Come promesso in campagna elettorale, il Consiglio comunale presieduto da Luigi de Magistris ha approvato una proposta per istituire il Registro Unioni Civili in seguito alla ratifica due delibere proposte dall’assessore alle Pari Opportunità Pina Tommasielli e dall’assessore all’Anagrafe Elettorale Bernardino Tuccillo. Il primo cittadino di Napoli è entusiasta di questo nuovo progetto:
unioni civili gay
Anita Caprioli favorevole ai matrimoni gay
A Tv Sorrisi & Canzoni, Anita Caprioli, new entry nella terza stagione di Tutti pazzi per amore, ha una fidanzata, interpretata da Alessia Barela, e si innamora di Lucrezia Lante della Rovere. L’attrice non ha avuto nessun problema a baciare un’altra donna:
Né buffo né imbarazzante, ho cercato di essere il più veritiera e rispettosa possibile. Poi è normale che con l’universo femminile possa trovare più affinità e familiarità. C’è il pragmatismo femminile, lo scambio immediato, la creatività artistica molto forte. Cose che ho già sperimentato con le registe donne con cui ho lavorato. Comunque con Lucrezia è stato un incontro bello e inaspettato, ci siamo ritrovate tra musiche e momenti divertenti. Anche con Alessia c’è stato un incontro bello.
Cile: via libera alle unioni gay
Il presidente del Cile ha proposto di legalizzare le unioni civili per le coppie gay ed etero. Sebastian Pinera ha detto che tutte le coppie meritano “rispetto, dignità e sostegno dello Stato” in un discorso questa settimana. Il disegno di legge, che deve essere approvato dal Congresso, darebbe alle coppie gay gli stessi diritti che hanno le coppie eterosessuali sposate con il matrimonio tradizionale. Pinera ha però dichiarato che è contrario al matrimonio omosessuale in quanto deve essere riservato esclusivamente alle coppie di sesso opposto:
Salerno: il registro sulle unioni civili gay non piace a tutti
La proposta di istituire un registro per le unioni civili (gay comprese) avanzate da Campania rainbow, non è piaciuta ai ragazzi di Giovane Italia Salerno, movimento giovanile in ala PdL, e Rosario Peduto, consigliere circoscrizionale ed esponente del PdL salernitano. Antonio Mola, dell’esecutivo provinciale del movimento, ha espresso tutta la sua contrarietà al progetto (Fonte Il Gazzettino Vesuviano):
Francia: il partito popolare contro il matrimonio gay
L’UMP, il partito popolare francese, si è riunito per discutere sull’istituzione del matrimonio. I 53 deputati che ne fanno parte sono stati concordi nel dire che il matrimonio è ad uso e consumo esclusivo delle coppie eterosessuali. Anne Grommerch e Hervé Mariton hanno dichiarato che l’omosessualità non ha nulla a che fare con il matrimonio:
Illinois: 1600 unioni gay in un mese
Le coppie omosessuali dell’Illinois hanno immediatamente approfittato delle legislazione a loro favore, infatti lo stato americano ha recentemente approvato le unioni civili per le coppie delle stesso sesso. L’Equality Illinois ha fatto sapere che nel solo mese di giugno le unioni gay e lesbiche sono state oltre 1.600.
Ignazio Marino favorevole alle unioni civili gay
Ospite di Un Giorno da Pecora alla Versiliana, il senatore del Pd, Ignazio Marino ha riferito che se gli venisse offerto il ministero delle Pari Opportunità, farebbe immediatamente una legge a favore dei matrimoni gay:
Sì, se facessi il ministro sarebbe una buona legge da fare. E la farei nella prima settimana.
Regno Unito: le lesbiche si sposano più dei gay
Nel Regno Unito sono le donne ad avere il primato per il maggior numero di unioni civili tra persone dello stesso sesso. L’ufficio di statistica nazionale ha diffuso i dati relativi all’anno 2010: le cerimonie hanno riguardato le coppie lesbiche per il 51%, contro il 49% di quelle gay. Nella precedente rilevazione il dato era esattamente l’opposto.
