Gli uomini che hanno distanza tra ano e scroto al di sotto della media hanno 7,3 volte in più di possibilità di avere uno sperma di cattiva qualità. A rivelarlo è la dottoressa Shanna Swan dell’Università di Rochester, la quale ha scoperto che gli uomini con questa caratteristica hanno la tendenza ad avere una conta spermatica bassa, una bassa mobilità dello sperma e degli spermatozoi morfologicamente anormali.
Le associazioni che abbiamo osservato tra questi parametri spermatici e la distanza ano genitale erano più forti rispetto a quelle della maggior parte degli altri fattori conosciuti per essere comparati con la qualità dello sperma.
Allo studio hanno partecipato 126 volontari, molti dei quali diciannovenni. Per raccogliere i dati i ricercatori hanno preso le misure dal centro dell’ano alla base dello scroto. E adesso ci sarà anche qualcos’altro da misurare oltre al pene.