In una lunga intervista a Vanity Fair, Ricky Martin ha raccontato, per l’ennesima volta, l’accettazione della propria omosessualità:
La sessualità è una cosa complicata. Conosco molti gay e lesbiche che sono passati attraverso le mie stesse esperienze e che hanno avuto gli stessi dubbi. Un po’ alla volta cresci, leggi, parli con la gente, finché un giorno ti guardi nello specchio e ti fai una domanda: “Chi sei, che cosa vuoi davvero? Che cos’è per te la felicità?”. Io mi sono risposto: “Orgoglio, autostima, dignità, accettazione: è questo che voglio”. Io sono fortunato di averlo scoperto entro i trent’anni. Scrivere la mia autobiografia è stato un passaggio così importante che anche solo parlarne è come fare terapia. Per troppo tempo avevo manipolato la comunicazione: alla fine ero così stanco.
Tra la carriera e la voglia di essere un buon padre, il cantante non ha dubbi:
Ho imparato che, quando hai figli, ogni decisione è per il loro benessere. “A che ora partiamo per la prossima tappa? A che ora facciamo il sound check?”. Le risposte possibili sono solo due: “Prima del riposino” e “Dopo il riposino”. Mia madre viene con noi: è un grande aiuto. E questo è solo l’inizio.