Chicago, Illinois Family Institute attacca: "Martin Luther King ha osteggiato i diritti gay" Cultura Gay

Chicago, Illinois Family Institute attacca: “Martin Luther King ha osteggiato i diritti gay”

Chicago, Illinois Family Institute attacca: "Martin Luther King ha osteggiato i diritti gay" Cultura Gay L’Illinois Family Institute è un gruppo di pastori protestanti di Chicago, conosciuto per posizioni piuttosto omofobe verso la comunità lgbt statunitense. In una recente conferenza stampa Laurie Higgins, portavoce dell’associazione, ha lanciato un’ennesima provacazione alla folla: Martin Luther King avrebbe osteggiato fortemente i diritti gay nelle vari sede della politica (Fonte Pink News):

Tutte la società civile, in particolare gli afroamericani , dovrebbe sentirsi oltraggiata per questo paragone. Gli omosessuali e i loro sostenitori non hanno alcun riguardo per la grande famiglia dei neri d’America che ha sperimentato enormi sofferenze e lottato veramente.

Amsterdam: celebrato il primo matrimonio gay con rito ebraico GLBT News

Amsterdam: celebrato il primo matrimonio gay con rito ebraico

Amsterdam: celebrato il primo matrimonio gay con rito ebraico GLBT News Si è celebrato domenica 16 gennaio il primo matrimonio omosessuale ebraico in Olanda. L’evento ha avuto un ulteriore valore storico in quanto si è svolto per la prima volta all’interno della sinagoga di Amsterdam con un rito chiamato  Brit Ahava.

La coppia omosessuale ha dovuto attendere il responso delle comunità ebraiche presenti nel paese. Nonostante il lasciapassare si sia fatto attendere qualche anno, tutti i rabbini hanno espresso parere positivo.

Papa Ratzinger: "Le coppie di fatto snaturano la famiglia" Cultura Gay

Papa Ratzinger: “Le coppie di fatto snaturano la famiglia”

Papa Ratzinger: "Le coppie di fatto snaturano la famiglia" Cultura Gay Attacco velato verso la comunità gay (e le coppie di fatto) di Papa Benedetto XVI:

Approvare forme di unione che snaturano l’essenza e il fine della famiglia, finisce per penalizzare quanti, non senza fatica, si impegnano a vivere legami affettivi stabili, giuridicamente garantiti e pubblicamente riconosciuti. In questa prospettiva, la Chiesa guarda con favore a tutte quelle iniziative che mirano ad educare i giovani a vivere l’amore nella logica del dono di sé, con una visione alta e oblativa della sessualità.

Non sono mancate le reazioni del mondo politico. Franco Grillini ha condannato fermamente le dichiarazioni di Ratzinger:

Londra: prete licenziato per aver fatto proposte indecenti a coppia gay GLBT News

Londra: prete licenziato per aver fatto proposte indecenti a coppia gay

Londra: prete licenziato per aver fatto proposte indecenti a coppia gay GLBT News Nei giorni scorsi, un sacerdote gay friendly è stato licenziato per comportamento “inappropriato”, dopo aver scoperto a fare sesso una coppia gay che ospitava nella sua canonica. Il reverendo David Gilmore, rettore della St Anne’s Anglican Church a Soho, è stato ritenuto colpevole di “condotta disdicevole e inappropriata per l’ufficio e il lavoro di un impiegato in ordini sacri”.

Il prete si era offerto di accudire i due giovani in occasione di una conferenza per gay e lesbiche nelle Forze Armate tenutasi nel dicembre 2009. Il tribunale ecclessiastico ha messo in discussione il fatto che l’uomo sia entrato nella camera da letto della coppia nuda durante la notte, quando sapeva che stavano lanciandosi in bollenti effusioni. Egli aveva inoltre chiesto di dormire nel loro letto.

Aurelio Mancuso: "I politici danno più credito al Papa che ai cittadini" Cultura Gay

Aurelio Mancuso: “I politici danno più credito al Papa che ai cittadini”

Aurelio Mancuso: "I politici danno più credito al Papa che ai cittadini" Cultura Gay Il discorso, tenuto da papa Benedetto XVI, di fronte al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, non è andato giù ad Aurelio Mancuso. Il presidente di Equality Italia non approva l’atteggiamento ostinato del pontefice riguardo temi delicatissimi come l’educazione sessuale nelle scuole, che costituirebbe una grave minaccia per la libertà religiosa (Fonte La Stampa):

Il Papa ha svolto oggi una lunga reprimenda rispetto a tutti i diritti civili conquistati nei paesi democratici, l’educazione sessuale, le unioni omosessuali, le norme sul fine vita, ritenendoli tra l’altro responsabili di offuscare la battaglia per la libertà religiosa ma nelle sedi internazionali il Vaticano su autodeterminazione delle donne, tutele delle persone omosessuali, educazione sessuale si allea proprio con i paesi islamici responsabili delle repressioni religiose.

Ha inoltre precisato:

Rochester, l'ex vescovo Michael Nazir-Ali: "Il benessere del figlio di Elton John è a rischio" Cultura Gay

Rochester, l’ex vescovo Michael Nazir-Ali: “Il benessere del figlio di Elton John è a rischio”

Rochester, l'ex vescovo Michael Nazir-Ali: "Il benessere del figlio di Elton John è a rischio" Cultura Gay L’ex vescovo di Rochester, il reverendo Michael Nazir-Ali, ha affermato che il benessere psicologico del bambino di Elton John e David Furnish è a rischio (Fonte Daily Telegraph):

La maternità surrogata può influenzare il benessere del bambino, psicologicamente e in altri modi. I genitori devono avere un’età che fornisce al piccolino una possibilità di essere allevato da loro senza interruzioni inutili. Tutte le prove mostrano che i bambini sono meglio educati in un matrimonio eterosessuale “stabile” perchè hanno “relazioni sane”.

Pavia: Arcigay invia una lettera al vescovo Giovanni Giudici  per il rispetto dei diritti gay Cultura Gay

Pavia: Arcigay invia una lettera al vescovo Giovanni Giudici per il rispetto dei diritti gay

Pavia: Arcigay invia una lettera al vescovo Giovanni Giudici  per il rispetto dei diritti gay Cultura Gay L’Arcigay di Pavia ha inviato una lettera al vescovo Giovanni Giudici nel quale si chiede di mettere in atto una netta presa di posizione sul rispetto dei diritti fondamentali del popolo omosessuale. Giuseppe Eduardo Polizzi e Barbara Bassani,  rispettivamente presidente e vicepresidente di Arcigay Pavia, hanno anche chiesto al mondo cattolico di dialogare con quello lgbt, in modo tale da abbattere i pregiudizi, le diffidenze e l’omofobia.

Quanto segue è uno stralcio della lettera aperta indirizzata al vescovo attuale membro della Commissione Episcopale Italiana per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le chiese (Fonte La Provincia Pavese):

Australia: il cardinale George Pell incontrerà gli attivisti gay GLBT News

Australia: il cardinale George Pell incontrerà gli attivisti gay

Australia: il cardinale George Pell incontrerà gli attivisti gay GLBT News Nei giorni scorsi, il cardinale George Pell, uno dei religiosi più anziani della Chiesa cattolica in Australia, ha accettato di incontrare gli attivisti gay, promotori di una campagna di sensibilizzazione a favore del matrimonio tra persone dello stesso sesso, chiarendo il fatto di non ritenersi affatto omofobo e disponibile ad un dialogo sul delicatissimo tema. In una lettera spedita alle varie associazioni lgbt sparse su tutto il territorio, l’alto prelato ha dettato, però, le condizioni per far avvenire questo confronto verbale:

Considerando sensata la vostra richiesta, voglio rassicurarvi sul fatto che per quanto riguarda l’opposizione al matrimonio tra persone dello stesso sesso in sé non ho alcuna forma di pregiudizio e discriminazione. E’ sempre buono parlare se questo può essere utile agli uomini e donne che credono in Dio.

