Fra due settimane si concluderà l’impegno di Darren Criss a Broadway nel musical “Hedwig and the angry inch“. Una storia complessa ed emozionale che coinvolge il protagonista in un viaggio lungo il mondo, la ricerca del vero amore e la necessità di ritornare in pace con se stesso accettandosi completamente. Come se l’è cavata Darren?
teatro gay
Giovanardi contro Priscilla: “Padre che si rivela gay puo’ creare dei problemi ai figli”
Nel corso di un’intervista a Klauscondicio, Carlo Giovanardi ha rivelato di non aver apprezzato il musical Priscilla (al Ciak di Milano) che narra le vicende di tre cantanti travestiti, di cui uno con un figlio di otto anni (Fonte Il Giorno):
Credo che un padre che si rivela gay al proprio figlio di otto anni possa creargli dei problemi. Può capitare anche che un bambino abbia un padre o una madre che possono avere dei problemi, delle patologie. Chi si trova a vivere situazioni di questo tipo, anche nei confronti delle altre famiglie e degli altri bambini, qualche problema ce l’ha. Credo che un bambino di otto anni faccia fatica a orientarsi e a capire la situazione in cui si trova a vivere, confrontandola con altre. Secondo me qualche domanda se la pone.
UK: scuola mette in scena spettacolo senza riferimenti gay. L’autore manda tutto all’aria
Una scuola di Brighton aveva in mente di realizzare una recita tratta da Beached, opera scritta dall’autore di Billy Elliot Lee Hall. Per farlo aveva chiamato addirittura lo stesso Hall, il quale si era detto ben disposto a lavorare sul progetto.
Più di 300 alunni sono stati chiamati a fornire il loro contributo, i lavori per la messa in scena proseguivano alacremente da quasi un anno quando Lee ha deciso di tirarsi indietro. L’autore si è sentito offeso quando la scuola ha deciso di eliminare tutti i riferimenti gay dalla sua opera:
Messico: straordinario successo per Cock con Diego Luna
Straordinario e inaspettato successo per la nuova avventura teatrale di Diego Luna. Cock, la pièce ideata dal britannico Mike Bartlett, ha debuttato nel migliore dei modi al Teatro de los Insurgentes in Messico.
Quasi mille persone hanno assistito alla premiere, le quali non hanno esitato ad alzarsi in piedi e applaudire una volta terminato lo spettacolo. Recensioni molto positive sono arrivate anche da parte della critica che ha elogiato la recitazione di tutti gli attori coinvolti (oltre a Luna, José María Yazpik, Ilse Salas e Javier Díaz Dueñas).
Verona: Carlo Giovanardi boccia lo spettacolo con Romeo e Giulietta gay
Non ha intenzione di mollare la presa verso il popolo omosex. Carlo Giovanardi ha chiesto al Comune di Verona di poter cambiare il copione di uno spettacolo gay-friendly per sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicatissimo tema dell’omofobia. Nell’ambito Divercity, una manifestazione sulla diversità al Teatro Camploy della città veneta, si era pensato di mettere in scena un Romeo ed un Giulietto gay ma il sottosegretario alla Famiglia non ci sta:
Non sono riuscito a leggere il testo nonostante l’avessi richiesto al sindaco Tosi e all’assessore Bertacco, ma posso dire che se quello di Verona è uno spettacolo che difende i diritti e condanna l’omofobia non ho niente da dire, ma se invece è una versione del Romeo e Giulietta di Shakespeare in cui Romeo è un uomo e Giulietta anche, beh, qualcosa da dire ce l’ho. Io che faccio l’amministratore pubblico so bene che prima di concedere un patrocinio della presidenza del Consiglio a una manifestazione chiedo di conoscerne i contenuti e l’orientamento. Poiché quindi il Comune di Verona patrocina lo spettacolo, immaginavo che sapesse a cosa va incontro.
Non è d’accordo con Giovanardi, Giovanni Miozzi, presidente della provincia:
Divercity, Verona promuove la diversità
Ricordate il lontano 1995 quando esponenti di destra del consiglio comunale di Verona bollarono gli omosessuali come malati e prospettarono per loro addirittura la castrazione chimica? Oggi, nel 2011, Verona si apre al diverso e propone, appunto, lo spettacolo teatrale Divercity-Verona incontra la diversità al Camploy il 5 maggio. La storia verte su un amore omosessuale che provoca l’indignazione sociale. I promotori dell’iniziativa sono stati Stefano Bertacco ed Elena Traverso, esponenti di destra che non sono sempre stati a favore delle cause gay. La consigliera spiega così la nascita dell’iniziativa:
E’ iniziato tutto da uno spettacolo del Gasp per la prevenzione dell’Aids ed è poi nata una collaborazione con Gasp e Arcigay sui temi della discriminazione sessuale. Per la giornata mondiale contro l’omofobia abbiamo voluto smentire l’immagine di Verona come città razzista e sessista e dimostrare anche la nostra sensibilità verso l’argomento.
Gang Bang, lo spettacolo teatrale che scandalizza la Spagna
Un titolo che evoca la scena di un film porno, uno spettacolo che si svolge all’interno di un locale di incontri gay, situazioni di sesso esplicito e sullo sfondo l’arrivo del Papa in Spagna. Sono questi gli ingredienti a grandi linee dello spettacolo Gang Bang di Josep María Miró che ha debuttato ieri sera al Teatro Nacional de Catalunya.
È proprio perchè si fa riferimento al Papa che un gruppo di Cristiani ha protestato per la messa in scena dell’opera. I fedeli hanno accusato di blasfemia Mirò, quest’ultimo si è difeso dicendo che sarebbe meglio guardare la piece prima di giudicare.