Santo Versace favorevole alle unioni civili gay: “Ma non le chiamerei matrimonio ma contratto”
Intervenendo a Klauscondicio, la web trasmissione condotta da Klaus Davi, l’imprenditore e deputato del Pdl Santo Versace, ha espresso il proprio punto di vista sul riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso (Fonte Iris Press):
Sono favorevole che le unioni gay siano legalizzate e regolamentate. Ma non le chiamerei ‘matrimonio’, lascerei ancora per un po’ questo termine alle coppie eterosessuali. Sarebbe più una forma di contratto, come anche il matrimonio civile che per me è un contratto.
Nel corso del programma il conduttore ha anche chiesto cosa pensasse lo stilista Gianni Versace dei matrimoni gay:
Rhode Island, vescovo cattolico: “Un’unione civile non può mai essere accettata come una valida alternativa al legittimo matrimonio”
Il vescovo cattolico romano Thomas J. Tobin di Rhode Island ha vietato ai propri fedeli di usufruire della legge che riconosce le unioni civili nello Stato americano. Ecco la singolare motivazione:
Le unioni civili sono solo una beffa dell’istituto matrimoniale. Esse promuovono uno stile di vita inaccettabile, minano la fede della Chiesa sul santo matrimonio e sono motivo di scandalo e confusione, i cattolici non possono partecipare alle unioni civili. Farlo comporterebbe una violazione gravissima della legge morale e, quindi, sarebbe ritenuto assai peccaminoso. Un’unione civile non può mai essere accettata come una valida alternativa al legittimo matrimonio.
Bolivia: il 60% dei gay favorevole a leggi sulle unioni civili
I risultati della Encuesta Nacional de Condiciones de Vida, Discriminación y Derechos de las poblaciones de Lesbianas, Gays, Transexuales y Bisexuales, redatta in Bolivia, ha dimostrato che la maggior parte dei membri della comunità LGBT ha bisogno di leggi che garantiscono l’accesso alle unioni civili.
Il 60% ella popolazione LGBT boliviana ritiene che il governo sia pronto a legiferare sulle unioni gay e poter riconoscere il proprio status di partner in assenza di un quadro giuridico attuale non molto soddisfaciente.
New Jersey: la comunità lgbt si mobilita per il matrimonio gay
Nel 2006, la Corte suprema del New Jersey ha stabilito che alle coppie omosessuali devono essere riconosciuti il diritto di unirsi civilmente. Dopo questa conquista la comunità lgbt chiede un ulteriore passo in avanti al governo (soprattutto dopo l’approvazione del matrimonio gay a New York).
7 coppie gay del New Jersey hanno citato in giudizio il governatore Chris Christie, il loro scopo è quello di far evolvere le unioni civili in matrimoni gay. Gli attivisti sostengono che le leggi vigenti non sono adeguate, molti ospedali e compagnie di assicurazione non riconoscono queste unioni.
Rhode Island riconosce le unioni gay
E dopo New York, il Rhode Island. Il Senato dello Stato americano ha approvato nella serata di ieri con 21 voti a favore contro 16 contrari una legge che introduce nel suo ordinamento le unioni civili tra persone dello stesso sesso.
La legge sulle unioni civili era stata già approvata dalla Camera, adesso non si deve far altro che attendere la firma del governatore Lincoln Chafee. Il suo portavoce ha già anticipato che il provvedimento sarà approvato in via definitiva senza alcun problema. Le unioni gay entreranno ufficialmente in vigore dal primo luglio.
Gianni Vattimo: “I politici italiani sono codardi per affrontare la questione delle unioni civili gay”
A pochi giorni dall’approvazione dei matrimoni gay a New York, il filosofo Gianni Vattimo ha motivato, a Repubblica, il mancato riconoscimento (per non parlare dell’interesse quasi nullo) dei dirtti lgbt, in Italia, da parte della nostra classe dirigente:
Il problema dell’Europa si chiama Italia, non per colpa degli italiani, ma per la colonizzazione portata avanti dal Vaticano e per la codardia dei politici. Il problema è l’intreccio tra l’arretratezza politica e una Chiesa che considera i suoi principi come principi di diritto naturale, non solo sulle unioni omosessuali, ma sulla bioetica, sul fine vita, sul divorzio. Principi non negoziabili, anche se la Chiesa si dichiara democratica.