Tanto ha fatto discutere l’intervento dei Soliti idioti al Festival di Sanremo e ancora di più hanno fatto parlare i commenti di Gianni Morandi in merito al loro sketch sui gay. Ieri sera si è consumato un nuovo atto della vicenda, che ha già mosso le prime dichiarazioni da parte delle associazioni lgbt. Al termine della performance con i Matia Bazar, Platinette ha lanciato una stoccata alle parole del conduttore pronunciate durante le scorse serate:
Platinette
Platinette: “La Lega Nord è piena di gay”
Platinette ai microfoni del programma di Radio2, Un giorno da pecora, di fronte all’eurodeputato della Lega Matteo Salvini, ci ha offerto delle rivelazioni politiche scottanti:
La Lega Nord è piena di gay, come lo sono le redazioni dei giornali leghisti!
La rivelazione potrebbe essere una polemica nei confronti della nota poca tolleranza dei leghisti nei confronti dell’omosessualità. Il parlamentare ha però risposto in questi termini a Platinette:
E anche se fosse, non ci sarebbe nessun problema!
Platinette: “Le parole di Silvio Berlusconi non sono omofobe”
Mauro Coruzzi, in arte Platinette, ha espresso il proprio punto di vista sulle infelici dichiarazioni di Silvio Berlusconi. E sorpresa delle sorprese scopriamo addirittura che… (Fonte Libero):
Io prima di finocchia mi sento cittadino. Le parole del premier non sono omofobe. Certo è che lui ha il chiodo fisso di tutto ciò che riguarda il sesso, in tutte le sue manifestazioni. Ma credo che il suo sia un harem di apparenza, un califfato inesistente.
L’impertinente giornalista attacca anche la sinistra radical chic per avere montato ad arte una campagna nigratoria contro il Presidente del Consiglio senza ottenerne alcun beneficio:
I gay di sinistra hanno una nuova occasione di visibilità e identità. E di critica. E’ quando si ha in famiglia una vittima di terrorismo o similari: ogni occasione è giusta per ricordarlo. Alla frocia di destra la frase del Premier non frega nulla.