Mario Adinolfi rifiutò le avance di un presidente del consiglio. Il deputato del Pd lo ha rivelato alla trasmissione di Klaus Davi Klauscondicio specificando che si trattò di un tentativo di approccio molto delicato:
politici gay
Pd, Massimo Baldacci su Facebook: “Gasparri gay? L’ultimo dei difetti”
Ha scatenato accese polemiche il commento lasciato ad un amico da parte del segretario del Pd di San Miniato, Massimo Baldacci. Come riportato dal quotidiano La Nazione, il post faceva chiaro riferimento alla presunta omosessualità di Maurizio Gasparri (“Se anche fosse sarebbe l’ultimo dei difetti”). Il politico si è affrettato a scusarsi con la comunità lgbt, giustamente offesa per le sue esternazioni:
Web Outing: blog pubblica 10 nomi di politici gay
La promessa è stata mantenuta. Un gruppo anonimo, difensore dei diritti gay, ha pubblicato la lista di 10 politici segretamente gay (ma che pubblicamente si ergono a difensori della famiglia e valori cristiani). Non ci sorprende, quindi, che nell’elenco vengano inseriti esponenti della Lega Nord o Udc, che non hanno mai appoggiato la comunità lgbt italiana. Che si tratti di bufala o realtà, il blog ha riportato (seppur in maniera quasi violenta) l’attenzione sul tema dei diritti civili ed il bisogno di una legge che punisca l’omofobia.
23 settembre 2011: gruppo anonimo rivelerà nomi 10 politici gay su Internet
Stanchi dei continui attacchi omofobi da parte della politica italiana, un gruppo anonimo ha fissato come data ultima, il prossimo 23 settembre, la diffusione dei nomi di dieci politici gay, macchiati di omofobia. Nessuna morbosità sulla propria vita privata ma semplice diritto di cronaca per educare la classe dirigente alla normalità di un coming out. Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, si era fatto promotore di un’iniziativa simile dopo l’affossamento della legge anti-omofobia alla Camera, lo scorso luglio. A mesi di distanza, l’attivista per i diritti civili loda il progetto del team anti-omofobia (Fonte Vanity Fair):
Giovanardi: “Il 65% degli italiani non vuole le unioni gay”
Il Sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi non si sottrae al contraddittorio con la comunità gay. Anzi, il politico ha tutte le intenzioni di dimostrare che il popolo italiano non gradisce le unioni gay attraverso un sondaggio dai risultati (manco a dirlo) prevedibili (Fonte TMNews):
Al confronto con il presidente del Arcigay, Paolo Patané, nell’ambito del festival di Mardì Gras a Torre del Lago, sarò in grado, annuncia Giovanardi, di presentare un sondaggio commissionato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della presidenza del Consiglio, sull’opinione degli italiani in ordine al matrimonio fra persone dello stesso sesso.
Osvaldo Lopez, primo senatore gay in Argentina
L’avvocato argentino Osvaldo Lopez ha prestato giuramento come senatore la scorsa settimana: è il primo parlamentare apertamente gay proveniente dall’Argentina sposato con una persona dello stesso sesso. Dopo la nomina il 39enne Lopez ha detto ai media locali che spera di poter essere accettato dai suoi colleghi:
Aurelio Mancuso: “Pdl e Lega sono covi di politici che fanno sesso con gay e trans”
Ospite di Klauscondicio, Aurelio Mancuso, presidente di Equality, ha rilanciato la proposta di svelare i nomi dei politici gay (o poco friendly) qualora non venisse approvata la legge sull’omofobia (Fonte L’Unità):
Pdl e Lega sono covi di politici che fanno sesso con gay e trans. Ne abbiamo le prove attraverso la nostra rete capillare di informazione. Abbiamo testimonianze e persone che hanno visto direttamente questi politici praticare sesso con gay e con trans di notte e poi di giorno attaccano gay e lesbiche e osteggiano la legge contro l’omofobia.
