Forse il nome Luca Di Tolve non vi dirà apprentemente niente, se non lo riconducete all’indiscusso protagonista della canzone sanremese di Povia, Luca era gay, magicamente diventato etero, sposato con una certa Lisa e accanito sostenitore dell’Udc e dei suoi ideali cristiani. Dalle pagine di A, l’uomo vuota il sacco raccontando nei minimi particolari la propria svolta
Non credo ci siano gay felici. Chi nasce maschio deve fare cose da maschio. Deve seguire la sua natura. I veri maschi entrano in una comunione profonda tra di loro, senza per questo avere rapporti sessuali. Una volta ero omosessuale e di sinistra, ora sono sposato.
Sono lontani i rapporti fugaci consumati con altri uomini