Come promesso in campagna elettorale, il Consiglio comunale presieduto da Luigi de Magistris ha approvato una proposta per istituire il Registro Unioni Civili in seguito alla ratifica due delibere proposte dall’assessore alle Pari Opportunità Pina Tommasielli e dall’assessore all’Anagrafe Elettorale Bernardino Tuccillo. Il primo cittadino di Napoli è entusiasta di questo nuovo progetto:
Luigi de Magistris
Elezioni comunali 2011: la comunità gay festeggia per la vittoria di Pisapia e De Magistris
L’elezione a sindaco di Napoli e Milano dei candidati di centosinistra (Giuliano Pisapia e Luigi De Magistris) è stata accolta con entusiasmo dalla comunità lgbt italiana. I due politici, che si sono espressi favorevolmente al riconoscimento delle unioni gay, hanno avuto il benestare dell’Arcigay. Paolo Patanè ha riferito:
Gli italiani hanno eletto con ampie maggioranze i candidati che si sono dichiarati favorevoli a iniziative di legge per le unioni civili, a matrimonio gay e alla lotta all’omofobia. Mai come nel corso dell’ultima tornata elettorale infatti, proprio la questione omosessuale, è stata centrale nei programmi e nelle campagne elettorali dei candidati vincenti. Stando ai risultati del voto, gli italiani hanno totalmente ignorato coloro che agitavano lo spettro dell’omosessualità come uno spauracchio degno di repulsione e hanno preferito chi si è avvicinato senza ambiguità alle battaglie lgbt e non ha avuto remore a interloquire direttamente con la comunità e le associazioni. Il voto di oggi è la fine politica della destra omofobia e clericale dei vari Giovanardi, Berlusconi, Santanchè, Lussana e così via. Queste elezioni possono finalmente aprire la strada ad una nuova primavera di diritti e reale uguaglianza che la comunità lgbt sostiene da anni. Auspichiamo che la fine irreversibile del berlusconismo porti con se quella rivoluzione dei diritti, di laicità e di libertà che ha già coinvolto tutta l’Europa. Per dare un ulteriore atto di sfiducia a questo Parlamento e Governo invitiamo tutti e tutte a partecipare in massa alla manifestazione di Europride Roma 2011.
Carlo Giovanardi: “Se diventasse sindaco, de Magistris favorirà femminielli, gay e trans”
La battaglia politica per la poltrona a sindaco di Napoli sta prendendo pieghe inaspettate. Per favorire la sconfitta del candidato di centrosinistra nel capoluogo campano, Carlo Giovanardi ha messo in atto un assist da vero professionista tirando in ballo la comunità gay (manco a farlo apposta). Il Sottosegretario alla Famiglia ha una sua precisa convinzione (Fonte Adnkronos):
Non escludo affatto che nell’improbabilissima eventualità che diventasse sindaco, de Magistris favorirà femminielli, gay e trans riconosciuti attraverso registri che ne legittimino le unioni, e discriminerà sul piano dei servizi sociali le famiglie con figli.
Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha sottolineato:
Luigi de Magistris favorevole ai matrimoni gay
Il magistrato Luigi De Magistris, candidato alla poltrona come sindaco di Napoli (al ballottaggio assieme all’esponente del Pdl Gianni Lettieri) ha rilasciato una lunga intervista all’Espresso in cui espone minuziosamente i propri punti di sviluppo per migliorare la situazione politica e sociale di Napoli (che si potrebbero ripercuotere sullo scenario italiano). Sui matrimoni gay ed il diritto degli omosessuali di adottare figli, il possibile primo cittandino del capoluogo campano ha detto:
Favorevole. Non esistono amori e sentimenti di serie A e di serie B.