Iran, presidente dei diritti umani condanna il matrimonio gay: "In futuro sarà permesso anche a un uomo di sposarsi con un gatto?" Cultura Gay

Iran, presidente dei diritti umani condanna il matrimonio gay: “In futuro sarà permesso anche a un uomo di sposarsi con un gatto?”

Iran, presidente dei diritti umani condanna il matrimonio gay: "In futuro sarà permesso anche a un uomo di sposarsi con un gatto?" Cultura Gay

Nei giorni scorsi, Mohammad Javad Larijani, presidente dei diritti dell’uomo al consiglio di magistratura iraniano, ha criticato la barbara (a suo dire) “usanza” degli occidentali nel concedere le nozze tra gay. Il politico ritiene che questi tipi di comportamenti debbano essere puniti con la legge islamica ossia attraverso la flagellazione e/o l’amputazione che, in Iran, sono considerate ancora semplici punizioni:

In Occidente l’uomo e la donna hanno il diritto di scegliere un compagno di vita, possono addirittura scegliere un compagno dello stesso sesso sia gli uomini che le donne. Apparentemente secondo questa interprestazione in futuro sarà permesso anche a un uomo di sposarsi con un gatto.

Turchia: arbitro gay vuole essere reintegrato Cultura Gay

Turchia: arbitro gay vuole essere reintegrato

Turchia: arbitro gay vuole essere reintegrato Cultura Gay Brutto smacco per la Federazione Calcio Turca. L’arbitro, ormai ex, Halil Ibrahim Dincdag ha citato in giudizio la Federazione per averlo discriminato in quanto omosessuale. L’uomo è stato, infatti, multato e licenziato.

La Federazione avrebbe fatto uscire dei documenti privati del 35enne nel quale si dimostrava che egli non aveva adempiuto agli obblighi di leva militare. Il ragazzo afferma che l’esercito l’aveva rifiutato proprio perché omosessuale. Purtroppo, dopo l’uscita dei titoli di giornale che lo riguardavano, Halil non è più riuscito a condurre una vita normale né a trovare uno straccio di lavoro.

Obama conferma Giugno mese dell'orgoglio gay Cultura Gay

Obama conferma Giugno mese dell’orgoglio gay

Obama conferma Giugno mese dell'orgoglio gay Cultura Gay Lo scorso martedì, il presidente Barack Obama ha rinnovato il suo impegno a favore della comunità lgbt americana, firmando un proclama che riconosce giugno come mese dell’orgoglio gay. Si legge nella missiva:

La storia delle lesbiche, gay, bisessuali e trans americani è la storia dei nostri padri e figli, le nostre madri e figlie, dei nostri amici e vicini di casa che continuano a lottare per rendere il nostro Paese un’unione ancora più perfetta.

Europride 2011, Raffaella Carrà: "La libertà sessuale è un sacrosanto diritto" Manifestazioni Gay

Europride 2011, Raffaella Carrà: “La libertà sessuale è un sacrosanto diritto”

Europride 2011, Raffaella Carrà: "La libertà sessuale è un sacrosanto diritto" Manifestazioni Gay Il programma del Roma Europride 2011, che prende ufficialmente il via oggi, non ha messo d’accordo tutti. C’è chi come il Segretario Romano della Fiamma Tricolore, Stefano Tersigni, lo boccia senza appello senza nemmeno assistere alla parata dell’11 giugno:

Non è ancora iniziata la manifestazione dell’Europride ed è già uno schifo. Alemanno ha sfrattato la manifestazione delle famiglie e scuole che si sarebbe dovuta tenere a Piazza Vittorio nel medesimo periodo dell’Europride,il Sindaco è andato contro il regolamento delle piazze del centro storico il quale prevede che un manifestazione nelle predette piazze non può durare più di tre giorni e invece l’Europride ne dura undici e non si è tenuto conto dei problemi che l’iniziativa recherà agli abitanti dell’Esquilino già provati dai problemi dell’immigrazione. Come se non bastasse l’Assessore Gasperini ha annunciato che illuminerà il Colosseo, Porta Pia, Porta Maggiore, Porta Pinciana e Porta del Popolo con i colori dell’arcobaleno simbolo della comunità Glbt. Evidentemente non ha considerato che l’osservazione forzosa di questo simbolo lede la volontà di molti romani di rimanere al di fuori di questa manifestazione. Ricoprirò personalmente di merda i faretti che coloreranno questi nostri splendidi monumenti.

Di parere opposto, per fortuna, il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini:

Peter Sprigg: nuovo attacco alla comunità omosessuale Cultura Gay

Peter Sprigg: nuovo attacco alla comunità omosessuale

Peter Sprigg: nuovo attacco alla comunità omosessuale Cultura Gay Peter Sprigg, presidente del Family Research Council degli Stati Uniti, è conosciuto per le sue posizioni contro le persone omosessuali e i loro diritti. L’uomo ha più volte mobilitato la popolazione conservatrice per scagliarsi contro l’uguaglianza dei gay all’interno della legislazione americana.

Nel corso di una conferenza che ha avuto luogo nei giorni scorsi dal titolo La vita, il matrimonio e la libertà: una valutazione delle minacce ha nuovamente criticato il matrimonio tra persone dello stesso sesso, affermando che va contro le convinzioni religiose. Sprigg ha dichiarato:

Usa: assassino di un gay condannato a 40 anni di prigione Cultura Gay GLBT News

Usa: assassino di un gay condannato a 40 anni di prigione

Usa: assassino di un gay condannato a 40 anni di prigione Cultura Gay GLBT News Justin Navarro, 26 anni, è stato condannato a 40 anni di carcere per aver ucciso un uomo omosessuale nel 2009. Il motivo che spinse l’uomo ad uccidere fu la sua irrefrenabile omofobia e perciò il delitto è stato considerato un crimine d’odio.

Navvarro uccise nel 2009 il 31enne Kevin Massey in modo davvero brutale: con ben 18 pugnalate che lo hanno portato alla morte. Le testimonianze dell’assassinio sono davvero inquietanti: alcuni testimoni hanno, infatti, dichiarato che l’omicida, mentre assassinava a sangue freddo Massey, gridava “Frocio!“. La ricostruzione mette davvero i brividi…

Michael Bloomberg: "E' arrivato il momento di approvare il matrimonio gay" Cultura Gay

Michael Bloomberg: “E’ arrivato il momento di approvare il matrimonio gay”

Michael Bloomberg: "E' arrivato il momento di approvare il matrimonio gay" Cultura Gay Michael Bloomberg ha intenzione di approvare una legge a favore delle coppie dello stesso sesso. Il sindaco di New York durante un comizio ha dichiarato che i tempi sono maturi per approvare il matrimonio gay:

È arrivato il momento di consentire a milioni di uomini e donne di diventare pienamente membri della famiglia americana, dobbiamo continuare il cammino iniziato dai nostri padri fondatori. Oggi la maggioranza degli americani è a favore del matrimonio gay e sempre di più le persone giovani tendono a vedere il matrimonio gay come negli anni Sessanta si vedevano i diritti civili. La prossima grande barriera della nostra generazione è il divieto sui matrimoni gay. Non è una questione di se, è una questione di quando.

Bloomberg ha ammesso di voler fare qualcosa per il popolo lgbt, questo perché non si sta facendo abbastanza:

Minnesota: il 51% della popolazione contrario al matrimonio gay" Cultura Gay

Minnesota: il 51% della popolazione contrario al matrimonio gay”

Minnesota: il 51% della popolazione contrario al matrimonio gay" Cultura Gay

Lo scorso mercoledì, è stato condotto un sondaggio commissionato dal Minneapolis-St. Paul ABC affiliate KSTP, per stabilire il grado di consensi a favore del matrimonio gay da parte della popolazione del Minnesota. Il 51 per cento degli intervistati si è mostrato favorevole alla modifica di una legge che vieterebbe le nozze omosex, il 40 per cento contrario, l’8 per cento non ha emesso un particolare giudizio:

Questo è un cambiamento significativo dalla nostra ultima rilevazione di marzo quando il 62% appoggiava l’emendamento che abolisce il diritto di sposarsi tra coppie dello stesso sesso.

Unione Europea: il più vasto sondaggio sulla comunità omosessuale nel 2012 Cultura Gay

Unione Europea: il più vasto sondaggio sulla comunità omosessuale nel 2012

Unione Europea: il più vasto sondaggio sulla comunità omosessuale nel 2012 Cultura Gay L’Unione Europea si prepara ad effettuare il vasto sondaggio mai condotto riguardo la comunità gay, lesbica, transessuale e bisessuale. Lo studio prenderà il via nel 2012 e servirà a rilevare la qualità della vita delle persone omosessuali.

La ricerca verrà gestita dall’Agenzia dei diritti fondamentali la quale rileverà tutti i casi di discriminazione, omofobia e trans fobia in ciascun paese dell’UE. Anche le legislazioni saranno coinvolte all’interno della ricerca: caso per caso si valuterà quelle che agiscono o meno nel proteggere la popolazione lgbt.

Usa: i cristiani favorevoli ai diritti gay Cultura Gay

Usa: i cristiani favorevoli ai diritti gay

Usa: i cristiani favorevoli ai diritti gay Cultura Gay A giudicare dal sondaggio della Human Rights Campaign i cristiani americani sono molti più favorevoli dei fedeli di casa nostra nel sostenere i diritti gay. La HRC ha commissionato uno studio nel quale è stato chiesto agli appartenenti della religione cristiana cosa ne pensassero delle leggi a favore della comunità omosessuale: la maggioranza ha dichiarato di essere a favore.