New Jersey, l’ex governatore Jim McGreevey invita i politici gay a fare coming out
L’ex governatore del New Jersey Jim McGreevey, che ha annunciato la sua omosessualità e relative dimissioni durante un discorso tenuto nel 2004, ha voluto lanciare un messaggio a tutti i politici gay:
Ho parlato con la gente, ma io non sono così presuntuoso da suggerire cosa fare. I mezzi di comunicazione sempre di più, invitano ad uscire allo scoperto e di incontrare un nipote, un figlio, un padre gay, una madre… si comincia a fare qualcosa di molto personale.
Brian Paddick si candida a sindaco di Londra?
Il prossimo sindaco di Londra potrebbe essere gay. Brian Paddick ha dichiarato che potrebbe presentarsi come il candidato liberal-democratico nella corsa al sindaco di Londra nelle elezioni del 2012. In un’intervista aveva detto di aver sempre saputo di essere gay, nonostante si fosse sposato nel 1983 e divorziato qualche anno dopo.
Adesso spetta al partito e allo stesso Paddick decidere definitivamente. Infatti il 53enne non ha preso una decisione chiara in merito alla sua candidatura:
Irlanda: il candidato gay David Norris sabotato per il suo orientamento sessuale?
Il senatore irlandese David Norris è convinto che potrebbe rischiare di non diventare il primo presidente gay a causa di un sabotaggio politico ordito dall’opposizione ai suoi danni. Nei giorni scorsi, l’uomo si è dovuto difendere da alcune accuse infamanti riguardanti la pedofilia:
Non ho il minimo interesse per i bambini, o persone che sono notevolmente più giovani di me. Non riesco a capire come qualcuno possa trovare i bambini di entrambi i sessi minimamente attraenti dal punto di vista sessuale. Questo è qualcosa che non piace a me.
Ha, inoltre, aggiunto:
Olanda: il Ministro delle Finanze fa coming out
Coming out al parlamento olandese. Il ministro delle finanze Jan Kees de Jager ha pubblicamente ammesso di essere gay durante un’intervista al De Telegraaf.
Kees de Jager ha deciso di venir fuori in seguito ad una domanda riguardante il suo stato sentimentale. Il politico non si è tirato indietro nel dire di avere un fidanzato da circa un anno e mezzo:
Paola Concia: “Una legge è il primo passo contro l’omofobia”
Intervista esclusiva per la deputata del Pd Paola Concia. Il politico ha risposto alle domande dei lettori di Vanity Fair, come sempre, senza peli sulla lingua. Riguardo l’attacco omofobo ricevuto recentemente, la Concia ha detto:
E’ avvenuto tutto in una serata tranquilla. Io era mano nella mano con Ricarda quando un uomo ci ha insultato, dicendoci che avrebbero dovuto metterci ai forni crematori. Io gli ho risposto malamente e gli ho detto che solo in Italia restano inpuniti certi commenti. Mi ha spaventato proprio il suo assoluto senso di impunità.
Renzo Bossi: “Due leghisti gay? Nessun problema”
A margine di un appuntamento elettorale, il figlio del Senatur, Renzo Bossi, già consigliere della Regione Lombardia ha ammesso di non sapere nulla delle candidature di due leghisti gay al Consiglio comunale di Bologna (tra cui Stefano Guida, ex pornoattore):
Non abbiamo problemi. La gente decidera’ chi eleggere. Io sono convinto che la gente ha voglia di parlare. Ricordo Bologna come la citta’ della cultura e dell’universita’, mentre adesso ci sono i palazzi che cadono a pezzi.
Stefano Guida, pornoattore gay e candidato della Lega Nord a Bologna
Nelle fila della Lega Nord per un posto nel Consiglio comunale di Bologna, c’è spazio anche per Stefano Guida, candidato gay ed ex pornoattore (a 18 anni, ha preso parte al film Gay party underwear) (Fonte L’Informazione – Il Domani):
Mai nascosto la mia omosessualita’, ma di quel film non ho mai parlato nel partito. In Lega credo non ne sappiano niente, è una cosa che ho fatto da ragazzino, una ‘prova’ che poi è finita lì. Ma non me ne vergogno, sia ben chiaro, semplicemente non ne parlo perchè è una cosa passata. Per entrare nella Lega devi credere nei valori della Lega, innanzitutto. Poi se sei gay poco importa.
E se la Lega s’arrabbiasse per il suo passato da giovane star dell’hard?