Non hanno usato mezzi termini gli iscritti all’Uil Sanità di Padova per esprimere il proprio punto di vista per mettere in luce il raffronto tra le progressioni di carriera degli infermieri dell’Azienda ospedaliera e quelle dei loro colleghi dell’Usl 17 di Monselice. Per criticare l’operato di Cisl e Cgil in ambito locale, il sindacato guidato da Luigi Angeletti, ha diramato un volantino a chiaro sfondo omofobo (Fonte Il Mattino di Padova):
Se tu, lavoratore di questa Azienda e Ulss 16 percepisci uno stipendio inferiore a un tuo pari grado dell’Ulss 17, devi ringraziare gli adulatori del proprio ombelico, quelli che pretendono di fare i froci con il culo degli altri.
Una frase che ha fatto indignare l’amministrazione comunale che, tramite le parole dell’assessore Alessandro Zan, ha condannato apertamente il gesto:
Sono molto stupito che, in un sindacato di tradizioni socialiste e libertarie come la Uil, possano essere usate affermazioni simili. Sono solo volgarità gratuite, che esprimono una pesante omofobia all’interno dei luoghi di lavoro. Un lavoratore gay e, magari discriminato, che leggesse quel volantino, si sentirebbe tutelato da sindalisti così?