Se chiedete a Ryan Philippe quale è stato il suo primo ruolo da attore vi risponderà immediatamente l’adolescente omosessuale della soap opera One Life To Live. Il bel Ryan ricorda quel personaggio non solo perché è stato l’inizio della sua carriera da attore, ma soprattutto perché ha rappresentato una scelta molto difficile da intraprendere. I dubbi e le perplessità si sono completamente dileguate quando ha capito che avrebbe avuto un contratto con una paga, come ha spiegato lui stesso durante un’intervista:
Mi ha fatto davvero pensare, all’epoca avevo solo 17 anni e stavo ancora cercando di capire me stesso. Mi chiedevo come avrebbero reagito le persone vedendomi interpretare il ruolo di un ragazzo gay – questo è accaduto prima di Will & Grace e Ellen – è stato realmente pioneristico. Ma io ero solo felice di avere un posto di lavoro retribuito, ed era la soap preferita di mia madre.
L’ex marito di Reese Witherspoon ha aggiunto di essere stato un esempio per molti ragazzi gay:
Dei ragazzi mi scrivevano che stavano pensando al suicidio, quando hanno visto quel personaggio in tv hanno acquistato fiducia in loro stessi, hanno cambiato idea. Nessuno aveva parlato con loro, era colpa dei padri.
Solo colpa dei padri? Forse è l’intera società a non parlare ancora abbastanza di omosessualità .