Leo Gullotta favorevole alle unioni gay Cultura Gay

Leo Gullotta favorevole alle unioni gay

Leo Gullotta favorevole alle unioni gay Cultura Gay Dopo aver fatto pubblicamente outing nel lontano 1995 durante una puntata di Domenica in, Leo Gullotta non ha problemi nel raccontare (con estrema discrezione e sensibilità) la scoperta della propria omosessualità (Fonte La Stampa):

Sono stato etero per un certo tempo, poi, con naturalezza, ho scoperto che mi piaceva di più l’altro. Cresciuto in una famiglia libera ho fatto le mie scelte. Non le ho mai sbandierate anche se sono a favore delle unioni gay come a favore della difesa di qualunque minoranza.

Il vescovo di Cordoba rivela: "L'Unesco ha programmato di rendere gay la metà della popolazione mondiale per i prossimi 20 anni"  Cultura Gay

Il vescovo di Cordoba rivela: “L’Unesco ha programmato di rendere gay la metà della popolazione mondiale per i prossimi 20 anni”

Il vescovo di Cordoba rivela: "L'Unesco ha programmato di rendere gay la metà della popolazione mondiale per i prossimi 20 anni"  Cultura Gay Ci trasferiamo in Spagna per apprendere sensazionali scoperte da parte del vescovo di Cordoba, Demetrio Fernández. Secondo l’alto prelato, l’Unesco avrebbe preparato un complotto internazionale per rendere gay tutta l’umanità entro i prossimi 20 anni:

Il Ministro della famiglia nel governo del Papa, il cardinale Antonelli, mi raccontava, pochi giorni fa a Saragozza, che l’UNESCO ha programmato di rendere omosessuale la metà della popolazione mondiale per i prossimi 20 anni. Per questo, attraverso diversi programmi, favorirà la politica di genere, già presente nelle proprie scuole. Secondo l’ideologia di genere uno non nascerebbe uomo o donna, ma sarebbe quello che sceglie secondo i suoi capricci, potrà cambiare sesso quando gli pare. In questo modo, abbiamo l’ultimo risultato di una cultura che vuole rompere totalmente con Dio, con il Dio creatore, che ha fissato nella nostra natura la distinzione tra uomo e donna.

Nichi Vendola: "Non vivo la mia omosessualità come un peccato" Cultura Gay

Nichi Vendola: “Non vivo la mia omosessualità come un peccato”

Nichi Vendola: "Non vivo la mia omosessualità come un peccato" Cultura Gay E’ uno degli uomini nuovi della sinistra italiana. Ha tutte le carte in regola (motivazioni e caratteristiche) per essere il leader di una coalizione forte per combattere lo strapotere di Berlusconi. Nichi Vendola si è raccontato in una lunga intervista a Max (in edicola il 4 gennaio) mettendo in risalto gli aspetti più umani della sua vita da politico, citando aneddoti e racconti inediti ai suoi sostenitori:

Avevo organizzato un raduno omosessuale in un hotel, forse il primo nella storia sovietica…mi portarono al comando di polizia ma feci scene inenarrabili, piantai un tale casino che alla fine mi lasciarono andare.

Alle continue pressioni di Arcigay perché lui faccia un gesto forte agli occhi della politica italiana, come ufficializzare le nozze con il suo compagno, il Governatore della Puglia risponde a tono:

Tennessee, cartelloni anti gay: “Uomo e donna, il matrimonio secondo Dio” Cultura Gay

Tennessee, cartelloni anti gay: “Uomo e donna, il matrimonio secondo Dio”

Tennessee, cartelloni anti gay: “Uomo e donna, il matrimonio secondo Dio” Cultura Gay The National Organization for Marriage (NOM) ha affisso, tra settembre e dicembre, due cartelloni pubblicitari a Putnam County, nel Tennessee per ricordare ai fedeli della contea che l’unico matrimonio accettabile da Dio è quello celebrato tra uomini e donne. L’organizzatore parla con entusiasmo del suo ambizioso progetto:

Ho solo pensato che questo manifesto fosse un’idea meravigliosa. Si sente tanto parlare in tv di matrimoni tra persone dello stesso sesso e questo ormai è ben accettato e conosciuto dalla gente. I bambini, invece, se non praticano la religione nelle proprie case, sono portate ad accettare la cosa e non fare domande, senza chiedere se sia giusto o sbagliato. Credo che la parola di Dio debba essere inserita il più spesso possibile per riaffermare che l’omosessualità è una cosa sbagliata. Non è necessario che venga rappresentata sotto un aspetto glorioso né però come uno stile di vita alternativo.

