Riportiamo il punto di vista di Vladimir Luxuria sulla delicata questione delle nozze gay sollevata dai vertici del Partito Democratico (Fonte Panorama.it)
Vladimir Luxuria
Celebrate dieci unioni durante il Gay Pride a Viareggio
Questa sera a Viareggio si è tenuto il primo Toscana Pride, nell’ambito del quale si è celebrata l’ unione simbolica di due coppie gay e otto coppie lesbiche. Nelle vesti di celebrante, in lacrime per l’emozione, c’era l’assessore regionale al turismo della Toscana, Cristina Scaletti.
Vladimir Luxuria: “Cassano dovrebbe imparare ad attaccare sul campo e un po’ meno i gay”
Nel giorno della decisiva Italia – Irlanda, Vladimir Luxuria ha voluto mettere la parola fine alle polemiche sorte dopo le dichiarazioni omofobe di Antonio Cassano (Fonte Il Secolo XIX):
Visto che sono tifosa dell’Italia direi a Cassano di imparare ad attaccare meglio sul campo e un po’ meno i gay. Così magari l’Italia farebbe una figura migliore sia a livello sportivo che civile. Gli italiani dovrebbero indignarsi se un calciatore non fa gol perché la partita è stata truccata, non se il piede del calciatore che dà un tiro a quella palla dipende da un orientamento sessuale o meno.
Apre a Foggia il Tolleranza Zero
Nasce a Foggia il Tolleranza zero. Un nome che è quasi un controsenso per un locale che nasce come una sfida ai pregiudizi di una città per certi versi ancora ferma a posizioni retrograde, ma che allo stesso tempo ha lanciato il transgender più famoso d’Italia, Vladimir Luxuria
Isola dei Famosi 9: Malgioglio vuole ritirarsi per le dichiarazioni omofobe di Apicella
Vladimir Luxuria non ha fatto passare liscia la frase omofoba pronunciata da Mariano Apicella nei confronti di Cristiano Malgioglio. L’inviata de L’isola dei famosi, sempre attenta ai temi lgbt, ha voluto dire la sua in merito al “ricchione” che il cantautore napoletano ha usato come termine di paragone verso il paroliere di Mina. Vladi con la sua sagace ironia ha fatto capire che non è l’orientamento sessuale di una persona a definire le sue qualità:
Isola dei famosi 9, Vladimir Luxuria: “Non mi hanno scelta perché transgender”
Stasera avrà il via ufficiale L’Isola dei Famosi n. 9, la prima edizione che non vede al timone della conduzione Simona Ventura, bensì Nicola Savino, con Vladimir Luxuria -dopo la sua vincita nel 2008- come inviata dall’Honduras.
Vladimir Luxuria: “Sono trans. Mai voluto essere vista dagli altri come una donna”
Riportiamo lo stralcio di un’intervista rilasciata, al settimanale A, da Vladimir Luxuria alla vigilia della partenza per l’Honduras. L’inviata dell’Isola dei Famosi 9 ha intenzione di vivere il suo essere transgender nella pienezza d’animo (“Non ho mai voluto essere vista dagli altri come una donna, io sono una trans e parlo e penso da trans”):
Abbattiamo – Vladimir Luxuria, gruppo transfobo su Facebook
Nei giorni scorsi, Vladimir Luxuria ha denunciato un episodio molto grave montato ad arte da un gruppo transfobo su uno dei più poplari social network (Fonte Adnkronos):
Su Facebook e’ comparso un gruppo di discussione che fin dal titolo, ‘Abbattiamo – Vladimir Luxuria’, e’ una vera e propria istigazione alla violenza contro di me. Cose analoghe mi erano successe un po’ di tempo fa, quando ero in Parlamento, e i gruppi in questione erano statui bloccati dalla Polizia Postale. Il verbo ‘abbattere’ rivolto a una persona e’ inquietante, si abbatono le bestie, gli edifici.
La legge sull’omofobia è morta
L’aula della Camera ha approvato le pregiudiziali presentate da Pdl, Lega Nord e Udc sul disegno di legge contro l’omofobia. Con 293 voti favorevoli (250 contrari e 21 favorevoli), i deputati hanno affossato definitivamente la proposta che aggiungeva un’aggravante per le violenze ai danni degli omosessuali. Paola Concia, tra le promotrici dell’iniziativa, ha commentato il tristissimo risultato (Fonte Repubblica):
Gay Pride a Sanremo? Vladimir Luxuria e il vicesindaco Claudia Lolli favorevoli
Ospite del Comune di Sanremo in qualità di scrittrice, Vladimir Luxuria ha avanzato una proposta alquanto bizzarra: organizzare un Gay Pride nella città dei fiori (Fonte Riviera24.it)
Sarebbe molto bello ospitare un Gay Pride, a Sanremo. Innanzitutto, perche’ Sanremo e’ conosciutissima. Inoltre, abbiamo organizzato un Pride a Genova che e’ stato bellissimo ed ha avuto un gran successo. Sanremo, tuttavia, copre tutta un’area della Liguria di Ponente che e’ molto vasta e ci sarebbe anche una buona partecipazione da Francia e basso Piemonte. Calcolando, poi, che generalmente si tiene in un periodo come giugno, potrebbe essere un grande omaggio alla biodiversità dei fiori.
