Un uruguayano unito civilmente ad un cittadino italiano si è visto negare il permesso di soggiorno in Italia perché la Bossi-Fini sull’immigrazione non riconosce il diritto di matrimonialità tra persone dello stesso sesso. Nel rigetto firmato dal questore Domenico Savi, si citano due sentenze della Corte Costituzionale che ribadiscono l’invalidità del matrimonio tra gay. La sentenza rispedisce l’extracomunitario (legato da oltre un anno all’imprenditore reggiano) nel suo Paese d’origine senza alcun possibilità di appello… ma la battaglia legale non si ferma (Fonte Il Fatto Quotidiano).
Sergio Lo Giudice
Sergio Lo Giudice si sposa a Oslo
Qui in Italia le unioni omosessuali sono purtroppo un miraggio, cosa deve fare un coppia per coronare finalmente il loro sogno d’amore? Escogitare altri modi per farlo. È quello che hanno pensato e messo in pratica Sergio Lo Giudice, capogruppo PD al Comune di Bologna e presidente onorario di Arcigay, e Michele Giarratano, avvocato e responsabile dello sportello legale di Arcigay.
Sergio Lo Giudice sposerà il compagno ad Oslo
A pochi giorni dall’approvazione dei matrimoni gay a New York, Sergio Lo Giudice, capogruppo del Pd a Bologna e presidente onorario di Arcigay, sposerà il suo compagno, Michele Giarratano, a Oslo. E’ l’avvocato ad annunciare il sospirato evento, tenuto nascosto, fino all’ultimo momento, per scaramanzia (Fonte Repubblica):
Sono un tradizionalista, a maggio ho fatto un sopralluogo con la mia testimone per vedere la sala, ci saranno i confetti e tutto il resto.
Nelle prossime settimane, i due futuri sposi si recheranno nella capitale della Norvegia per ufficializzare la loro unione. Lo Giudice ha motivato la scelta del Paese scandinavo come luogo prescelto per le nozze: