Colorado: il Senato approva le unioni gay Cultura Gay GLBT News

Colorado: il Senato approva le unioni gay

Colorado: il Senato approva le unioni gay Cultura Gay GLBT News Il Senato del Colorado ha approvato una legge, presentata dal senatore di Denver, Pat Steadman, che riconosce le unioni civili tra persone dello stesso sesso. Anche se le coppie gay non avranno gli stessi diritti degli eterosessuali, gli sarà consentito di visitare il proprio partner in ospedali o prigioni, prendere decisioni mediche, sostenere alcuni benefici ed ereditare beni comuni.

Entro un paio di mesi, il disegno di legge approderà alla Camera per essere firmato dal Governatore Bill Ritter, che non ha mai negato l’appoggio a questioni riguardanti la comunità lgbt. Anche il Repubblicano Jean White ha deciso di votare a favore del provvedimento per rispettare il desiderio del nipote gay di vivere apertamente la propria omosessualità:

Antonio Di Pietro aderisce a Roma Europride 2011 (video) Cultura Gay Video

Antonio Di Pietro aderisce a Roma Europride 2011 (video)

Antonio Di Pietro aderisce a Roma Europride 2011 (video) Cultura Gay Video Capita  che anchei politici si schierino a favore dei gay. Stiamo parlando di Antonio Di Pietro, il leader dell’Italia dei Valori, il quale ha risposto positivamente alla richiesta di adesione a Roma Europride 2011:

L’11 giugno c’è una manifestazione importante a difesa della Costituzione. Dell’articolo 2 della Costituzione: “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, come singolo e nelle formazioni sociali”. E cioè: siamo tutti uguali. Ma è mai possibile che nel terzo millennio i cittadini debbano essere divisi per motivi aberranti? Per questa ragione io personalmente e L’Italia dei Valori aderiamo al gay pride per rilanciare la difesa della Costituzione. Per favore, siamo tutti uguali.

Usa: Fred Karger è il candidato dei Repubblicani per le elezioni presidenziali del 2012 Cultura Gay

Usa: Fred Karger è il candidato dei Repubblicani per le elezioni presidenziali del 2012

Usa: Fred Karger è il candidato dei Repubblicani per le elezioni presidenziali del 2012 Cultura Gay I Repubblicani hanno sciolto le riserve attorno al candidato in vista delle elezioni presidenziali del 2012: sarà Fred Karger, dichiaratamente gay, il volto scelto per rappresentare il partito che si contrapporrà ai Democratici di Obama. Scelto come consulente esterno per le campagne elettorali di Gerald Ford, Ronald Reagan e George Bush padre, il politico non ha mai nascosto di essere stato ostacolato per la corsa alla Casa Bianca.

Solo un terzo dei repubblicani ha espresso il proprio parere favorevole sulla questione omosessuale, riconoscendo le coppie gay come moralmente accettabili.

Arcigay Genova: sportello contro la discriminazione gay compie un anno Cultura Gay GLBT News

Arcigay Genova: sportello contro la discriminazione gay compie un anno

Arcigay Genova: sportello contro la discriminazione gay compie un anno Cultura Gay GLBT News Genova mostra tutto il suo lato più gay-friendly e lo fa da bene un anno. Dal 2010 infatti esiste uno sportello all’Arcigay della città in cui è possibile recarsi per ricevere un aiuto su tutte le problematiche sociali ed esistenziali che possono affliggere omossessuali, lesbiche e trans.

Gli avvocati Damiano Fiorato e Daniele Ferrari, i responsabili del progetto, hanno dichiarato:

Abbiamo affrontato molti casi che riguardavano anche la discriminazione contro immigrati omosessuali.

Cina: 32 donne arrestate per aver scritto articoli pornografici su sito omosex Amore e Sesso Gay Cultura Gay

Cina: 32 donne arrestate per aver scritto articoli pornografici su sito omosex

Cina: 32 donne arrestate per aver scritto articoli pornografici su sito omosex Amore e Sesso Gay Cultura Gay La polizia cinese ha arrestato trentadue donne cinesi per aver scritto articoli erotici su un sito web per omosessuali. Le donne sono state arrestate a Zhengzhou, capitale della provincia di Henan, secondo ciò che riporta lo Shangaidaily.com. Il motivo dell’incriminazione è aver diffuso materiale pornografico online.

La polizia ha, infatti. affermato che il sito conteneva 80.000 storie erotiche e vi erano 600.000 utenti registrati. I proprietari del sito hanno dichiarato che le redattrici erano giovani donne di Shangai, Guangzhou e Chongqing. Il genere aveva molto successo sul web e alcune ragazze hanno scritto racconti omosessuali per semplice curiosità; purtroppo, la pornografia è illegale in Cina.

Giorgio Napolitano conferisce medaglia di bronzo per il progetto A scuola per conoscerci Cultura Gay

Giorgio Napolitano conferisce medaglia di bronzo per il progetto A scuola per conoscerci

Giorgio Napolitano conferisce medaglia di bronzo per il progetto A scuola per conoscerci Cultura Gay Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha conferito ad Arcigay Arcilesbica Trieste una medaglia di bronzo per il progetto contro l’omofobia A scuola per conoscerci. Davide Zotti, Presidente del Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica di Trieste non nasconde la propria soddisfazione per il successo ottenuto dall’ambiziosa iniziativa:

Il plauso dimostrato dalla più alta carica dello Stato costituisce il più autorevole riconoscimento per quanti hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto che aveva lo scopo di diffondere a scuola tra i giovani valori e pratiche educative per prevenire, contrastare e ridurre il pregiudizio sociale verso le persone omosessuali. Il progetto, l’anno scorso, ha coinvolto più di 500 studenti di 7 scuole superiori del Friuli Venezia Giulia; mentre quest’anno gli studenti coinvolti sono stati 750.

Santa Lucia: il governo si scusa con tre gay rapinati Cultura Gay

Santa Lucia: il governo si scusa con tre gay rapinati

Santa Lucia: il governo si scusa con tre gay rapinati Cultura Gay L’isola di Santa Lucia si è scusata con i tre turisti gay recentemente rapinati in quello che loro stessi hanno dichiarato un assalto omofobico. Il governo dell’isola ha rivolto le sue più sincere scuse a Todd Wiggins, Michael Baker e Nick Smith di Atlanta. I tre si trovavano in vacanza sull’isola il mese scorso, quando una banda di rapinatori mascherati ha derubato la loro villa, portando via 1.137 sterline e altri oggetti personali. Uno degli uomini è stato portato in ospedale per ferite lievi.

Baker ha dichiarato dopo l’evento che gli assalitori avevano utilizzato un linguaggio assolutamente omofobo e che li avevano minacciati di morte. Wiggins ha aggiunto che ha creduto che la banda avesse fatto loro una maggior violenza poichè erano gay.

Australia, il Primo ministro Julia Gillard: "Mi oppongo ai matrimoni gay per la mia educazione" Cultura Gay

Australia, il Primo ministro Julia Gillard: “Mi oppongo ai matrimoni gay per la mia educazione”

Australia, il Primo ministro Julia Gillard: "Mi oppongo ai matrimoni gay per la mia educazione" Cultura Gay Il Primo Ministro australiano Julia Gillard ha affermato, in un’intervista, che la sua opposizione ai matrimoni gay è dovuta alla sua educazione d’altri tempi, dato che è cresciuta in una famiglia conservatrice. Ella ha espresso i suoi punti di vista in un’intervista per Sky News. Gillard ha affermato che, mentre il suo paese si rivela molto all’avanguardia sul tema della parità dei diritti in materia matrimoniale, lei si trova sul versante conservatore e si considera una tradizionalista culturale. The Australian ha scritto:

Dichiarando che esistono cose del nostro passato che andrebbero preservate nel presente e nel futuro, il Primo Ministro ha espresso il suo punto di vista sui matrimoni tra membri dello stesso sesso.

Ed Koch sostiene i matrimoni gay (video) Cultura Gay Video

Ed Koch sostiene i matrimoni gay (video)

Ed Koch sostiene i matrimoni gay (video) Cultura Gay Video

L’ex primo cittadino di New York City, Ed Koch, ha lanciato un video di 31 secondi per invitare i suoi concittadini a supportare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Un breve messaggio ma denso di significati:

Quando ero sindaco, mi sono spesso posto la domanda… ‘Cosa sto facendo di buon per la mia gente?’ Al momento, il nostro stato non sta facendo così bene quando si tratta di equità. Sono l’ex sindaco Ed Koch e sono fiero di essere un newyorkese che sostiene l’uguaglianza del matrimonio.

Usa: manifestanti condannati per aver discriminato militari gay Cultura Gay

Usa: manifestanti condannati per aver discriminato militari gay

Usa: manifestanti condannati per aver discriminato militari gay Cultura Gay Tredici manifestanti contro il divieto ai militari gay di far parte dell’esercito sono comparsi il 18 marzo di fronte alla Corte Federale. I partecipanti alla campagna sono stati accusati di aver violato gli ordini della legge federale. Se saranno condannati trascorreranno ben sei mesi in prigione. Il loro arresto risale al novembre scorso, quando i tredici manifestanti si erano incatenati per protesta alla recinzione esterna alla Casa Bianca.