Messico: Diego Luna interpreterà un gay nella pièce teatrale Cock
Diego Luna ha una certa predilezione nel scegliere ruoli gay o pellicole che abbiano a che fare con l’omosessualità. L’attore ha iniziato nel 2000 partecipando al film Prima che sia notte, ha poi proseguito con Y tu mama tambien – Anche tua madre e di recente è stato l’amante di Sean Penn in Milk.
Luna interpreterà ancora una volta un omosessuale, questa volta non sul grande schermo ma a teatro, nella pièce teatrale Cock, che andrà in scena dal 14 aprile Teatro de los Insurgentes a Città del Messico. Lo spettacolo è stato scritto nel 2009 da Mike Bartlett, grazie al quale ha vinto un premio Oliver nello stesso anno.
Monza: il 31 dicembre va in scena Piume di struzzo
Sarà una notte di San Silvestro all’insegna del divertimento e particolarmente gay friendly, quella organizzata dal Teatro Binario 7 di Monza. Venerdì 31 dicembre verrà messo in scena lo spettacolo Piume di struzzo, con protagonisti Michele Bottini, Marco Brinzi, Claudia Negrin, Luca Criscuoli, Anna Di Maio, Claudio Gherardi, Marco Ghirlandi, Francesco Meola e Gabriele Amietta, regia di Claudia Negrin.
Lo spettacolo è la trasposizione teatrale del celebre film Il Vizietto di Edouard Molinaro, con Ugo Tognazzi, e Michel Serrault (a sua volta tratto da una commedia scritta da Jean Poiret). L’opera messa in scena dal Teatro Binario 7 prende il titolo dal remake americano della pellicola di Molinaro, Piume di struzzo appunto.
Istanbul: spettacolo teatrale lesbo scandalizza il pubblico
È un dato di fatto che durante le prime proiezioni de L’Esorcista parte del pubblico presente in sala, per sfuggire alla visione, ha abbandonato i cinema. Non era un film horror ma una performance teatrale d’arte moderna, nonostante questo gli spettatori hanno preferito abbandonare il luogo dell’evento pur di non assistere a quello che stavano vedendo.
Cosa aveva di strano lo spettacolo Amemus? Una lunga scena di sesso lesbo tra la performer Sukran Moral e un’altra attrice. Tutto questo è accaduto in una galleria d’arte ad Istambul, nel quale le due donne hanno inscenato un rapporto sessuale che è durato più di mezzora.
Florence Queer Festival: a Firenze la manifestazione cinematografica (e non solo) a tematica lgbt
Ha preso il via il 23 novembre l’ottava edizione del Florence Queer Festival, la manifestazione cinematografica dedicata al mondo lgbt diretta da Bruno Casini e Roberta Vannucci. All’interno della rassegna, che si concluderà il 4 dicembre, sarà possibile ammirare tante pellicole a tematica omosessuale.
Bear City, versione “bear” e gay del celeberrimo Sex and the city, Prayers for Bobby, con una straordinaria Sigourney Weaver, Postcard to Daddy, che racconta il difficile tema degli abusi sessuali domestici, The Gus & Waldo Show, con protagonisti due pinguini omosessuali e L’Homme est une femme comme les autres, commedia che racconta di un musicista bisessuale di origine ebrea, sono solo alcuni dei lungometraggi che verranno presentati nella manifestazione del capoluogo Toscano.
Il lago dei cigni gay sbarca in Italia
Avete presente Il Lago dei Cigni di Tchaikovsky? Ecco, se volete assistere ad una rivisitazione insolita dell’opera allora Swan Lake di Matthew Bourne fa proprio al caso vostro. Insolita perché tutti i ballerini coinvolti nella rappresentazione sono uomini, anche il ruolo principale del Cigno è affidato ad un prestante “masculo”.
Il tutto sarà condito con grande ironia, pur sempre avendo un occhio di riguardo nel rispettare lo svolgimento tradizionale della storia. Swan Lake sarà in scena fino al 28 novembre presso il Teatro degli Arcimboldi a Milano, poi a Trieste al Politeama Rossetti dal 1 al 5 dicembre e, infine, a Firenze dall’8 al 12 dicembre al Teatro Verdi.
Pazzarìa, lo spettacolo teatrale di Fabio Brescia
La stagione teatrale del Teatro Bracco di Napoli si aprirà con lo spettacolo Pazzarìa, in programmazione da giovedì 11 novembre fino a al 28 novembre. La storia è quanto mai bizzarra e allo stesso tempo “friendly”: una drag queen abituata a fare a pezzi i suoi ammiratori per poi mangiarseli e due fuori di testa convinti di essere Loretta Goggi e Lorella Cuccarini, questi sono i temi della commedia nera di Fabio Brescia
Pazzarìa è composto da due atti unici, il primo si intitolerà Priscilla Killer Drag con Mariano Gallo, il secondo invece avrà il titolo di Io & Loretta con Stefano Ariota e Antonio Furia. Brescia ha dichiarato che lo spettacolo coniuga in maniera del tutto inusuale il tema della pazzia e quello dell’omofobia:
Il matrimonio di mio figlio: a teatro si ironizza sulle nozze gay
George e Michael, dopo alcuni anni di fidanzamento, decidono che è arrivato il momento di convogliare a nozze. Inviare le partecipazioni, scegliere le bomboniere e decidere gli addobbi floreali più adatti sarà l’ultimo dei loro problemi.
La coppia prima del fatidico si dovrà fare i conti con le proprie famiglie, riusciranno a convincerli? I risvolti saranno esilaranti. Questa è in breve la storia della nuova rappresentazione teatrale della compagnia Gusti Misti, dal titolo Il marito di mio figlio. La prima dell’opera si terrà al teatro 7 di Roma a partire dal 28 settembre per poi terminare il 3 ottobre.