Il 68% degli intervistati si è detto contro le norme che discriminano le persone omosessuali in materia di lavoro e alloggi. Il 22% ha dichiarato di non supportare tali leggi.

Massimo Corsaro: "I matrimoni gay hanno causato la crisi economica in Spagna" Cultura Gay

Massimo Corsaro: “I matrimoni gay hanno causato la crisi economica in Spagna”

Massimo Corsaro: "I matrimoni gay hanno causato la crisi economica in Spagna" Cultura Gay Intervenendo a Klauscondicio, il vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera, Massimo Corsaro, ha riscontrato una certa concatenazione tra l’approvazione dei matrimoni gay e la crisi economica degli ultimi tempi (Fonte Asca):

Il liberalismo estremo, del quale i matrimoni gay sono stati una forte espressione e che aveva elevato Zapatero agli onori delle cronache, non produce benessere, anzi a volte puo’ produrre malessere. La liberalizzazione gay doveva servire anche alla liberalizzazione dell’economia, ma non ha funzionato.

Ha aggiunto (ecco spiegate le tante difficoltà per approvare la legge anti-omofobia):

Taiwan: multa di 1.700 dollari all'ospedale che licenziò una dipendente trans Cultura Gay GLBT News

Taiwan: multa di 1.700 dollari all’ospedale che licenziò una dipendente trans

Taiwan: multa di 1.700 dollari all'ospedale che licenziò una dipendente trans Cultura Gay GLBT News Il Mackay Memorial Hospital di Taiwan è stato multato e dovrà sborsare 1.700 dollari per aver compiuto una discriminazione nei confronti di una lavoratrice trans. L’impiegata, Chu Yi-jen, ha lavorato cinque anni nell’ospedale compiendo le sue mansioni tranquillamente e senza mai alcuna lamentela dal quadro dirigente. I problemi, invece, sono iniziati quando ha iniziato a vestirsi con abiti femminili!

In quel momento, per lei iniziò un incubo. I dirigenti la deridevano e le impedivano di accedere al bagno delle donne. Inoltre, la insultavano pesantemente. E ciliegina sulla torta, l’ospedale cacciò la donna, asserendo che non svolgeva correttamente il suo lavoro, sino ad allora ineccepibile.

Delaware: unioni civili per gli omosessuali dal 2012 Cultura Gay

Delaware: unioni civili per gli omosessuali dal 2012

Delaware: unioni civili per gli omosessuali dal 2012 Cultura Gay

Lo scorso 4 maggio, il governatore del Dalware, Jack Markell, ha mostrato al mondo la sua firma apposta sul documento che consentirà alle coppie gay, dal 2012, di unirsi civilmente. L’evento è avvenuto sotto lo sguardo speranzoso di una folla di 600 persone che aspettavano una rapida approvazione di tale decreto. Markel ha mandato questo messaggio all’America:

Con la firma a questa legge, stiamo affermando che in Delaware, indipendentemente dal tuo orientamento sessuale, se ami una persona e vuoi passare la tua vita con lei noi ti permettiamo di prendere assieme a quest’ultima tale decisione! Questa sera, diciamo a tutte le coppie innamorate che hanno aspettato da tanto di poter coronare la promessa d’amore che adesso la loro unione è tutelata dalla legge! Stasera, stiamo dicendo ai bambini di padri gay che non importa l’orientamento sessuale dei loro genitori. Loro sono una famiglia! Anche se l’abbiamo compreso da anni che esiste una parità di diritti perle coppie omosessuali, è solo stasera, con questa legge che tutto diventa realtà!

Carlo Giovanardi: "Se diventasse sindaco, de Magistris favorirà femminielli, gay e trans" Cultura Gay

Carlo Giovanardi: “Se diventasse sindaco, de Magistris favorirà femminielli, gay e trans”

Carlo Giovanardi: "Se diventasse sindaco, de Magistris favorirà femminielli, gay e trans" Cultura Gay La battaglia politica per la poltrona a sindaco di Napoli sta prendendo pieghe inaspettate. Per favorire la sconfitta del candidato di centrosinistra nel capoluogo campano, Carlo Giovanardi ha messo in atto un assist da vero professionista tirando in ballo la comunità gay (manco a farlo apposta). Il Sottosegretario alla Famiglia ha una sua precisa convinzione (Fonte Adnkronos):

Non escludo affatto che nell’improbabilissima eventualità che diventasse sindaco, de Magistris favorirà femminielli, gay e trans riconosciuti attraverso registri che ne legittimino le unioni, e discriminerà sul piano dei servizi sociali le famiglie con figli.

Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha sottolineato: