Può sembrare una notizia lontana dal nostro mondo, ma negli Stati Uniti è arrivato finalmente il via libera: anche i boy scout d’America aprono ai gay. Almeno ai ragazzi, sebbene il bando rimanga per gli adulti che intendano far parte dell’associazione nelle alte sfere. Una vittoria agrodolce, non trovate?
discriminazione gay
I campi di conversione per gay: un abominio
Quando distrattamente si parla di questi campi nei film spesso ci si sofferma poco a pensarci, ma la nostra società è stata in grado di creare delle strutture dove in modo abominevole ed atroce, degli pseudo “professionisti” offrono ai gay ed alle lesbiche una “conversione” in eterosessuali. Parliamo di attualità: in Sudafrica, in questi giorni, è emersa la morte di due giovani in una struttura del genere.
Bryan Fischer: “Omosessuali come cannibali”
Non ha certo paura di nascondere la sua omofobia il rappresentante della American Family Association Bryan Fisher che, durante un’intervista, chiede alla società di riformulare il significato della parola “discriminazione” che utilizza, con fantasia e coraggio, per identificare gli omosessuali come pedofili, o addirittura, cannibali.
Omofobia: a scuola pistola stun gun contro i bulli
La notizia, oltre a scioccare le famiglie di tutto il mondo, costringe alla riflessione. Una madre di Indianapolis, Chelisa Grimes, ha costretto il figlio a recarsi a scuola con una pistola stun gun, un dissuasore elettrico considerato in Italia una vera e propria arma. Il motivo? Secondo il genitore, la scuola non forniva al figlio alcun supporto nella difesa verso i bulli del suo istituto.
No alla discrimazione sul lavoro: la richiesta delle famiglie gay a Barack Obama
No alla discriminazione sul posto di lavoro basata sull’orientamento sessuale. Lo chiedono un gruppo di gay al Presidente Obama, in particolare Jarrod Scarbrough e Les Sewell dal New Mexico.
Discriminazione in Pennsylvania: sconti solo agli etero
L’omofobia e la discriminazione guadagnano sempre un posto in prima pagina, anche on line. Questa volta è la Pennsylvania ad attirare l’attenzione dei media e il motivo è legato alla mancata concessione di uno sconto di famiglia per l’accesso a una piscina pubblica.
Romano La Russa: “Gay? Malati che possono essere curati”
Romano La Russa, fratello dell’ex Ministro della Difesa Ignazio, ha attaccato duramente gli omosessuali durante un suo intervento a La Zanzara:
I gay sono malati ma possono essere curati grazie ai medici, agli psicologi, incontrare una donna giusta, avere una famiglia che ti segue.
Ferzan Ozpetek: “Le persone non devono essere giudicate dalla cintola in giù”
Al cinema con Magnifica Presenza, il regista Ferzan Ozpetek è ritornato sulla vicenda che riguarda l’eredità di Lucio Dalla scomparso lo scorso 1 marzo (Fonte Adnkronos):
Giustamente Lucio Dalla non parlava del suo privato e non vedo perché avrebbe dovuto farlo, ma secondo me doveva pensare di fare testamento, perché mi sembrano incredibili i casi in cui, muore una persona, ed ereditino magari dei lontani cugini e non il convivente. Insomma, doveva pensarci lui perché lo Stato non ci pensa e non protegge i diritti delle coppie di fatto.
Don Mario fa outing: “Sono gay”
Don Mario Bonfanti, l’ex parroco di Perego, ha rilasciato una brevissima intervista a Il Giorno confessando la propria omosessualità. Che dietro la cacciata dalla sua parrocchia ci siano evidenti motivi legati alla sua dichiarata natura gay?
Non sono voci, è una realtà che tutti i miei parrocchiani sanno bene, sono gay e allora? Io presto comunque fede all’impegno che ho preso. Non ci sarebbe alcuna differenza tra un prete eterosessuale e uno omosessuale.
Boss gay non si nascondono più
Intervenendo a Klauscondicio, il Procuratore Generale della Corte di Appello di Ancona, Vincenzo Macrì, ha spiegato dello strettissimo rapporto tra mafia e omofobia all’interno dei clan (Fonte Iris Press):
Una vera svolta “liberale” nel mondo della mafia. Si può essere boss mafioso ed essere gay (quasi) apertamente. Non succederà più come a Johnny D’Amato che venne freddato da alcuni picciotti di una famiglia mafiosa dei DeCavalcante solo per essere stato sorpreso in un club di scambisti ad amoreggiare con gli uomini. Episodio accaduto nell’ormai lontano 1992 a New York e immortalato nella celeberrima fiction dei Sopranos. “Non possiamo parlare di un vero e proprio via libera al coming out.
Giovanardi contro Priscilla: “Padre che si rivela gay puo’ creare dei problemi ai figli”
Nel corso di un’intervista a Klauscondicio, Carlo Giovanardi ha rivelato di non aver apprezzato il musical Priscilla (al Ciak di Milano) che narra le vicende di tre cantanti travestiti, di cui uno con un figlio di otto anni (Fonte Il Giorno):
Credo che un padre che si rivela gay al proprio figlio di otto anni possa creargli dei problemi. Può capitare anche che un bambino abbia un padre o una madre che possono avere dei problemi, delle patologie. Chi si trova a vivere situazioni di questo tipo, anche nei confronti delle altre famiglie e degli altri bambini, qualche problema ce l’ha. Credo che un bambino di otto anni faccia fatica a orientarsi e a capire la situazione in cui si trova a vivere, confrontandola con altre. Secondo me qualche domanda se la pone.
Giovanardi: “Due donne che si baciano? Come vedere far pipì per strada”
Siamo alle solite: Carlo Giovanardi sferra un nuovo duro attacco alla comunità lgbt italiana negando il proprio appoggio al ministro Fornero su tematiche che riguardano il mondo queer (Fonte Il Messaggero):
Due donne che si baciano per strada fa lo stesso effetto di vedere fare la pipì in pubblico. Se lo fa in bagno va bene, ma se uno fa la pipì per strada davanti a lei, può darle fastidio. Ci sono organi costruiti per ricevere e organi costruiti per espellere. Ci sono anche faccende delicate ovvero problemi di batteri, eccetera eccetera, che richiedono una grande attenzione nel momento in cui si fanno certe pratiche. Onde evitare malattie. Quindi nel momento dell’educazione sessuale nelle scuole, è normale, corretto e fisiologico dare un modello: gli organi dell’uomo e della donna sono stati creati per certe determinate funzioni. E non è altrettante naturale il rapporto tra due uomini o due donne.
Giuseppe Ciarrapico: “I gay? Mi danno fastidio, che ce posso fa’?”
Il senatore del Pdl, Giuseppe Ciarrapico, è tornato a ribadire il suo “amore incondizionato” (come no!) verso gli omosessuali. Questa volta, approfitta di un’intervista a Il Fatto Quotidiano per ribadire il concetto:
Salmo: “Non tollero gli HOMO esibizionisti”
Salmo, che nei giorni scorsi ha irritato la comunità gay per un pezzo alquanto omofobo inciso assieme al collega Gue Pequeno, ha utilizzato la propria pagina Facebook per rispondere a tutti gli attacchi dei suoi detrattori: