Ha svariati sostenitori Barack Obama, il primo presidente americano a decidere di appoggiare apertamente il diritto alle nozze gay. Tra questi c’è il rapper Jay-Z, secondo cui non conta se questo costerà o meno dei voti all’attuale inquilino della Casa Bianca nelle elezioni del 6 novembre.
Mentre in tutto il mondo si riflette sull’importanza del matrimonio omosessuale, in Italia si fa esattamente l’opposto. In un comunicato diramato dall’Aiart, l’associazione di telespettatori cattolici, il presidente Luca Borgomeo ha lanciato un appello a tutti i media affinché si possa far capire al pubblico che le unioni gay sono “anormali”:
Zoran Milanovic, Primo Ministro della Croazia, ha dichiarato che il suo Partito Social Democratico si propone di riconoscere le unioni in matrimonio omosessuali, mantenendo la promessa elettorale fatta nello scorso mese di dicembre.
Obama sta facendo scuola. Dopo il sì del Presidente americano ai matrimoni gay, anche il premier della Nuova Zelanda John Key ha fatto sapere che prima o poi il governo darà il via a una legge sulla questione:
L’eco delle dichiarazioni di Obama sul matrimonio gay si sono fatte sentire anche in Italia. I nostri politici, volenti o nolenti, hanno fatto sapere la loro in merito alla questione. C’è chi ripete come un mantra le solite dichiarazioni e c’è chi sorprende piacevolmente. Partiamo da coloro che di nozze gay non ne vogliono sapere, Paola Binetti ha fatto sapere:
Barack Obama è a favore dei matrimoni gay. Il presidente Usa lo ha dichiarato durante un’intervista rilasciata alla Abc dove ha aggiunto di aver maturato questa decisione anche grazie alla moglie Michelle e alle figlie Malia e Sasha:
Una chiesa episcopale scozzese a Edimburgo ha presentato un murales di due uomini che si sposano in una cerimonia religiosa. La rappresentazione di un vero e proprio matrimonio gay, insomma.
Jesse Tyler Ferguson, tra i protagonisti della commedi Modern Family, ha fatto sapere che se potesse, magari potendo essere il presidente Usa per soli 10 minuti, renderebbe legali i matrimoni gay.
Giorgio Napolitano è contro o a favore dei matrimoni gay? Il Presidente della Repubblica italiana fa sapere a Carlo Giovanardi e Maurizio Gasparri il suo parere in merito alla loro richiesta di chiarimenti riguardo alla sentenza 4184 della corte di Cassazione, dove si parla del valore legale che possiede anche in Italia il matrimonio contratto all’estero da due cittadini dello stesso sesso. Napolitano nella missiva fa sapere:
Durante il loro ultimo congresso, il gruppo Irish Student Union ha votato la campagna a favore della parità dei diritti per le coppie gay di sposarsi e adottare un figlio.
Jimmy Carter è stato descritto come “un uomo del male” per il suo appoggio ai matrimoni gay. In una recente intervista con The Huffington Post, l’87enne spiegava:
L’omosessualità era nota nel mondo antico. E non è mai stato detto che le persone gay dovevano essere condannate. Io personalmente penso che sia bello e giusto che le persone omosessuali arrivino a sposarsi con cerimonie civili.
In un video registrato per l’Human Rights Campaign’s (HRC) Americans for Marriage Equality campaign, Kristen Bell ha esortato gli americani a sostenere i matrimoni gay.
Rhode Island e i matrimoni gay. Legalizzarli significherebbe dare una grande spinta economica allo stato dal valore di 1,2 milioni di dollari. Mica male.
L’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter ha spiegato che ai gay dovrebbe essere consentito di sposarsi nelle cerimonie civili. I suoi pensieri sono nell’ultimo libro che comprende idee varie sulla Bibbia e sulla parità dei gay.