Il pm, Elio Ramondini ha condannato l’uomo che il 7 settembre, in un ristorante a Milano, ha colpito con un pugno al naso una lesbica di 29 anni in compagnia di un’amica. Il magistrato ha contestato ‘l’aggravante dell’aver agito per motivi abietti quali l’omofobia’ all’aggressore di 35 anni nonostante, oggi, non ci sia una norma che punisca gli atti omofobi. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, applaude (con riserva) la decisione del giudice (Fonte Repubblica):
Rossana Praitano
Europride 2011: i quattro punti per spiegare a Lady Gaga come vivono i gay in Italia
Sembra essere tutto pronto per accogliere Lady Gaga, guest star d’eccezione del Roma Europride 2011. La popstar italo-americana dovrebbe atterrare all’aereoporto di Ciampino nella mattinata dell’11 giugno. Non si sa se pernotterà nella capitale, anche se molti hotel a cinque stelle si sono offerti di ospitarla gratuitamente assieme al suo entourage.
Una società che si occupa di cura dell’immagine avrebbe richiesto informazioni per posizionare il suo logo sul palco di 20 metri per 16, che sarà allestito al Circo Massimo. Il pianoforte che userà Lady Germanotta è stato già noleggiato, praticamente, a costo zero: il proprietario non si è voluto lasciar scappare l’occasione di farlo usare alla regina del pop.
Europride 2011: Roma si veste con i colori dell’arcobaleno
Ieri, i portavoci del Roma EuroPride 2011, la presidente del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, Rossana Praitano, il presidente nazionale Arcigay, Paolo Patanè, la presidente del Mit (Movimento identità transessuale), Porpora Marcasciano, il direttore artistico dell’evento Diego Longobardi, gli assessori alla Cultura di Provincia e Comune, rispettivamente Cecilia D’Elia e Dino Gasperini hanno presentato ufficialmente i dodici giorni della manifestazione più importante dell’anno che riguarda la tutela dei diritti lgbt. Gasperini ha riferito (Fonte Repubblica):
L’11 giugno in contemporanea con il corteo dell’Europride accenderemo il Colosseo con i colori del rainbow. Dal primo al 12 giugno, inoltre, ‘coloreremo’ anche le porte di Roma con gli stessi colori: Porta Pia, Porta Maggiore, Porta Pinciana e Porta del Popolo. Roma è chiamata a un’ennesima prova di accoglienza e sono sicuro che lo farà nel migliore dei modi possibili. Il nostro compito era aiutare e accompagnare questo evento e lo abbiamo fatto, sposando anche alcune iniziative. Saremo all’interno dell’Europride Park, in piazza Vittorio, con un nostro stand.
L’evento, dal titolo Be Proud, sarà presentato da Vladimir Luxuria con Tosca D’Aquino, Rita Rusic e Viola Valentino ed inaugurato da Claudia Gerini. Paolo Patanè non nasconde l’entusiamo per essere riusciti ad organizzare, in maniera ineccepibile, la parata:
Forza Nuova: manifesti omofobi contro l’Europride
Rossana Praitano, presidente del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e del comitato organizzatore del Roma Europride 2011, ha condannato fermamente il gesto omofobo di alcuni rappresentanti di Forza Nuova che, la notte scorsa, hanno tappezzato di manifesti Piazza Vittorio Emanuele a Roma, location prescelta per la parata friendy (Fonte Repubblica):
Ennesimo attacco al Pride e alla libera espressione democratica della comunità glbtq. Come ogni anno l’evento viene attaccato in maniera ignobile con motivazioni come al solito risibili e intenti di stampo omofobo che non sono degni di una città come Roma, che non circoscrive la manifestazione alla sola comunità lgbt ma a tutti. Abbiamo chiesto all’ufficio decoro del Comune di Roma l’immediata rimozione dei manifesti e speriamo che questo sia l’ultimo e unico attacco ai danni dell’Europride.
Ha, inoltre, aggiunto:
Brindisi: negato rinnovo patente a ragazzo gay
Dopo l’increscioso caso discriminatorio a Catania, anche Brindisi finisce nel libro nero delle città poco gay-friendy dopo che un ragazzo, Cristian Friscina, titolare di una patente di guida emessa dalla motorizzazione civile di Brindisi nel 1999, si è visto negare il rinnovo perchè secondo i documenti “risulterebbero patologie che potrebbero risultare di pregiudizio per la sicurezza della guida”… in parole povere, gay!
La vicenda, resa nota dai Radicali che hanno preteso un’interrogazione urgente dai ministri dei Trasporti e della Difesa, si sarebbe trascinata dal periodo di leva,poichè le visite, a cui si era sottoposto il giovane, avrebbero “fatto sorgere dubbi sulla persistenza dei requisiti di idoneità psicofisica prescritti per il possesso della patente”, recando un grave danno al cittadino, che senza auto, non può muoversi per andare a lavoro. Sergio Rovasio, segretario dell’Associazione radicale Certi Diritti, è ottimista su una risoluzione del caso (Fonte Corriere del Mezzogiorno):