La ventinovenne Sara Boyd, facente parte del gruppo, era stata licenziata dalle Forze Aeree nel 2003 per aver violato il Don’t Ask, Don’t Tell. La donna dichiarato:

Ero stanca delle finte promesse dei superiori e anche del nostro presidente, degli indugi…Ci dicevano di aspettare il nostro turno perchè c’erano affari più importanti.

Bill Clinton contrario a legge omofoba sui matrimoni gay Cultura Gay

Bill Clinton contrario a legge omofoba sui matrimoni gay

Bill Clinton contrario a legge omofoba sui matrimoni gay Cultura Gay I sostenitori del Defense of marriage act (DOMA), convinti che la legge sia valida in quanto approvata al Congresso da entrambi gli schieramenti politici, dovranno ricredersi, poichè gli stessi architetti di quel provvedimento di legge hanno attualmente cambiato d’avviso sul tema. La legge impedisce alle agenzie federali di riconoscere legalmente i matrimoni gay e permette agli altri stati di ignorare legalmente matrimoni avvenuti non all’interno dei propri confini. Fu Bob Bar a scriverla, ma già nel 2009 si sollevò contro il provvedimento da lui stesso approvato:

è davvero tempo di tenere il governo federale fuori dalla giurisdizione dei matrimoni!

Maine: sondaggio rivela che la popolazione è favorevole ai matrimoni gay Cultura Gay

Maine: sondaggio rivela che la popolazione è favorevole ai matrimoni gay

Maine: sondaggio rivela che la popolazione è favorevole ai matrimoni gay Cultura Gay Un sondaggio popolare nel Maine ha decretato il favore dei votanti nei confronti dei matrimoni omosessuali, sebbene con un piccolo margine. L’indagine è stata realizzata lunedì dal Public Policy polling e ha mostrato che il 47% dei cittadini del Maine risulta a favore della legalizzazione contro il 45% degli oppositori e l’8% degli astenuti.

La votazione mostra un evidente scarto generazionale: il 50% dei votanti sopra i 65 anni si oppongono al provvedimento, mentre il 51% degli under 30 lo supporta. Gli autori del sondaggio hanno commentato così i risultati:

Abbiamo rilevato questo trend in tutti i luoghi nei quali abbiamo effettuato il sondaggio. L’opinione pubblica sta cambiando già da due decadi e ben presto i sondaggi consentiranno il raggiungimento di diritti sempre maggiori da parte degli omosessuali, visto il cambio generazionale!

Utah: la città di Ogden approva una speciale ordinanza per proteggere i gay Cultura Gay

Utah: la città di Ogden approva una speciale ordinanza per proteggere i gay

Utah: la città di Ogden approva una speciale ordinanza per proteggere i gay Cultura Gay

La cittadina di Ogden è il dodicesimo comune dello Utah ad approvare un’ordinanza per proteggere i gay da qualsiasi forma di discrimazione in materia di occupazione e alloggio. Il sindaco Matthew Godfrey ha promesso di estendere il veto anche per motivi religiosi:

Espressioni legate alla religione o ad altre convinzioni profondamente radicate nei cittadini sono attualmente esenti da questo capitolo, a condizione che non diventano così pervasive o gravi da alterare i termini, condizioni o privilegi di occupazione. Non si può violare, con una scusa, questa parte della questione.

UK: il governo sta varando la possibilità di far donare il sangue ai gay Cultura Gay GLBT News

UK: il governo sta varando la possibilità di far donare il sangue ai gay

UK: il governo sta varando la possibilità di far donare il sangue ai gay Cultura Gay GLBT News Il governo del Regno Unito sta per annunciare la possibilità per i gay di effettuare donazioni di sangue, secondo quanto afferma il Ministero della sanità. Il Ministro della sanità Anne Milton ha affermato che la questione è sotto osservazione. Gli omosessuali e i bisessuali non possono donare sangue, secondo fonti ufficiali, a causa del rischio di trasmissione dell’HIV. Ma i critici sostengono che la causa reale del divieto è omofobica e legata a dei luoghi comuni. Andrew Stephenson, dei Tory, ha affermato che il National Blood Service è disperatamente alla ricerca di nuovi donatori. Il Ministro Milton risponde:

Mi rendo conto che queste leggi siano datate e dobbiamo considerare al più presto la questione.