Non è un pesce d’aprile. Dopo il rifiuto di del governatore piemontese Roberto Cota e dell’assessore alla Cultura Michele Coppola di concedere il patrocinio al Festival del cinema gay, in programma a Torino dal 28 aprile, il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna starebbe valutando l’ipotesi di promuovere la manifestazione nonostante la forte opposizione di Agostino Ghiglia, vicecoordinatore regionale del Pdl (Fonte La Stampa):
Si tratta di una vittoria per la destra piemontese, da sempre in prima linea contro rassegne cinematografiche di dubbio gusto e di nicchia. Il patrocinio va concesso solo a manifestazioni meritorie e non di parte. Il tempo delle vacche grasse e del finto politically correct targato sinistra è finito.
Giovanni Minerba, direttore della kermesse, si è mostrato piuttosto possibilista sull’eventualità di una tutela (anche se non prettamente finanziaria) da parte del ministro. La prassi vuole che, un mese prima dell’evento, i promotori dell’associazione culturale presentino istanza ad un ente pubblico per ottenere il benestare indipendentemente dalla richiesta di un contributo economico:
Il patrocinio della Carfagna sarebbe il benvenuto.
Ci sarà uno strappo alla regola per la buona riuscita del Torino GLBT Film Festival?