Il due volte campione olimpionico Johnny Weir si è unito in matrimonio con il suo fidanzato Victor Voronov; l’atleta ha comunicato la notizia tramite Twitter ai suoi 103.000 followers.
Johnny Weir
Johnny Weir: “Agli altri deve interessare il mio talento, non se sia o meno gay”
Il tre volte campione di pattinaggio per l’America Johnny Weir ha affermato che per un omosessuale la cosa migliore è non parlare troppo del proprio orientamento sessuale, poichè, a suo parere, non suscita nessun interesse.
Sono anni che si rumoreggia sul suo possibile o meno essere gay; il campione non si è mai esposto al riguardo sino ad oggi. Egli si è infatti raccontato nel libro memoria Welcome to my World che tratta anche d’amore.
Johnny Weir non vuole essere un attivista gay
Non ci sta Johnny Weir a passare per un attivista gay. Dopo il suo recente (e superfluo) coming out, il pattinatore statunitense non perde occasione per parlare della sua nuova vita di omosessuale dichiarato anche se ritiene che, pur essendo un personaggio pubblico, non debba immolarsi per la causa gay:
Ho subito una pressione eccessiva da parte della comunità gay in questi ultimi anni. Hanno cercato di farmi venire fuori in tutti i modi, a convincermi di diventare un attivista e fare tante cose per cui nutro tanto tanto rispetto ma che non ritengo che siano così importanti per me. Io non sono un attivista nato. Sono un atleta. Sono un intrattenitore, e questo è quello che faccio.
Johnny Weir: “Non ho scelto di essere gay”
Seguendo le orme dei suoi celebri predecessori (Ricky Martin e Tiziano Ferro), il pattinatore sul ghiaccio della nazionale statunitense, Johnny Weir, non perde occasione per parlare della sua nuova vita dopo aver fatto coming out (per promuovere la sua autobiografia Welcome to my World?!):
La gente pensa che mi vergogni di essere me stesso per non parlare tanto della mia sessualità, ma io non ho paura di nessuno e non mi vergogno di tutto ciò che rappresenta Johnny Weir. Mi rifiuto di essere messo in una scatola. Penso che alle persone importi così poco della mia vita sessuale e la mia identità come uomo, non ho tempo per fare sesso e in secondo luogo, non ho voglia di definirmi. Non ho scelto la mia sessualità come non ho scelto di essere bianco.
Johnny Weir fa coming out: “Sono gay”
Johnny Weir, tre volte campione degli Stati Uniti, ha sempre rifiutato di chiarire il suo orientamento sessuale fino ad ora per evitare di essere etichettato. Alla rivista People, il pattinatore ha fatto outing rivelando “la più piccola parte di ciò che mi rende così orgoglioso”:
Non mi vergogno di essere me stesso. Iio amo la mia vita e mi accetto. Cosa c’è di sbagliato nell’essere unici? Sono orgoglioso di tutto ciò che sono diventato. C’è gente che si uccide gente dallo spavento, mi auguro che anche solo una persona possa trarre forza dalla mia storia.
Ricky Martin, Chris Colfer e Johnny Weir tra i 100 gay più importanti del 2010 secondo Out
Il direttore di OUT, Aaron Hicklin, ha stilato l’annuale classifica con i personaggi gay più influenti del panorama internazionale. Sull’ultima copertina hanno posato personalità del mondo dello sport, musica, cultura come Ricky Martin, Johnny Weir, Julianne Moore, Nate Berkus, e Rachel Maddow. Così l’editor motiva la scelta della top 100 (Fonte Towleroad):
Questo è il mio quinto Out 100 come redattore, e la quarta volta che ci siamo impegnati a trovare uno spaccato variopinto di 100 persone, un impegno veramente grande, e non potrei essere più entusiasta con l’ampiezza e la varietà dei vincitori, volti familiari come Chris Colfer, TRKnight, i Scissor Sisters e Rufus Wainwright.
Johnny Weir, escluso da Stars on ice perchè gay
L’atleta Johnny Weir, tre volte campione americano di pattinaggio, bronzo ai mondiali 2008, quarto assoluto in classifica mondiale, non prenderà parte a Stars on ice, il più spettacolare show itinerante degli Stati Uniti perchè gay.
Non sono stato invitato a Stars on Ice, che è l’unico tour di pattinaggio artistico negli Stati Uniti. Sono davvero rammaricato di non potermi esibire per i miei fans e tutto perchè non sono abbastanza family friendly.