È da poco stato pubblicato il libro In nessun paese di Ivan Scalfarotto e Sandro Mangiaterra, nel quale si parla dell’arretratezza della legislazione in Italia. È facile intuire che il tema principale del volume parla di (mancate) leggi a favore delle coppie omosessuali: l’Italia è tra i 78 paesi che considerano l’essere gay un reato, senza contare che ci troviamo agli ultimi posti in occidente tra coloro che considerano i diritti delle persone LGBT come un mero accessorio.
Gli autori, intervistati da Repubblica, hanno ben individuato le ragioni dell’arretratezza da parte del nostro Paese, ecco quanto dichiarato:
La politica in Italia non è più in grado di guidare il paese e, al massimo, si limita a seguirlo. Il fatto è che il concetto di famiglia è cambiato di più negli ultimi quarant’anni che nei mille anni precedenti e, nonostante questo, non abbiamo strumenti legislativi adeguati alla realtà che ci circonda. Se il parlamento stesso ha allargato i benefit anche ai partner conviventi dei deputati e dei senatori vuol dire che la politica ha ben presente il fenomeno.