Alba Parietti, Vladimir Luxuria e Cristiano Malgioglio contro l’amore vero gay di Veronesi
La definizione di vero amore gay (nella sua forma più pura) lanciata da Umberto Veronesi, in un suo discorso, non è piaciuto alla carrellata lgbt/friendly (e non solo) dei vip nostrani. Alba Parietti ha condannato apertamente le dichiarazioni dell’oncologo (Fonte Adnkronos):
Da una parte c’è un concetto estremamente religioso, per cui la gente sta insieme per procreare. Dall’altra c’è un eccesso di filosofia. E in genere la religione e la filosofia non vanno a spasso insieme. Dire che l’amore più puro è quello omosessuale è un concetto pseudo filosofico. Ammette che la religione ha ragione quando considera che la gente sta insieme semplicemente per procreare, quando invece sta assieme anche per altri motivi. Non è che ogni volta che ho avuto un uomo ho pensato di farci un figlio anzi me ne sono guardata molto bene.
Anche Vladimir Luxuria ha bocciato la linea Veronesi:
Essendo votata per natura all’uguaglianza e non alla superiorità credo che sia un’affermazione sbagliata. Per me non esiste una classifica dei sentimenti. Per me l’amore puro è quando è disinteressato, non si basa su interessi economici, non è quello imposto dai genitori come succede in tante parti del mondo. E’ l’amore sincero, puro, tra due persone, che siano di sesso diverso o di sesso uguale. Credo che la dichiarazione di Veronesi nasconda un’insidia: il motivo per cui l’amore fra gay sarebbe più puro sarebbe che non c’è la riproduzione. Poiché la rivendicazione della genitorialità gay è un tema di discussione, diventeremmo impuri rivendicando di essere genitori. E poi comunque dichiarazioni del genere sono dannose perché la gente poi dice ‘vedi questi vogliono sentirsi superiori agli altri’.
Luciana Littizzetto e Franca Valeri inaugurano il Padova Pride 2011
Sarà un parterre da urlo quello che animerà l’edizione 2011 del Padova Pride. Il festival lgbt più atteso del nord-est avrà come ospiti Luciana Littizzetto, Franca Valeri, Margherita Hack, Maria Luisa Busi, Lorenzo Riva, Vladimir Luxuria, Patty Pravo e Boy George.
La quarta edizione del Padova Pride partirà il primo luglio all’intero del polo fieristico di PadovaFiere a Padova, sarà organizzato dal Circolo Tralaltro Arcigay Padova in collaborazione con PadovaFiere S.p.a, con il patrocinio di Provincia di Padova, Comune di Padova, Camera di Commercio di Padova e con il supporto del Consorzio di Promozione Turismo di Padova.
Campania Pride 2011: l’orgoglio di Napoli per riaffermare i diritti lgbt
E’ fissato per sabato 25 giugno, tra le le strade del centro storico ed il lungomare di Napoli, l’appuntamento per il Campania Pride 2011, la manifestazione friendly organizzata da associazioni, partiti politici e sindacati che intende riaffermare i diritti della comunità lgbt.
Madrina della parata Vladimir Luxuria (“Se vogliamo vivere alla luce del sole, chist è ‘o paese d”o sole! Se non dobbiamo vergognarci di amare, i’ te vurria vasà! Se vogliamo essere orgogliosi e svegli, ‘na tazzulella ‘e cafè! Vi aspetto al Campania Pride per camminare a testa alta non traballare mai, neanche sui tacchi per affrontare l’odio con la nostra gaiezza perché il nostro sorriso è meglio del loro ghigno!”), che non ha mai negato il suo appoggio concreto alla causa omosex. Carlo Cremona, presidente dell’Iken Onlus, è convinto che la voglia di cambiamento debba uscire dai confini regionali (Fonte Corriere Del Mezzogiorno):
Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere tutte le maglie della città. In questa edizione abbiamo già avuto molti consensi, per l’evento sono attese una quantità enorme di persone provenienti anche dalle altre regioni.
Soddisfazione per l’adesione attiva del Consorzio Borgo Partenopei:
Europride 2011: Roma si veste con i colori dell’arcobaleno
Ieri, i portavoci del Roma EuroPride 2011, la presidente del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, Rossana Praitano, il presidente nazionale Arcigay, Paolo Patanè, la presidente del Mit (Movimento identità transessuale), Porpora Marcasciano, il direttore artistico dell’evento Diego Longobardi, gli assessori alla Cultura di Provincia e Comune, rispettivamente Cecilia D’Elia e Dino Gasperini hanno presentato ufficialmente i dodici giorni della manifestazione più importante dell’anno che riguarda la tutela dei diritti lgbt. Gasperini ha riferito (Fonte Repubblica):
L’11 giugno in contemporanea con il corteo dell’Europride accenderemo il Colosseo con i colori del rainbow. Dal primo al 12 giugno, inoltre, ‘coloreremo’ anche le porte di Roma con gli stessi colori: Porta Pia, Porta Maggiore, Porta Pinciana e Porta del Popolo. Roma è chiamata a un’ennesima prova di accoglienza e sono sicuro che lo farà nel migliore dei modi possibili. Il nostro compito era aiutare e accompagnare questo evento e lo abbiamo fatto, sposando anche alcune iniziative. Saremo all’interno dell’Europride Park, in piazza Vittorio, con un nostro stand.
L’evento, dal titolo Be Proud, sarà presentato da Vladimir Luxuria con Tosca D’Aquino, Rita Rusic e Viola Valentino ed inaugurato da Claudia Gerini. Paolo Patanè non nasconde l’entusiamo per essere riusciti ad organizzare, in maniera ineccepibile, la parata: