La Corte Europea di Giustizia ha tirato le orecchie ad Amburgo per la sua ultima trovata, ossia per l’emissione di pensionI più basse ai partner gay conviventi rispetto a quelle destinate alle coppie sposate. L’impiegato Jürgen Römer si è lamentato per il ribassamento della sua pensione, ritenendolo una violazione alla legge europea anti-discriminazione e la Corte da ragione all’uomo!
La legge europea, trasgredita da Amburgo, parifica i pensionamenti delle coppie gay unite civilmente a quelli alle coppie sposate. Martin K.I. Christensen, membro della European Region of the International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association, ha affermato: