Dustin Lance Black firma una serie televisiva sul movimento per i diritti gay. When we rise è un prodotto importante, fino e che va dritto al cuore come solo le opere di questo premio Oscar sono in grado di fare. La regia? Ad un altro grande: Gus Van Sant.
Dustin Lance Black
Armie Hammer: “In J. Edgar ci saranno tantissimi baci con Leonardo Di Caprio”
Continuano ad arrivare notizie succulente dal set di J. Edgar. A stuzzicare le fantasie di tutti ci aveva già pensato lo sceneggiatore Dustin Lance Black, anticipando che nel film Leonardo Di Caprio avrebbe dato teneri baci gay.
Dopo aver scoperto in che modo sarebbero stati dati questi baci, adesso si scopre la loro quantità. Armie Hammer, che interpreterà l’amante segreto dell’ex direttore dell’FBI, ha ammesso che le effusioni gay saranno tante:
Leonardo Di Caprio darà teneri baci gay in J. Edgar
Dustin Lance Black è lo sceneggiatore di J. Edgar, intervistato dal giornalista Marc Malkin ha fornito alcune anticipazioni sul prossimo film diretto da Clint Eastwood. Ci saranno scene gay nella pellicola che parla del grande capo dell’ FBI? Dustin ha confermato che ci saranno e riguarderanno Leonardo Di Caprio e Armie Hammer:
Sì, certamente ci sarà una relazione tra questi due ragazzi. Non sarebbe uno script alla Dustin Lance Black se non ci fossero baci gay. Comunque la risposta è sì, si baceranno. Chi vedrà penserà che sta assistendo a qualcosa di molto tenero. Vi sorprenderete.
Dustin Lance Black: “J. Edgar non affronterà i soliti stereotipi gay”
Sono iniziate, un paio di settimane fa, le riprese di J. Edgar, il film con Leonardo Di Caprio protagonista, Armie Hammer nel ruolo dell’agente, forse amante, Clyde Toulson e Judi Dench, interprete della madre dello storico direttore FBI. In una recente intervista rilasciata a Afterelton, Dustin Lance Black, sceneggiatore di Milk e attivista gay, ha garantito che l’approccio alla sessualità dei due uomini sarà trattato in maniera molto soft:
Credo che Clint si riferisse al fatto che non aveva interesse a mostrare la sessualità di Hoover nel modo stereotipato di Hollywood, una rappresentazione spesso clownesca, stilizzata, omofoba. Non ci sarà nulla nel film che porti nella direzione degli stereotipi legati al mondo gay. Questa storia parlerà di sessualità in modo molto più umano e realistico. Clint è molto più intelligente di così. Credo che la sua dichiarazione fosse il modo per non restare ingabbiato in un falso dibattito.