Non accennano a placarsi le polemiche contro The Sims 3. Dopo le aberranti dichiarazioni di Carlo Giovanardi e Carlo Casini, anche Rocco Buttiglione ha voluto esprimere il suo punto di vista sulla vendita del videogioco ai minori del videogioco, portatore sano di omosessualità (Fonte Repubblica):
L’Italia ha una Costituzione che definisce cos’è la famiglia e c’è un attacco contro questo valore sociale. È in atto un tentativo pervicace di distruggere la famiglia come punto di riferimento culturale, in un più ampio processo di abbattimento dei valori nazionali. Si tentano di diffondere stili di vita che umiliano la famiglia.
Dello stesso parere, Paola Binetti:
Il videogioco in questione non riflette la rappresentazione della realtà e della famiglia in cui vivono i bambini.
Anche Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl, si unisce al coro di dissensi:
Una proposta di buon senso, quella di Casini. L’integralismo di certi omosessuali è inaccettabile al punto tale da far perdere di vista il vero obiettivo, che è la tutela dei minori.
Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, ha attaccato duramente la linea omofoba di certi politici:
In questa giornata di silenzio elettorale (sabato scordo ndr) siamo sublimati dall’ennesima polemica che ad arte viene lanciata da Carlo Casini, eterno esponente del Movimento per la vita, che trent’anni fa proiettava nelle chiese filmati di aborti al settimo mese per far sì che venisse abolita la legge 194 e da Carlo Giovanardi, di cui si è già detto tutto il possibile. Tutti questi campioni di educazione sessuale, che mai hanno pronunciato una parola di condanna rispetto agli abusi sessuali perpetrati dentro la chiesa, nei seminari, nelle scuole, negli oratori cattolici, che si oppongono all’uso del preservativo, dell’educazione sessuale, che contestano la scienza rispetto alla naturalità dell’omosessualità, hanno le carte in regola per chiedere una legge che bandisca le vite e gli amori delle persone gay da tutti i luoghi e tutti i laghi! Almeno per un giorno non potevano stare zitti?
Anche Paolo Patanè, presidente Arcigay, respinge le accuse dei rappresentanti dell’Udc:
Un gioco in cui essere omosessuali è una possibile variabile, non solo non altera la realtà, ma semplicemente la descrive con naturalità, poiché essere omosessuali è uno dei tanti naturali modi di essere uomini e donne. Viva dunque tutto quello che contribuisce a raccontare la vita, la società, le persone per come sono, perché contribuisce al benessere di tutti, all’equità e alla giustizia.
Sono le sue idee a essere pericolose per i bambini è l’integralismo di Casini e la sua mancanza di rispetto a minacciare lo sviluppo dei bambini che vanno cresciuti nella consapevolezza della diversità.
Manca solo che contesti briscola e tresette e poi Giovanardi avrà fatto l’en plein delle assurdità di cui è primatista assoluto nella politica italiana.