Stupina Olga, direttrice di un ospedale psichiatrico russo, a Chità, città di 308.000 abitanti, ha mostrato una posizione contraria all’omosessualità. Tant’è che l’autorità medica ha addirittura dichiarato, durante un intervista per un portale digitale, che l’omosessualità è una deviazione sessuale anormale. Ma non è finita quì; la dottoressa è andata oltre, arrivando a dire che si tratta di una parafilia atipica, paragonando il sesso gay alla zoofilia o alla necrofilia, a veri e propri disturbi psichiatrici. Affermazioni quanto mai gravi!
Non solo l’autorità ha fatto la diagnosi, ma si è permessa persino di accennare alla possibile cura che, a suo parere, non esiste ancora...Disturbo e malattia; ecco i termini da accostare all’omosessualità per la personalità medica.