Un tribunale tedesco ha respinto la domanda d’asilo politico nei confronti di Samira Ghorbani Danesh, una rifugiata lesbica iraniana fuggita dall’Iran nel 2009: la giustificazione è stata attribuita alla mancanza di necessità di offrire asilo alla donna, in quanto nel paese mediorientale si può celare la propria omosessualità per evitare le sanzioni penali e, pertanto, il tribunale non ha ritenuto di confermare il provvedimento e permettere la donna di rientrare nel programma dei rifugiati in Germania.
Iran
Iran: comunità GLBT solo on line
Il Presidente Ahmedinejad sembra esserne sicuro: l’Iran non presenta comunità omosessuali. Almeno all’apparenza. Sì, perché tutte le realtà GLBT sembrano essersi costruite un mondo virtuale in cui nascondersi dal regime e poter essere finalmente se stessi.
Azerbaijan accusa Iran per calunnie ricevute per gay pride a Eurovision
L’Azerbaijan ha accusato l’Iran di aver calunniato la manifestazione dell’Eurovision Song Contest che ospiterà un piccolo gay pride in concomitanza con l’evento: tra le diverse voci, l’alto funzionario dell’amministrazione presidenziale Ali Hasanov ha indetto una conferenza stampa per chiarire la questione e sovrastare i cori del sì e del no:
In Iran richiesta l’esecuzione di quattro uomini gay
Verranno processati per sodomia in Iran quattro uomini omosessuali colpevoli di aver avuto una relazione con persone appartenenti allo stesso sesso. Saadat Arefi, Vahid Akbari, Javid Akbari e Houshmand Akbari si aggiungono così alle altre vittime dell’omofobia che negli ultimi mesi sono state processate e giustiziate in piazza per aver avuto rapporti omosessuali.
Iran, pena di morte per un uomo a Marwdasht
Un giovane in Iran, descritto dai media locali come un gangster, è stato impiccato pubblicamente in Marwdasht, provincia del Fars, per presunte condotte di sodomia praticate con un altro maschio: le autorità non hanno reso pubblica l’età dell’uomo, che era conosciuto solo con la sigla CH M.
Iran, religioso iraniano critica la politica a favore dei gay
Un religioso in Iran ha criticato i politici che sono a favore dei gay: Ayatollah-Abdollah Javadi Amoli ha definito i politici che approvano leggi a favore degli omosessuali peggiori di maiali e cani.
Omosessualità e cultura: Iran omofobo?
E’ ancora molto controversa la tematica dell’omosessualità all’interno della cultura islamica, e ancora più controversa è l’opinione pubblica, in particolar modo quella europea, a riguardo.
Nazioni Unite, rapporto sul livello di omofobia in Iran
Le autorità in Iran hanno recentemente dichiarato che l’omosessualità è innaturale, mutevole e immorale:
La comunità internazionale non può assicurare un ambiente favorevole alla diffusione di questo tipo di lebbra.
Diritti degli omosessuali negati dal Consiglio iraniano
E’ ancora materia di discussione e grande disapprovazione l’accettazione dei diritti riconosciuti agli omosessuali in Iran. Il segretario generale del Consiglio per i diritti umani, Mohammad Javad Larijani, ha rinnovato le sue opinioni a riguardo dichiarando nuovamente che il Paese Islamico non ha smesso di considerare l’omosessualità una “grave malattia”.
Iran, i gay si danno appuntamento su Facebook
In Iran omosessualità equivale a pena di morte. Non è dunque possibile che un gay riveli al mondo la sua natura. Ecco però apparire su Facebook un gruppo, We Are Everywhere, che raggruppa messaggi, foto e video dalla comunita LGBT iraniana.