista’ solo perché, ad esempio, vorrei una legge che tuteli le coppie di fatto.

Usa, il vice presidente Joe Biden: "I matrimoni gay saranno inevitabili" Cultura Gay

Usa, il vice presidente Joe Biden: “I matrimoni gay saranno inevitabili”

Usa, il vice presidente Joe Biden: "I matrimoni gay saranno inevitabili" Cultura Gay Dopo l’abrogazione del Don’t ask don’t tell, gli Stati Uniti sono pronti ad una nuova storica decisione che cambierà le sorti del Paese in materia di diritti gay. Come rivelato da Joe Biden, vice di Obama, a Good Morning America, c’è un progetto da discutere per legalizzare i matrimoni tra persone dello stesso sesso a livello nazionale:

Il Paese sta evolvendosi: è inevitabile che si abbia un consenso nazionale sul matrimonio gay.

Papa Ratzinger: "I bambini devono avere un padre ed una madre" Cultura Gay

Papa Ratzinger: “I bambini devono avere un padre ed una madre”

Papa Ratzinger: "I bambini devono avere un padre ed una madre" Cultura Gay Nemmeno a Natale (dove dovremmo essere tutti più buoni), Benedetto XVI riesce a non citare i suoi nemici preferiti, ovvero noi gay. Durante il tradizionale Angelus domenicale, il Pontefice ha ribadito che la famiglia, basata sull’amore e finalizzata alla procreazione, è composta unicamente da un uomo e donna, che hanno la responsabilità esclusiva dei figli:

La nascita di un bambino non è un mero atto riproduttivo, e un bimbo ha bisogno non tanto di comodità esteriori, quanto piuttosto dell’amore di un padre e di una madre e del calore familiare. E’ questo che dà ai piccoli sicurezza e che, nella crescita, permette la scoperta del senso della vita.