L’eco delle dichiarazioni di Obama sul matrimonio gay si sono fatte sentire anche in Italia. I nostri politici, volenti o nolenti, hanno fatto sapere la loro in merito alla questione. C’è chi ripete come un mantra le solite dichiarazioni e c’è chi sorprende piacevolmente. Partiamo da coloro che di nozze gay non ne vogliono sapere, Paola Binetti ha fatto sapere:
Vittorio Feltri
Vittorio Feltri a difesa dei gay attraverso la recensione al nuovo libro dell’On. Paola Concia
Accade che alcuni giorni si apra un quotidiano e sbuchi una notizia come un ovetto con la sorpresa, senza tempo, senza un luogo preciso o addirittura senza un determinato perché, ma succede: infatti, aprendo Il Giornale di ieri, l’editoriale curato dal direttore del quotidiano Vittorio Feltri in prima pagina esordiva con un pezzo in cui si invitava i lettori a prendere le distanze dai pregiudizi e rispettare le unioni gay.
Già dal titolo, Amore e fame valgono per tutti, anche per i gay, il Direttore Feltri ha aperto il discorso partendo dalla recensione del libro La vera storia dei miei capelli bianchi. Quarant’anni di vita e di diritti negati della deputata del Partito Democratico Paola Concia (e Maria Teresa Meli), per dichiarare apertamente che è giunto il momento di rispettare e tollerare anche le unioni gay.
Pegaso D’Oro 2011: Tiziano Ferro, Luciana Littizzetto e Margherita Hack tra i candidati
Sono state ufficializzate le 5 candidature per il Pegaso D’Oro 2011, emerse attraverso centinaia di segnalazioni pervenute all’Arcigay dopo l’apertura del concorso del 15 febbraio scorso. Tra le personalità del mondo dello spettacolo, cultura, politica e sport, che si sono contraddistinte per il proprio impegno verso la comunità lgbt, hanno avuto la meglio il cantante Tiziano Ferro, l’astronoma Margherita Hack, l’attrice Luciana Littizzetto, il capo della polizia Antonio Manganelli, e la cantante Mariella Nava.
Battuti icone gay per eccellenza come Raffaella Carrà e Rita Dalla Chiesa, e ancora Gianfranco Fini e Rosa Russo Iervolino (sindaco che ha partecipato al Pride nazionale di Napoli del giugno 2010), l’allenatore Cesare Prandelli (favorevole al coming out dei calciatori omosex), Massimiliano Monnanni, presidente di UNAR, l’ufficio nazionale anti-discriminazioni razziali, lo scrittore Vittorio Lingiardi e Cristiana Alicata, scrittrice e militante lesbica del PD.