Noto, Monsignor Antonio Staglianò si chiede: "L'omosessualità è un orientamento o un comportamento sessuale?" Cultura Gay

Noto, Monsignor Antonio Staglianò si chiede: “L’omosessualità è un orientamento o un comportamento sessuale?”

Noto, Monsignor Antonio Staglianò si chiede: "L'omosessualità è un orientamento o un comportamento sessuale?" Cultura Gay Intervistato da IlGiornalediRagusa.it, monsignor Antonio Staglianò, vescovo di Noto, ha chiarito le proprie posizioni riguardo i suoi fedeli gay e l’omosessualità:

La Chiesa poiché è madre ama i suoi figli, qualunque faccia, condizione sociale o esistenziale abbiano. La madre ama tutti non esclude nessuno. Ama anche queste persone che non rientrerebbero nei cosiddetti canoni di quella legge naturale a cui fa riferimento la Chiesa. Oggi della legge naturale si dice cos’è? Molti sostengono che non esiste una legge naturale e quindi la discutono a livello filosofico, giuridico. Volendo tradurre in termini più concreti potremmo dire maschio e femmina li creò. L’uomo è creato da Dio maschio e femmina e in questo essere maschio e femmina non c’è semplicemente una caratterizzazione di tipo biologico, uno ha il genitale femminile ed uno maschile ma c’è la possibilità fisica inscritta nei corpi dell’unione delle persone per cui è detto che attraverso l’atto coniugale i due saranno una carne sola come un’unica realtà. E’ il grande mistero della comunione addirittura della comunione trinitaria. Nell’amore coniugale l’uomo e la donna non stanno l’uno accanto all’altro ma nell’altro. La nostra fisicità aperta e feconda alla vita dice che maschio e femmina si incrociano e diventano una persona sola. Questo è un problema serio. L’omosessuale supera questo livello di integrazione personale per cui sono una carne sola, ed ecco perchè la Chiesa dice no ad esempio al matrimonio tra omosessuali. Il problema serio è capire se l’omosessualità sia un orientamento o un comportamento sessuale. Su questo la scienza deve dare il suo contributo. Dire orientamento sessuale vuol dire che l’omosessualità è innestata radicalmente, geneticamente dentro e quindi questo è proprio così. Dire comportamento vuol dire che una persona è come orientamento eterosessuale e poi per tante problematiche vissute a livello psicodinamico profondo all’interno della famiglia, sin dall’origine, sin dal grembo materno diventa così. Su questo gli scienziati devono dare una riflessione piuttosto chiara e devono convincerci perchè se ci convincessero che veramente uno nasce nel senso della sua naturalità biogenetica così cambierebbe tutto.

Nicaragua: la Chiesa cattolica si oppone al matrimonio gay Cultura Gay

Nicaragua: la Chiesa cattolica si oppone al matrimonio gay

Nicaragua: la Chiesa cattolica si oppone al matrimonio gay Cultura Gay Nei giorni scorsi, la diocesi cattolica di Managua, la capitale del Nicaragua, si è espressa contro il matrimonio gay. In una dichiarazione letta durante la tradizionale messa della Domenica a La Catedral Metropolitana, il vescovo Henryk Józef Nowacki ha esortato fedeli ed esponenti politici a non legalizzare le nozze tra persone dello stesso sesso:

Ribadiamo la nostra opposizione a vari progetti che pretendono di equiparare le unioni omosex con il matrimonio eterosessuale. La Chiesa fa una distinzione tra il rispetto per ogni persona, indipendentemente dall’orientamento sessuale, ma respinge le pratiche omosessuali e lesbiche come atto obiettivamente contrario al piano di Dio per il genere umano.

Ha continuato: