A poche settimane dalla nascita della piccola Penelope, mamma Gianna Nannini racconta le gioie di essere genitore al settimanale Tv Sorrisi & Canzoni, mettendo a tacere i pettegolezzi degli ultimi giorni. A proposito della paternità (la piccolina porta il cognome Nannini) (Fonte Ansa):
Se Penelope ha una mamma, ha anche un padre. Non credo sia necessario avere per forza una famiglia “normale”, i ruoli padre-madre non sono così vincolanti: è necessario che nella famiglia ci sia molto amore. […] Penelope avrà una famiglia allargata come lo è già la mia. La famiglia è importante indipendentemente da come è composta, del resto i problemi ci sono in tutte le famiglie, anche in quelle “normali”.
Tenerissimo il racconto del parto:
Vedevo questo lunghissimo cordone ombelicale fluorescente uscire, ecco Penelope che mi fissa negli occhi. E’ stato un attimo, mi è venuto da piangere e mi viene da piangere anche adesso che lo racconto. Sono entrata in sala parto cantando “Volare” a bassa voce, e subito gliel’ho cantata appena nata.