La legalizzazione del matrimonio gay potrebbe essere imminente nello Stato di New York e l’arcivescovo Timothy Michael Dolan si è scagliato contro la celebrazione, definendola ingranaggio sociale orwelliano. L’arcivescovo, da sempre accanito oppositore dell’istituzione, ha scritto in un blog:
La chiesa cattolica afferma la dignità degli omosessuali ma non accetta che venga data loro la possibilità di sposarsi! Lo dice la stessa definizione di matrimonio: è un’unione eterna tra uomo e donna, e ringraziando Dio, per avere bambini, tra un uomo ed una donna. Difendere tale definizione tradizionale non è bigottismo o bullismo; non è negare dei diritti! In una civiltà sociale moralizzata non tutti i desideri possono diventare diritti! Se cediamo a questo ingranaggio orwelliano, nel futuro il concetto di matrimonio verrà sempre più sconvolto, sino a concepire spose multiple o matrimoni tra membri della stessa famiglia! Se i governi non comprenderanno che famiglia significa un uomo, una donna e, forse, dei bambini, temo che l’opera di Orwell non resterà un pura fiction!